Squalifica del campo di gara per un anno; ammenda di 5.000 euro. Questa la punizione accordata alla Reggina dal giudice sportivo a seguito dei fatti di domenica scorsa, a margine dell'incontro con la Salernitana. Riportiamo uno stralcio del Comunicato Ufficiale della Divisione Femminile, affinch? gli avvenimenti calabresi siano noti a tutti gli addetti al settore, come monito ad un comportamento corretto, rispettoso dei regolamenti e della Dignit? dello Sport. La sanzione ? cos? determinata tenuto conto anche del fattivo comportamento dell'allenatore della Pro Reggina sig. Modaferri e le altre persone non identificate che hanno tentato invano di arginare i facinorosi. Perche' propri sostenitori al termine della gara lanciavano accendini, pietre, pezzi di legno e vetro contro la terna arbitrale, senza peraltro colpirli, mentre abbandonava il terreno di gioco. Giunta nei pressi dello spogliatoio la stessa veniva aggredita verbalmente con ingiurie e minacce da una persona non identificata, ma che e' stata riconosciuta come quella che aveva provveduto a segnare le linee del campo prima della partita. Raggiunto l'interno dello spogliatoio il direttore di gara intuiva che la situazione stava degenerando poiche' molti tifosi si stavano radunando nei pressi dello spogliatoio con atteggiamenti minacciosi, e provvedeva a chiamare il 112 per un immediato intervento della Forza Pubblica, assente nello stadio. Contemporaneamente circa 15 persone riuscivano a sfondare la porta d?ingresso, chiusa a chiave, e con sedie, panchine ed altri oggetti contundenti aggredivano la terna arbitrale percuotendola con violenza. Inoltre con calci e pugni infierivano sugli ufficiali di gara; in particolare la testa contro il lavandino del bagno ed inoltre colpivano un assistente arbitrale caduto a terra, con calci e pugni al volto e al costato procurandogli una forte fuoriuscita di sangue dal naso e contusioni varie. Dopo circa diedi minuti gli aggressori fuggivano mentre erano in arrivo pattuglie di polizia e Carabinieri che provvedevano a chiamare una autoambulanza e scortarla fino all'ospedale di Reggio Calabria, dove gli ufficiali di gara ricevevano le cure del caso e venivano riscontrate su di essi contusioni multiple su tutto il corpo.
Alla luce di quanto sopra si delibera che le gare interne oltre ad essere disputate in campo neutro, fino al 21 Novembre 2007 data scadenza della squalifica dovranno essere disputate a porte chiuse come da art. 13 comma d del CGS.
(fonte: www.napoli.com)
