Il roster della Virtus Bellaria continua ad assumere contorni sempre più definiti, due i nuovi pilastri per il centrocampo. Si tratta di Nike Elisabeth Adeiola, nata a Lagos in Nigeria, classe 1989, arrivata in Italia nel 2006. L'incontro con la sfera di cuoio avviene attorno ai sei anni e da lì è stato amore a prima vista. Grande potenza e prorompente forza fisica, le carte con le quali si presenta la nigeriana. Tra i suoi giocatori preferiti spiccano i nomi di Andrea Pirlo, Clarence Seedorf e Andrès Iniesta. Poche parole ma chiare, per chi come lei è abituata a dimostrare sul campo il suo valore: "Ho iniziato a giocare nella Virtus nel 2007 – confessa Adeiola - e quest'anno ho avuto una parentesi all'estero in Svezia nel IK Rosso in serie B.
Un' esperienza bella e importante, ora però mi concentro su questa nuova avventura. Sono carica e ho voglia di fare un bellissimo campionato, magari anche qualche gol". Arriva invece da Montegaudio, nei pressi di Pesaro-Urbino, la ventitreenne Martina Vagnini. Dopo qualche calcio a pallone con gli amici, la mediana pesarese esordisce nel Rio Salso calcio, poi per dieci anni rimane fedele alla società dell'ASD Daino Mondaino. Oggi, la svolta: "Lasciare la squadra del Mondaino non è stato facile, - dichiara - lì sono cresciuta e per me è come una famiglia. Ma la voglia di cambiare, gli obbiettivi proposti dalla società e il progetto, sono molto stimolanti, non ho potuto dire di no. Nella Virtus – prosegue Vagnini – avrò sicuramente modo di migliorarmi, sono propositiva e spero di non deludere le aspettative". Intanto la scuderia blu royal ha iniziato a sudare lunedì con l'inizio della preparazione e domenica 1 settembre primo turno di Coppa Italia, presso l'E. Nanni contro la Jesina.

Veronica Lisotti
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