MONTORFANO-MANTOVA-4-1

Reti: Capelloni (Mo) al 13’ e Pelucco (Ma) al 19’ p.t.; Capelloni (Mo) al 28’ e al 39’ e Previtali (Mo) al 49’ s.t.

Montorfano: FAVA, BELOTTI, GANDOSSI (dal 33’ s.t. AFRIYIE), TOMASONI, PIEVANI, PREVITALI, SANTORO (dal 1’ s.t. VAVASSORI), TANZINI (dal 18’ s.t. CAMPLANI), MARTINO (dal 41’ s.t. F. MONELLA), CAPELLONI, LORENZI (dal 45’ s.t. MAFFI). All. Alessandro Mondini. A disposizione: E. Monella.

Mantova: PIGNAGNOLI, MAINI, MAVO, PELUCCO (dal 40’ s.t. CIVESOLA), CALLONI, VALLANTE (dal 35’ s.t. PAVANA), F. BONI (dal 28’ s.t. ZANGARI), MORANDI, SALVAVO, PANIZZI (dal 18’ s.t. GRITTI), FERRARI. All. Andrea Carlotti. A disposizione: Piccoli.

Arbitro: Francesco Cieri di Milano.

Note: Giornata di sole, campo in erba artificiale. Presenti circa un centinaio di spettatori. Recupero: 1’+5’.

Il Montorfano cala il poker, dando una severa lezione al Mantova, la squadra che nello scorso campionato era stata la vera antagonista, alla corsa per il primo posto, delle ragazze di mister Mondini.   Oggi le padrone di casa non hanno voluto far sconti e in particolare Capitan Capelloni ha messo il suo letale sigillo sul taccuino dei marcatori, con una tripletta da vera bomber, ma soprattutto è stata l’autentica trascinatrice della squadra che, specialmente nella ripresa, si è dimostrata superiore alle avversarie.

La prima frazione vive di grande equilibrio per buona parte. Le due compagini si preoccupano più di difendere che di costruire e ne nascono così 45 minuti di grande tatticismo e poco spettacolo. Ciò nonostante le locali riescono poco prima del quarto d’ora a passare in vantaggio: Mirella Capelloni apre il suo show odierno ricevendo uno spiovente in piena area, si presenta davanti a Pignagnoli e la supera con un morbido quanto preciso pallonetto. La gioia rovatese dura però pochi minuti perché al 19’ le ospiti pervengono al pareggio: è Morandi a suggerire per Pelucco che dalla lunga distanza lascia partire una sciabolata che si infila nel sette, nonostante l’inutile tentativo di Fava protesa in tuffo.  Non accade in pratica nulla di rilevante fino al 45’ e le due squadre tornano negli spogliatoi con il risultato in parità.

Nella ripresa mister Mondini deve inserire dal primo minuto Vavassori  per Santoro, non al meglio della condizione, ma sono le avversarie ad avere la prima buona occasione al 9’: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina la sfera giunge sul secondo palo, dalle parti di Salvavo che calcia di prima intenzione, ma trova l’ottima opposizione di Fava. Con l’ingresso di Camplani al 18’ le franciacortine iniziano a creare maggiori geometrie e appaiono più concrete. L’intensità della sfida cresce a poco a poco e al 25’ le locali producono una pregevole azione corale in ripartenza, conclusa dal destro di Previtali fuori bersaglio. Tre minuti più tardi però arriva il raddoppio biancoceleste: Previtali lancia dalle retrovie per Capelloni che fa a sportellate con due avversarie prima di infilare lo scarpino tra difensore e portiere, quel tanto che basta per anticipare beffardamente Pignagnoli in uscita e riportare in avanti le sue. Non paga, a 6’ dal termine il capitano franciacortino si incarica di battere una punizione dai 25 metri. La sassata è precisa e potente e nulla può l’ex portiere di Torres e Riviera di Romagna per evitare la terza rete che chiude virtualmente i giochi. Indemoniata come non mai la n. 10 locale cerca due minuti dopo di sorprendere il portiere ospite fuori dai pali, con un tiro al volo dalla lunghissima distanza, ma l’eurogoal è solo sfiorato e la sfera sorvola di pochissimo la traversa. E’ invece Karin Previtali a mettere la parola fine all’incontro, con una bellissima conclusione di interno collo da fuori area, sugli sviluppi di un calcio d’angolo in pieno recupero, che toglie letteralmente le ragnatele dall’incrocio dei pali. Una bella vittoria, che dà morale e permette alle franciacortine di restare salde sul gradino basso del podio e di iniziare nel migliore dei modi il 2018.