Il Mozzanica è tornato dalla trasferta udinese con una prestazione double face dove nel primo tempo si è vista una squadra spenta e timorosa e nel secondo esattamente l'opposto ragazze grintose, determinate che hanno spinto sull'acceleratore raggiungendo il pareggio ma non completando l'opera con il sorpasso. Quale è il vero volto delle biancoazzurre ? Probabilmente è quello che ci dirà l'impegno di sabato che è il più tosto del campionato. Infatti l'avversario è la Torres che conduce ancora una volta il campionato a punteggio pieno e lasciando pochi dubbi sulle proprie qualità. Le sarde infatti hanno vinto tutte e tre le gare disputate segnando dodici gol e non subendone nessuno e questo la dice lunga sulle difficoltà che dovrà affrontare la compagine di Paolo Fracassetti sabato pomeriggio. Settimana tranquilla in casa bergamasca dove mister Paolo Fracassetti ha potuto lavorare con tutte le ragazze a disposizione tranne la lungo degente Marianna Rota. L'unica assenza di rilievo sarà Silvia Piva alle prese con un guaio muscolare. Pericolo pubblico numero uno per le sarde è ovviamente Patrizia Panico l'attaccante per cui gli anni non sembrano passare mai. Le bergamasche comunque sono determinate a vender cara la pelle contro le favorite ospiti ma per farlo avranno bisogno delle stesso caloroso pubblico dell'esordio casalingo con il Napoli dove circa 600 persone hanno assistito alla partita. "Giocare davanti a tanta gente è molto stimolante e ci dà una carica particolare" è questo il parere del capitano Angela Locatelli che chiama a raccolta tutti i tifosi di calcio femminile sia bergamasco che delle province limitrofe per disputare la partita della vita contro le campionesse d'Italia.