Contro ragazze più grandi e lontane in classifica, sconfitta immeritata e di misura.
AGLIANA - In una giornata di "vacanza" per le squadre del Siena Calcio Femminile, riflettori puntati sulle Giovanissime, unica compagine impegnata in questo week end. 
L´incontro non era certo semplice, contro una squadra che sin dall´inizio occupa i piani alti della classifica e può disporre di una rosa molto più ampia ed esperta delle giovanissime - di nome e di fatto - calciatrici senesi.
Ma questo "gap generazionale", sul campo, non si è visto affatto. Certo, la squadra di casa ha mantenuto un po’ di più il pallino del gioco, ma in mezzo al campo le determinatissime Monnecchi, Fantozzi, Margheriti e Lena Orlandini hanno dato filo da torcere ai registi neroverdi, mentre il muro difensivo offerto da Gangi e da Daria Orlandini ha fatto il resto. Le poche volte che le locali sono riuscite a sfondare, Nardi è apparsa sempre attenta e sicura, bloccando tutti i pericoli e deviando sulla traversa l´unica nitida palla gol creata dalla squadra pistoiese.

Monnecchi, a metà ripresa, ha avuto probabilmente la migliore occasione di marca senese, ricevendo il cross dopo un travolgente sganciamento di Gangi, ma il suo primo tiro è stato respinto e l´esterno a botta sicura in ribattuta ha lambito il palo lontano. Poco dopo, ad arrivare sul fondo con una grande discesa è Lena Orlandini, che lascia sul posto il proprio marcatore, ma il suo cross viene intercettato all’ultimo con due compagne che aspettavano il pallone in area indisturbate.
Altra occasione da gol in avvio di terzo tempo, quando una scatenata Nerelli, capace di tenere da sola in apprensione entrambi i centrali aglianesi per l’intera durata dell’incontro, è stata stesa al limite dell´area con un brutto intervento in ritardo. La soluzione di Gangi è stata però troppo centrale. Altra azione da gol importante, poco dopo: corner teso ben battuto da Margheriti, che attraversa tutta l´area di porta con Nerelli e Monnecchi che arrivano con un attimo di ritardo.
Tuttavia, a cinque minuti dal termine arriva la beffa, con un cross dalla sinistra che per la prima volta riesce ad eludere la guardia bianconera e l´attaccante aglianese lesta a ribadire in rete prima che i difensori e Nardi in uscita disperata riescano a sbarrare la strada verso la porta.
Sabato prossimo, alle 17 a Uopini, ultima gara di campionato con una squadra senz´altro più abbordabile, il Livorno, con l´intento di chiudere con un risultato positivo una stagione non certo semplice ma di grande crescita collettiva.
Grande rammarico per Daniele Fantocci, che ha fine gara ha comunque fatto i complimenti alle sue ragazze: "Abbiamo perso partite alla nostra portata. Oggi invece giocavamo contro una squadra ben messa in campo, maggiore in età e quanto a punti in classifica, che si è fino all´ultimo contesa la vittoria del torneo; abbiamo dimostrato però che, giocando con il cuore e con la testa come oggi, non siamo secondi a nessuno. Perciò posso solo applaudire le mie ragazze: hanno fatto quello che avevo loro chiesto, i risultati poi in queste categorie non sono mai la cosa più importante".
Tirando due somme sulla stagione che sta per finire, l’espressione del tecnico aretino è serena: “Eravamo di gran lunga la squadra più giovane, con un gruppo formato da molte bambine che l’anno scorso disputavano ancora il campionato Pulcini e si sono ritrovate catapultate in una realtà totalmente diversa, con compagne che hanno invece iniziato da poco ed all’inizio erano più in difficoltà. Sin dal primo giorno, però, non è mai mancato l’impegno e questo ha portato ad un miglioramento costante; abbiamo ottenuto risultati di rilievo, siamo stati l’unica squadra del torneo capace di battere la capolista Stella Azzurra, che ha lasciato per strada solo cinque punti in tutta la stagione di cui tre a Siena. Tutto ciò costituisce senz’altro una solida base, su cui queste ragazze potranno costruire il proprio percorso personale e sportivo nei prossimi anni, con margini di crescita ancora importanti. Fare parte di un gruppo solido che si conosce e che ha voglia di crescere insieme servirà da stimolo sia per loro, sia per altre ragazze che vorranno unirsi a loro per provare a cimentarsi in questo magnifico sport, che in questi anni sta dimostrando di essere sempre più donna. Desidero, infine, rivolgere un grande ringraziamento ai genitori, sempre presenti per seguire le proprie figlie sia alle partite, certe volte non esattamente ‘dietro l’angolo’, sia agli allenamenti, che per alcuni di loro non si sono svolti affatto ‘sotto casa’. E’ soprattutto grazie a loro se questo magnifico gruppo di bambine ha potuto coltivare la propria grande passione per il calcio.”
Il futuro del calcio femminile a Siena, insomma, è in buone mani…anzi, in buoni piedi!

Mickey Balducci