E' ancora una volta la Francia a regalare amarezza ai colori azzurri ma questa volta lo fa con la Torres che nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Women's Champions League perde sul proprio campo per 2 a 1.
Una gara vissuta intensamente sino all'ultimo contro il Juvisy Essone che ha avuto la meglio sulla formazione italiana anche grazie al maggior cinismo sottoporta. Una Torres che può rammaricarsi per il risultato ottenuto scaturito da una primo tempo decisamente equilibrato e da una ripresa con una Torres leggermente in affanno ma pur sempre in partita, dove la differenza probabilmente è stata anche fatta dalla mancanza di quella giusta grinta che normalmente contraddistingue la formazione sarda.

Il match vede una buona fetta del primo tempo in cui le squadre giocano senza troppa voglia di pungere, studiando l'avversario e attendendo il giusto guizzo per colpire. Al 18' la Torres rompe gli indugi e Fuselli scalda le mani a Malet che controlla la conclusione. La gara prende quota e anche le ospiti rompono il ghiaccio con Machart che manca lo specchio mantenendo invariato il punteggio.
Al 22' è di nuovo Torres con la rientrante Panico che trova il giusto tempismo ma sul suo tentativo interviene nuovamente un'attenta Malet; sul capovolgimento di fronte è ancora Machart che prova a rendersi pericolosa, fallendo però l'appuntamento col gol.
Al 33' questa volta è il Juvisy che prende l'iniziativa con Thiney che inquadra la porta ma Cupido blocca il tiro della francese; Domenichetti prova a replicare, anch'essa con una conclusione da fuori che l'estremo ospite neutralizza. Il tentativo di Domenichetti sembra dare una scossa alle sassaresi che in una manciata di minuti si trovano più volte sui piedi il pallone di un possibile vantaggio, senza però riuscire a sfruttare al meglio le occasioni. Al 34' Panico, poco dopo Camporese e infine Manieri falliscono le rispettive opportunità graziando le francesi che subiscono la fiammata delle padrone di casa.
A tre minuti dal termine della prima frazione di gioco, Thiney prova ancora a pungere ma Cupido respinge prontamente. Quando ormai le squadre sembravano avviarsi negli spogliatoi in parità arriva beffardo il gol francese con Tonazzi che nel primo minuto di recupero trova un vantaggio forse immeritato per l'equilibrio vistosi nel primo tempo.

La ripresa si apre con Iannella che lascia il campo per Pintus con una mossa che si rivelerà poi importante nell'economia del match. I secondi 45' si aprono con una Torres leggermente frastornata dalla rete subita nel recupero e il Juvisy prova ad approfittarne con la solita Machart che in una duplice occasione manca il bersaglio. La sofferenza non si esaurisce qui e al 53' Cupido è chiamata a compiere gli straordinari prima su Guilbert e poi su Tonazzi, con un doppio intervento che mantiene le rossoblu a galla.
Dopo lo spavento la Torres prova a reagire con Fuselli che impegna Malet costringendola ad una difficile respinta. Il tempo scorre e il Juvisy torna a farsi vivo con Soubeyrand e ancora Guilbert; Cupido trova nuovamente due parate che però non riescono a dare la giusta carica alle compagne che faticano a ritrovarsi.
Al 73' arriva la doccia fredda per la Torres: Coquet non perdona e porta sul 2 a 0 il Juvisy che trova il raddoppio dopo i diversi tentativi messi a segno nella ripresa dalle ospiti.
Le ragazze di Mister Arca non ci stanno e in un sol giro di orologio trovano con Pintus un gol che mantiene in corsa le rossoblu e che permette alle padrone di casa di provare, nell'ultimo quarto d'ora, un assalto al fortino francese.
Il tecnico sardo prova la mossa Parejo per dare maggior peso all'attacco e al 79' Panico fa sobbalzare il pubblico con una conclusione che termina poco a lato. All'89' è ancora il numero 9 rossoblu a provare la conclusione, trovandosi Malet che non regala nulla. Si entra così nel recupero e nei quattro minuti a disposizione la Torres prova insistentemente a trovare il pareggio. Panico e Parejo  (quest'ultima ammonita salterà la gara di ritorno) vengono fermate in fuorigioco sul più bello e quasi allo scadere Camporese prova a vendicarsi della beffa subita nel primo tempo ma nuovamente Malet non si lascia cogliere impreparata, respingendo la conclusione della fantasista sarda e regalando allo Juvisy una vittoria davvero importante.

Termina così un match che la Torres non ha fatto suo per timore o semplicemente per una giornata storta un po' per tutte. Rossoblu pressochè irriconoscibili che non sono riuscite a mettere in campo quella cattiveria che forse ha permesso allo Juvisy di avere la meglio. Le francesi hanno giocato la loro onesta partita non rubando nulla e forse meritando qualcosa in più, visto che un pareggio poteva essere il risultato più giusto per quanto si è visto quest'oggi, ma non sempre nel calcio le cose vanno come uno vorrebbe.
Certo che da questa sconfitta la Torres ne deve uscire fortificata per poter andare in Francia e mettere in campo quella personalità che tanto caratterizza questa squadra. Vietato fare altri passi falsi ora e cancellare subito dalla mente una sconfitta che certo non rispecchia il valore delle squadre in campo.
Le rossoblu hanno le carte in regola per portare a casa risultato e qualificazione nella gara di ritorno del 10 Novembre a Evry. Ci auguriamo di vedere in campo una Torres con il giusto carattere e magari con un pizzico di fortuna in più, sperando che la trasferta francese non diventi il capolinea europeo per Tona e compagne.

TORRES - JUVISY ESSONE   1 - 2
(45'+1 Tonazzi (J); 73' Coquet (J), 74' Pintus (T))

TORRES: Cupido, Manieri, Stracchi (83' Fadda), Tona, Fuselli, Domenichetti (76' Parejo), Cortesi, Panico, Iannella (46' Pintus), Motta, Camporese
A Disposizione: Criscione, Langella, Pala, Carboni
Allenatore: Salvatore Arca

JUVISY ESSONE: Malet, Guilbert, Butel G., Coquet, Soubeyrand, Trimoreau, Mendes, Tonazzi (87' Lebailly), Butel A., Machart, Thiney
A Disposizione: Pourtalet, Svaluto, Benmokhtar, Couture
Allenatore: Sandrine Mathivet

Ammonizioni: Stracchi, Tona, Parejo (T)