Venerdì, 10 Maggio 2024
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TORRES ”assente giustificata”, Tavagnacco, Brescia e Verona in pressing!

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meratiSolo il 4 Dicembre, con la disputa di Brescia–Chiasiellis, la classifica avrà un'immagine completa, sino ad allora mancherà qualche tassello per completare il mosaico di un campionato che si sta facendo sempre più avvincente, con il pressing sulle Campionesse Italiane,portato da Tavagnacco e Brescia, e la risalita del Verona che oggi, pur stanco e deluso dall'uscita in Champions, ha superato nettamente il Riviera di Romagna formazione che sino ad ora si era dimostrata una delle più interessanti protagoniste del torneo.
Il Tavagnacco spazza via in trasferta, con 7 reti, il Grifo Perugia che nulla ha potuto fare contro la forza e la classe della squadra di Mister Rossi che, grazie a questo successo, si assesta, anche se provvisoriamente, in testa alla classifica. Sette sono state le reti, ma altrettante sono state quelle fallite dalle ragazze friulane nel corso dell'intero incontro; mi limito così ad elencare la sequenza delle realizzazioni: Parisi al 20', dieci minuti dopo va a segno Mauro, poi al 40' e al 43' arriva lo doppietta di Brumana. Allo scadere della prima frazione di gioco è ancora Parisi a fare cinquina con il suo secondo goal di giornata.
Nella ripresa al 74' il sesto goal arriva da Tuttino e per finire Mauro qualche minuto dopo, fa anche lei il suo secondo goal personale!
Giornata più difficile del previsto per il Brescia contro una Graphistudio Pordenone che ha tenuto in bilico il risultato sino alla fine contenendo con un certo ordine, specialmente nella parte finale dell'incontro, le molte incursioni delle bianco azzurre di Bertolini. La squadra veneta ha avuto due ottime occasioni per andare in vantaggio nella prima frazione di gioco con una grande punizione dalla distanza, che ha messo in apprensione Penzo, e un tiro di Stabile salvato sulla linea di porta da Roberta D'Adda. Solo nella ripresa Sabatino (che nel primo tempo ha centrato la traversa), con un delizioso pallonetto ha permesso alla compagine Bresciana di ottenere tre punti "pesantissimi" che le permette di risalire la classifica e "premere" da vicino Torres e Tavagnacco.
Il Verona si presenta in campo con ancora importanti assenze, ma con tanta rabbia in corpo per l'uscita dalla Champions! Contro un Riviera privo della sua bomber Sodini, il Verona parte subito all'attacco e dopo solo cinque minuti va in rete con la GRANDE protagonista della giornata, quella Marta Mason che a fine partita si porterà a casa il pallone per aver realizzato una splendida tripletta! Nella prima frazione dell'incontro il gioco è abbastanza equilibrato, anche se le uniche vere occasioni sono per Girelli e Gabbiadini, mentre il Riviera si fa pericoloso con Cama.
Nella ripresa, dopo una grande parata di Vicenzi su un bel colpo di testa di Gabbiadini, arriva il secondo goal veronese con Mason che raccoglie un preciso assist di Gabbiadini e poi, una decina di minuti dopo, è ancora Mason che porta a tre le segnature: lanciata ottimamente da Girelli entra in area, supera Vicenzi e con una certa facilità deposita la sfera in rete. Da segnalare pochi minuti prima, una grande occasione sprecata da Cama che sola davanti ad Ochrstrom prende il palo. La quarta rete veronese arriva nel recupero grazie ad una bella ed insistita azione di Girelli che, con un preciso diagonale, supera il portiere romagnolo.
