Se si poteva anche ipotizzare un successo del Tavagnacco contro il Brescia, vista le potenzialità della compagine di Mister Rossi, ha destato invece moltissima sorpresa la sconfitta casalinga del  Verona contro un Milan, in piena lotta per non retrocedere e a secco di vittorie da moltissimo tempo.
Chi non ha perso colpi, invece, è stata la Torres, che ha liquidato senza dannarsi troppo la Roma, fanalino di coda del campionato. Le Campionesse Italiane scappano via veloci verso l'ennesimo scudetto, ribadendo ancora una volta la loro forza, il loro carattere, per non parlare della qualità del loro gioco messa in evidenza su ogni campo di gara e contro qualsiasi avversario.La Roma, nulla ha potuto contro i continui attacchi delle giocatrici sarde che sono andate in vantaggio al 10mo con Maglia, hanno poi replicato nella ripresa con una bella doppietta di Jannella e dopo la rete di Marzi per le capitoline, allo scadere dell'incontro hanno colpito per la quarta volta con l'ennesimo goal di Patrizia Panico, bomber vincente e grande protagonista, in settimana, della bella vittoria della nostra Nazionale contro la Russia.

Il Verona, privo di Gabbiadini e Karlsson, ma con Girelli, Da Rocha e Gelmetti subisce una sconfitta inaspettata per opera di un Milan che ha avuto come "prima attrice" in avanti Agnese Ricco che non solo ha segnato la rete del successo, ma ha anche più volte messo in apprensione la difesa giallo blu e il portiere Ohrstrom. Il Bardolino Verona ha avuto le sue buone occasioni per pareggiare i conti e anche di vincere l'incontro, è stata anche sfortunata colpendo un palo con Da Rocha, ma non ha saputo, come capitato altre volte finalizzare con successo le molte azioni offensive, e, un po' per l'imprecisione delle attaccanti, un po' per l'arcigna difesa milanista e qualche bella parata di Di Giulio i tre punti garantiti sulla carta, si sono volatilizzati compromettendo così la rincorsa alla Torres.
Gran bella vittoria del Tavagnacco al Mompiano di Brescia contro le ragazze di Nazzarena Grilli, parse ancora scosse, nel morale, e viste sul campo, alla lunga, anche nel fisico, dall'amara sconfitta di Sassari.
Dopo una decina di minuti di studio è Di Filippo che ridesta l'attenzione in campo e fuori, colpendo con un gran tiro la traversa. Poi ci prova Brumana ad impegnare l'intera difesa bresciana, ma il pallone esce di pochissimo al lato. Al 22mo l'occasione che poteva dare una svolta alla partita, Cernoia è atterrata in area da Riboldi, rigore..sul dischetto va la specialista Boni, ma Chiara Marchitelli è grande e respinge l'insidioso tiro con una bella parata. La numero uno friulana si ripeterà poco dopo su altre due conclusioni delle attaccanti lombarde. Al 42mo il Tavagnacco passa: splendido assist di Bonetti per Riboldi che con un bel sinistro supera Gorno. Il Brescia entra nella ripresa più convinto e sfiora il goal con Sabatino e Boni , ma è il Tavagnacco che ha in mano il gioco, mentre le ragazze bianco azzurre si intestardiscono con molti e inutili lanci lunghi che la difesa friulana controlla senza molti affanni. Inevitabilmente arriva a metà ripresa la seconda rete del Tavagnacco con Bonetti che ruba palla a Cernoia, avanza in velocità e trafigge Gorno in uscita. Il finale vede il Tavagnacco controllare l'incontro e sfiorare il terzo goal con Parisi che impegna Gorno su una punizione dai 25metri, poi più nulla di particolarmente interessante sino al fischio finale. Il Tavagnacco, alla luce dei risultati odierni, si rimette così ancora in corsa per il secondo posto, per il Brescia due stop pesantissimi sui quali occorrerà porre rimedio per non rovinare il bel campionato sin qui disputato...e sabato in casa del Mozzanica non sarà certo una passeggiata!
