Giovedì, 02 Maggio 2024
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LA DOPPIETTA DI GIACINTI CHE VALE TRE PUNTI!

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Vale gioia

Tavagnacco (UD) – Un piacevole Sole illumina il Comunale di Tavagnacco, quasi a voler scacciare definitivamente la merla dal camino. Il freddo punge, ma meno del previsto mentre le atlete locali e ospiti ultimano il canonico riscaldamento pre-gara. Se da un lato il Mozzanica deve continuare a fare a meno di Mason, sull’altro fronte non va meglio a mister Di Filippo che deve rinunciare, oltre che a Sara Penzo infortunata ai crociati, anche al secondo portiere Blancuzzi, a Nenè Bissoli (entrambe sedute in panchina) e a Elisa Camporese, bloccata in extremis da un virus influenzale. Tra i pali c’è la giovanissima Copetti. Tornano in campo Rizzon e Mauri per le ospiti, con la prima che riprende il suo posto al centro della difesa, mentre Schiavi è dirottata nuovamente a sinistra.

Le padrone di casa, pur rimaneggiate, si mostrano arcigne sin dalle prime battute. Al 10’Brumana ha un calcio di punizione diretto da posizione defilata da sfruttare: il cross è per la testa di Parisi che però impatta male e manda alto. La prima conclusione verso la porta avversaria delle orobiche è al 18’ di Mauri, ma ampiamente fuori bersaglio. Un minuto dopo Gritti esce alla Kamikaze e toglie letteralmente il pallone dai piedi di Zuliani. Al 33’ Mauri conquista una punizione dalla trequarti sinistra. Stracchi calcia nel mucchio dove la stessa Mauri riesce ad incornare, ma troppo debolmente e per Copetti è uno scherzo neutralizzare. poco dopo la n. 8 biancoceleste fa molto meglio trovando la rete, ma la bandierina del primo assistenti Mauro è in verticale. Dopo un minuto di recupero termina una prima frazione combattuta con la sciabola da entrambe le squadre, ma povera di azioni salienti. Sul taccuino del direttore di gara figurano già Pochero per le padrone di casa e Schiavi per le ospiti.


Il rientro dagli spogliatoi non porta novità nello scacchiere delle due compagini. Dopo soli due minuti di gioco Giacinti anticipa Copetti che la stende in area. Il direttore di gara è però di diverso avviso e sventola il giallo per simulazione alla n. 9 bergamasca. Al 6’ Brumana si lancia in contropiede e pesca sul limite Del Stabile il cui tiro è però nettamente sopra la traversa. Al 10’ le locali passano in vantaggio: punizione battuta velocemente da Brumana, palla a destra per Sardu, cross rasoterra al centro, velo di Del Stabile per la liberissima Tuttino che batte Gritti, inutilmente protesa in uscita. Sempre Tuttino al 17’ raccoglie da fuori la corta respinta di Stracchi e fucila verso la porta orobica, ma Gritti si tuffa e salva in angolo. Subito dopo il Mozzanica perde un’altra pedina importantissima: Silvia Piva subisce un colpo proibito e perde copiosamente sangue dal naso. Mister Grilli getta nella mischia Tonani per l’Imperatrice. Il nervosismo comincia a farsi strada tra le ospiti. Riboldi al 29’ non riesce a controllare lo spiovente a tu per tu con Copetti. A poco a poco però le biancocelesti riprendono lucidità e Giacinti spaventa la retroguardia udinese con una perentoria discesa e bolide sul secondo palo, sul quale la n. 1 friulana è protagonista di un bellissimo intervento in volo a deviare. Nazzarena Grilli si gioca anche la carta Brambilla per Mauri alla mezzora. E al 33’ arriva il meritato pareggio delle bergamasche: Iannella dal vertice destro dell’area crossa nel mezzo, Giacinti gira a rete con una spettacolare mezza rovesciata, Copetti vola ancora sulla sua destra, ma stavolta non riesce a impedire che la palla non termini in rete. Passano solo 120 secondi e il Panzer della Val Cavallina riceve il perfetto lancio in profondità di Brambilla e si proietta verso la n. 1 friulana, battendola di giustezza, tra le proteste del pubblico di casa per la sospetta posizione di partenza della n. 9 orobica. Un uno-due micidiale che ribalta il risultato a favore delle ospiti. Al 39’ però le padrone di casa hanno una ghiottissima occasione di pervenire al pareggio, quando Brumana mette nel corridoio per Zuliani, il cui esterno destro esce di pochissimo dal secondo palo. Le orobiche alzano le barricate ed entra anche Dossi per Schiavi. Giacinti avrebbe la palla del KO al 44’,ma calcia alle stelle. Al 47’ Scarpellini va in pressing su Copetti e le porta via il pallone, ma defilatissima non riesce a trovare il goal della tranquillità. Tuttino ci prova dal limite, ma la conclusione è totalmente fuori bersaglio. Giacinti da lontanissimo vede fuori dai pali Copetti e prova a sorprenderla, ma la conclusione è tra le braccia del portiere friulano. Dopo cinque interminabili minuti di recupero il sig. Acampora di Schio cessa le ostilità. Il Mozzanica esce vincitore da un’autentica bolgia. Un risultato importantissimo che ridà forza, e rinnovata fiducia nel prosecuo del cammino. E intanto a Verona la capolista viene fermata dal Firenze e le gerarchie si ribaltano nuovamente, con il Brescia che passa in testa dopo il 2-0 interno con il Cuneo.

 

GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO-MOZZANICA-1-2
Reti: Tuttino (GT) al 10’, Giacinti (M) al 33’ e al 35’ s.t.

 

G.Tavagnacco: 1 COPETTI, 2 POCHERO (dal 32’s.t. BISSOLI), 3 FRIZZA (dal 40’ s.t. MANTOANI), 4 TUTTINO, 5 PERESOTTI, 6 MARTINELLI, 7 BRUMANA, 8 PARISI, 9 DEL STABILE (dal 23’ s.t. LAURIOLA), 10 ZULIANI, 11 SARDU. All. Sara Di Filippo.
A disposizione: Blancuzzi, Blarzino, Cecotti, Veritti.

 

Mozzanica: 1 GRITTI, 2 PIVA (dal 17’ s.t. TONANI), 3 RIZZON, 4 STRACCHI, 5 SCHIAVI (dal42’ s.t. DOSSI), 6 LOCATELLI, 7 IANNELLA, 8 MAURI (dal 32’ s.t. BRAMBILLA, 9 GIACINTI, 10 SCARPELLINI, 11 RIBOLDI.
All. Nazzarena Grilli.
A disposizione: Vignati, Garavelli, Cambiaghi, Cervi.
Arbitro: Marco Acampora di Schio. Assistenti: Mauro e Pani.
Ammonite: Pochero (T); Schiavi, Giacinti, Rizzon, Gritti, Iannella (M).
Espulso al 15’s.t Salviti (dirigente Mozzanica) per proteste.
Note: Giornata di Sole. Campo in discrete condizioni. Presenti un centinaio di spettatori; recupero 1'+5'. Migliori in campo: Parisi (GT) e Giacinti (M).

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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