Il 2012 del Real Cosenza inizia con un pari con il Catania che all'apparenza sembrerebbe un punto buono per le Merengues ma che invece e' risultato assolutamente bugiardo. Il Real Cosenza gia' nei primissimi minuti potrebbe portarsi in vantaggio al 7 con fiorentino che di testa sbaglia la misura e non riesce a centrare la porta da pochi passi. Trascorrono alcuni minuti e un'altra palla d'oro capita sui piedi di Salerno che, a tu per tu con il portiere calcia fuori, poi si susseguono azioni tambureggianti che pero' non sbloccano il risultato.
La porta ospite nel primo tempo sembra stregata e altrettanto in un paio di occasioni la porta del Real Cosenza che viene difesa in maniera egregia da Mannella.
Il primo tempo finisce a reti bianche ma la partita e' a tratti piacevole.Nel secondo tempo le cosentine entrano più determinate in campo e nonostante le assenze importanti di Conte (3 giornate di squalifica per un inesistente "pugno" segnalato nell'ultima partita con il Real Marsico), Gencarelli e Pellegrino assenti per infortunio, rose assente per lavoro e pace e stancati per infortuni di lungo corso, mettono in campo tanta determinazione e al 9 del secondo tempo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da capitan Orlando, Aloe calcia al volo di destro da fuori area un perfetto tiro che si insacca nel sette alla destra del portiere.

Il real ha diverse altre occasioni per chiudere la partita ma per imprecisione e per bravura dell'estremo difensore non riesce a raddoppiare mentre il Camaleonte cerca di colpire in contropiede con Buttaccio.
A questo punto l'arbitro, il sig. Lo Prete di Catanzaro si erge a protagonista e espelle per doppia ammonizione (entrambe esagerate) il capitano del Real Cosenza Orlando ma nonostante ciò il Real tiene il campo fino a quando il direttore di Gara chiama 5 minuti di recupero a tempo abbondantemente scaduto e concede un paio di dubbie punizioni alle ospiti.
Al 50' sugli sviluppi di una mischia in area Caciorgna si gira e calcia alla destra di Mannella che nulla può sul tiro ravvicinato. Sulle successive rimostranze della calciatrici cosentine il sig. Lo prete estrae il cartellino rosso per la Romeo che incredula va a chiedere spiegazioni al guardalinee li vicino che facendo spallucce non riesce a spiegarsi l'espulsione.
La partita si conclude con il Real in 9 e il camaleonte che esulta per il punto guadagnato.
L'ultima osservazione e' che anche oggi si e' assistito ad una brutta pagina scritta da un direttore di gara che non ha avuto rispetto dei ruoli e delle calciatrici in campo.

Real Cosenza: Mannella, Perri Orlando,pugliese (12 St. Cammarota) Arcuri, salerno leonetti, Fiorentino (31 st girasoli)aloe, Romeo, ammirato (21 St. Scaglione)
A disp: Cacozza, scaglione, cammarota, girasoli, candreva, cairo.
all guida
Camaleonte Catania: caramanna, nicotra, maggio, marfia, scavone (21 st sesta) bonofiglio, caciorgna, guardino (34 St. Caramanna) barbagiovanni (42 st zappala')buttaccio, marrone.
A disp: caramanna, rapisarda, zappala', sesta
All scuto.
Arbitro: lo prete sez di Catanzaro

9'ST ALOE CRISTIANA  (11) - 52'ST CACIORNA(7)