La partita più importante per la lotta per non retrocedere si è giocata a Roma, dove la Lazio è riuscita ad ottenere un successo prezioso, anche se quanto mai sofferto, in quanto le ragazze di Censi hanno per lunghi tratti dominato il campo e si sono avvicinate al goal molto più delle bianco azzurre. Già al primo minuto Cimini coglie il palo interno e poco dopo è Fazio che le nega il goal con una bella parata. La Lazio esce dal guscio con alcune azioni in contropiede che però la difesa romagnola controlla agevolmente. Nel finale di tempo l'occasione più importante per le romagnole: Petralia entra in area, assist per Dulbecco che calcia a rete, la palla è fermata sulla linea di porta (forse con un braccio? ?), sta di fatto che l'arbitro non vede e non assegna il rigore. La replica laziale non si fa attendere e Pecchia, con un gran tiro scalda le mani a Vicenzi. La ripresa è più equilibrata, la Lazio cerca di costruire qualche azione offensiva senza però impensierire più di tanto la compagine romagnola, anzi, le migliori occasioni sono ancora del Riviera con Pastore e Mariani. Ma il calcio ha le sue regole spietate e sono le ragazze laziali che passano in vantaggio al 68mo: lungo lancio della difesa, Berarducci sorprende tutti , si invola verso l'area avversaria e con un preciso tiro angolato supera l'incolpevole Vicenzi. Il risultato non cambia più e la Lazio si prende tre preziosissimi punti per una classifica che rimane comunque per lei ancora "molto calda"; per il Riviera una sconfitta immeritata che però la coinvolge sempre di più nella lotta per la salvezza.
Trasferta amara per il Torino che esce sconfitto dal campo dopo una bella partita, giocata con grinta da tutte due le squadre in campo.Dopo una bella occasione sciupata da Sodini , il Venezia sfiora il vantaggio su un bel colpo di testa di Capovilla che va di poco al lato, ma la bomber veneta , non fallisce la seconda possibilità a lei capitata e con una bellissima punizione dal limite porta in vantaggio le ragazze di Baldin.
Grande e efficace la reazione del Torino, che con Bonansea, pochi minuti dopo, con un gran destro porta in parità l'incontro. La partita vive in questi minuti i momenti più belli ed è ancora Capovilla che sfrutta un bel lancio di Laterza , supera l'intera difesa granata e con un delizioso pallonetto supera Russo.
Nella ripresa la partita vive sempre momenti interessanti; il Torino prende in mano le redini del gioco, ma il Venezia si difende sempre con ordine ed è pericoloso nel gioco di rimessa, si arriva così al 78mo, quando, Santacatterina con un preciso diagonale mette la palla nell'angolino alto dove la pur brava Russo non riesce ad arrivare. E' il momentaneo 3 a 1. Il Torino reagisce e si porta all'attacco, ma la rete di Bonansea arriva solo al 93mo, fuori tempo massimo per un eventuale recupero.
Un Mozzanica in gran forma sbanca il Chiasiellis ancora alle prese con le numerose assenze. Le ragazze bergamasche vanno in vantaggio al 36mo con Perini e nella ripresa confezionano altre due belle reti con una doppietta di Piccinno, al 63mo e al 70.mo. Inutile la rete della bandiera di Domenichetti sul finale; una sconfitta pesante per le ragazze di Franti che è dall'inizio della stagione che alternano buone prestazioni ad altre poco convincenti.
Bella vittoria del Como a Firenze con due reti nella seconda parte della gara di Mazzola al 70mo e di Carminati 8 minuti dopo. Le lombarde superano così le toscane di un punto regalandosi anche una rassicurante classifica; pure il Firenze può stare abbastanza tranquillo, ma certe sconfitte casalinghe devono far meditare...,il calendario poi per loro , si presenta molto insidioso: sabato prossimo c'è la Torres...!
Se il Firenze deve vedersela con le Campionesse d'Italia, la Lazio, staccata di quattro lunghezze dalle toscane, deve andare in trasferta a Tavagnacco e quindi nulla potrebbe cambiare (almeno sulla carta..) per la loro classifica, ma le partite più "infuocate" saranno Milan -Roma e Riviera-Venezia....tre punti...che ne valgono SEI... per chi vince !!!

Mario Merati