Nei giorni precedenti alla ventiduesima giornata di campionato, in programma sabato ore 15:00 presso l’impianto sportivo di San Marcellino (Firenze), a salire alla ribalta con le usuali dichiarazioni pre gara sono i rispettivi tecnici delle due formazioni, mister Sauro Fattori per il Firenze e coach Gianluca Petruzzelli per il Cuneo, chiamati ad analizzare ed evidenziare l’incontro del week-end tra viola e bianco-rosse.
Sauro Fattori, Tecnico del Firenze:
“Proveniamo da una settimana in cui abbiamo dovuto registrare diversi casi di stati influenzali e di acciacchi vari e, preso atto di tali situazioni, non so ancora di chi potrò disporre: Tortelli ha riportato una micro frattura del coccige con l’U17, Durante e Vigilucci torneranno domani sera dall’U19, Rodella e Binazzi si sono sentite poco bene, Benucci è ancora out e dovrò valutare piccoli contrattempi fisici che spererò di recuperare all’ultimo minuto.
Analizzando però puramente l’aspetto del campo ci prepareremo ad una partita complicata, alquanto difficile, da disputare tra le mura amiche contro una squadra marcatamente motivata come è il Cuneo, dato l’obbiettivo piemontese della salvezza e della permanenza in Massima Serie. In parallelo anche l’A.C.F. si schiererà a San Marcellino per non mancare all’appuntamento della ventiduesima giornata, con il suo usuale mordente e la voglia di chiudere in bellezza questo campionato .”
Gianluca Petruzzelli, Tecnico del Cuneo:
“Durante il corso di questa settimana abbiamo lavorato e seguiteremo a lavorare nel particolare, per preparare opportunamente l’uscita fiorentina, nella quale avremo come avversarie di giornata una compagine dal tasso tecnico superiore e ben tatticamente organizzata nello schierarsi.
L’A.C.F., nonostante forse il lieve calo di tensione nelle ultime quattro o cinque partite, secondo me, è una rosa di qualità e di intensità. Può avvalersi di giocatrici come Guagni, Rinaldi, Vicchiarello… Senza dimenticare Rodella, un mancino puro così non è facile annoverarlo tra le proprie fila, o Matsubayashi o la stessa numero dodici Durante. Il Firenze è una squadra che ha dato del filo da torcere a tutti, ciò è un dato oggettivo, e continuerà a darlo.
Detto questo il Cuneo dovrà prestare attenzione all’appena citate doti viola, alle individualità gigliate, senza però chiudersi oltre modo, in quanto non avrebbe senso, perché potrebbe correre il rischio di subire l’offensiva locale.
Come da nostra abitudine, invece, tenteremo di ribattere colpo su colpo, sempre se ci riusciremo e se l’avversario ci lascerà gli spazi, cercando così di capovolgere rapidamente le iniziative toscane.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.