INTER 9: trasforma un big match in un incontro tra una squadra professionista e una dilettantistica mettendo subito il risultato in cassaforte e non rischiando praticamente mai di subire gol eccetto che per il rigore.

Selmi 6: voto d'ufficio in quanto non subisce un tiro degno di nota nell'arco dei 90' eccetto il rigore trasformato da Marmentini. Evito il s.v. per evitare imprecazioni da parte di chi l'ha schierata al Fantacalcio.
Merlo 7,5: ha ventidue polmoni: difende, attacca, crossa, tira e batte i calci d'angolo garantendo una prova di quantità e qualità per tutta la durata della gara.
Lazzari 6,5: buona fase difensiva, alle volte tenta qualche buon lancio per centrocampisti e attaccanti.
Spinelli 6,5: in difesa non deve compiere praticamente alcun intervento e si spinge in avanti rendendosi alcune volte pericolosa. Un fallo tattico le costa il giallo: con la partita in bilico sarebbe stato giusto ma visto l'ampio vantaggio avrebbe potuto evitare il fallo e di conseguenza l'ammonizione (77' Santi s.v.: minuti finali per lei).
Brevi 6,5: nel primo tempo praticamente le avversarie non la affrontano mai e lei non deve far altro che il compitino facile facile (53' Crespi 6: come Brevi alla quale subentra, ma lei causa il rigore per le avversarie con un ingenuo tocco con il braccio in area).
Brustia 7,5: ha poco da preoccuparsi della fase difensiva e in quella offensiva garantisce un buon supporto alla manovra, sfiorando anche una volta il gol con un tiro salvato da un difensore avversario.
Regazzoli 7: ha il compito di coprire la difesa, impegno che in questa partita risulta tutt'altro che difficile, e in fase di impostazione riesce sempre a servire bene le compagne vicine.
Pandini 8: la mezzala nerazzurra si inserisce spresso in area avversaria creando scompiglio alla difesa ospite. Assist e tiri in abbondanza: davvero una bella prova la sua!
Rognoni 10: pensavo che il 10 dato a Tortarolo nel derby genovese settimana scorsa fosse un caso isolato che si sarebbe ripetuto dopo qualche anno e invece la settimana dopo altra lode meritata da una giocatrice. La trequartista nerazzurra segna cinque reti (a Katja Schroffenegger, non a un portiere qualunque) alcune delle quali precise sotto al sette e realizza un assist in una sola partita. Altro da aggiungere?
Bonfantini 7,5: belle giocate tra cui un sombrero a un'avversaria da cui nasce l'azione di una delle sei reti interiste e un gol realizzato sono una buonissima prova. Mezzo voto in meno per l'ammonizione senza senso presa sul punteggio di 5-0 (69' Velati 7: entra bene in partita e realizza l'assist per il definitivo 6-1 chiudendo la triangolazione che libera al tiro Rognoni).
Baresi 7,5: primo tempo di gran sacrificio nel quale scende a centrocampo per impostare il gioco e la manovra; con i suoi movimenti senza palla causa scompiglio nella difesa avversaria. Non riesce a trovare il gol alle volte per imprecisioni sue alle volte per meriti di Schroffenegger.

All. Wergifker - De La Fuente 10: squadra messa in campo tatticamente alla perfezione, rendono la vita impossibile all'Unterland Damen. Tecnicamente e fisicamente le ragazze viaggiano che è una meraviglia. Quest'Inter vince, si diverte e diverte gli spettatori e il merito dei due allenatori appare evidente.

UNTERLAND DAMEN 3: mai in partita, crolla fin dalle prime battute di gioco.
Schroffenegger 7: incolpevole su tutti e sei i gol, quattro dei quali infilati sotto all'incrocio dei pali. Dirige bene la difesa (che la segue poco e niente) e compie due interventi prodigiosi su Rognoni e Baresi.
Turani 5: fa quello che riesce: sicuramente il suo è il lato dalla quale la squadra subisce meno.
Barbacovi 4: si fa saltare spesso e volentieri dalle attaccanti avversarie e si lascia sfuggire le marcature.
Ferraris 4,5: gara insufficiente, frutto di una prestazione straordinaria delle attaccanti avversarie le quali sono però state agevolate dalle marcature tutt'altro che asfissianti della coppia centrale.
Marmentini 5: vita difficilissima la sua con Merlo, Rognoni e Baresi che spesso e volentieri la puntano raddoppiando. È poco (e nulla) aiutata dalle compagne e risulta l'unica a provare a spingere in avanti, segnando tra l'altro il rigore che evita di tornare in Alto Adige con il cappotto.
Menegoni 4: visto il ruolo, dovrebbe limitare i movimenti della trequartista avversaria, ovvero Rognoni, la quale però segna cinque gol e realizza un assist.
Muco 4,5: impalpabile se non per l'ammonizione ricevuta dopo appena 4' (49' De Luca 4,5: cambia il nome ma non cambia la sostanza: mai in partita).
Turrini 5,5: la Capitana è l'unica a non mollare mai assieme a Schroffenegger e Dallagiacoma (80' Francesconi s.v.: entra nei minuti finali).
Dallagiacoma 6,5: in fase offensiva è l'unica a tentare qualcosa tra dribbling, tiri e cross.
Bon 4: risulta estranea a quasi tutte le azioni di gioco.
Pasqualini 4,5: viene servita poco ma quel poco non lo sfrutta a dovere.

All. Trentini 4: la squadra soffre fin dalle prime battute e dopo appena 13' si trova già sotto 3-0, segno che la formazione e l'atteggiamento iniziali non vanno bene. Non riesce a ribaltare una gara probabilmente già compromessa e termina la partita con un pesantissimo ma giusto per quanto visto in campo 6-1.

Arbitro Renzullo di Torre del Greco 7: gara semplice diretta bene con una giusta gestione dei cartellini e un buon aiuto da parte degli assistenti Della Pietra e Calicchio le cui segnalazioni risultano corrette.

Pagelle di Federico Scarso.
Nella foto di Fabio Fazzari e Mara Ramella Katja Schroffenegger, portiere dell'Uterland Damen e migliore in campo delle sue nonostante le sei reti subite, esce in presa alta e blocca il pallone.