Il Mozzanica ritorna al goal e alla vittoria contro il Torino che ha tenuto testa,anche se con un po' di fortuna, alle ragazze di Fracassetti per tutto il primo tempo. Tanti i goal mancati nella prima frazione di gioco anche per la bravura del portiere Ceasar...; una prestazione quella del Mozzanica sulla falsa riga di quelle alle quali ci ha abituato ultimamente (compreso l'ennesimo palo preso questa volta da Tarenzi...). La ripresa vive invece "un crescendo Rossiniano"....lento all'inizio con altre occasioni sprecate (Tarenzi,Perini,Scarpellini...) sino ad arrivare ai "toni alti" per merito di Tarenzi che al 10', poco dentro l'area, fa partire un forte tiro che Nicco non trattiene finendo in rete. Dossi raddoppia 10 minuti dopo a seguito di un'azione di calcio d'angolo: bella la sua deviazione con il pallone che finisce alle spalle del portiere granata. Poi è Piccinno che prende in mano "la bacchetta" e nel finale fa doppietta all'83' con un bel colpo di testa dopo una bellissima azione corale dell'attacco bergamasco e allo scadere del tempo con una splendida girata al volo che finisce sotto l'incrocio dei pali del portiere Ceasar.
Como e Firenze termina con un pareggio a reti inviolate sotto una pioggia battente che ha condizionato il gioco di tutte due le squadre. Il Como può recriminare per una frettolosa espulsione di Pellizzoni: rosso al 27' per doppia ammonizione. La squadra lariana ha quindi subito il gioco viola per molti tratti di gara, ma ha dimostrato di reggere l'urto con una difesa ordinata e ben organizzata. Primo tempo senza grandi spunti, solo Ricco mette in seria difficoltà Leoni con un forte tiro in diagonale e per le viola è Guagni nel finale che impegna due volte Piazza, bravissima a deviare le due conclusioni. Nella ripresa il Firenze insiste, ma non riesce a costruire delle "vere" occasioni da rete se non in due occasioni: con Adami con la palla salvata a portiere battuto da un difensore e con un goal di Orlandi annullato per fuorigioco.
Il Napoli fa per l'ennesima volta "collezione di pali", tre nella partita di oggi: su una conclusione di Pirone deviata sulla traversa da Bianchi, con Filippozzi che mette sul palo dopo una confusa mischia in area e, per finire, ancora con Pirone che su assist di testa di Giacinti prende il palo a portiere battuto.
Dopo tutto questo è la FortitudoMozzacane che passa inaspettatamente in vantaggio al 70' con Perobello che conquista palla a centrocampo, avanza e con uno splendido pallonetto supera Casaroli. La reazione del Carpisa è immediata e Bianchi salva la sua squadra con una decisiva deviazione su un tiro di Caramia e su una punizione di Barbieri. Il meritato pareggio arriva però solo a tre minuti dal termine grazie a Giuliano con un forte e preciso tiro dal limite dell'area che s' infila nell'angolino alto della porta di Bianchi.
Pari senza grandi emozioni fra Lazio e Fiammamonza. Partita giocata soprattutto a centrocampo fra due squadre che hanno denotato notevoli limiti nella costruzione del gioco. La Lazio ha avuto, più del Monza, il controllo della partita, ma questo predominio è stato sterile e non ha dato origine a delle conclusioni importanti nell'area brianzola. La Fiamma ha giocato con ordine ed ha messo in difficolta le bianco azzurre in un paio di circostanze, ma le conclusioni si sono perse al lato della porta di Fazio. Un punto per uno che fa classifica, ma per quello che si è potuto vedere oggi, sono due squadre che a Dicembre devono cercare dei rinforzi in quasi tutti i reparti per sopperire a delle carenze tecniche e a volte fisiche che caratterizzano da sempre le squadre giovani ed inesperte che affrontano un impegnativo campionato di serie A.
Sabato prossimo, la nona giornata presenta, a mio modo di vedere, due interessanti incontri dal risultato incerto:Riviera di Romagna—Mozzanica e Firenze-Carpisa Napoli. Per finire faccio i complimenti alla Torres per il passaggio del turno in Champions ed un applauso al Verona che, pur uscendo dalla competizione, ha lottato sino alla fine contro il forte Malmo per ottenere la qualificazione..., magari, qui apro una doverosa polemica, se non fosse stata impegnata nella "faticosissima" partita contro il Tavagnacco tre giorni prima le cose sarebbero andate diversamente...: certo nessuno può averne la certezza ma a Verona in molti lo hanno sicuramente pensato!!!
Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
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