Già dalle prime giornate analizzando il calciomercato fatto dalle varie squadre si intuiva l'andamento dello stesso.

Il VERONA Campione d'Italia ha perso Panico, non poco, pur attrezzandosi con Valeria Pirone, che la scorsa stagione ho avuto modo di vedere giocare spesso, che reputo tra le migliori attaccanti in circolazione...carattere, grinta e voglia di non mollare mai.
Vi sono stati infortuni dall'inizio e la necessità di acquisire nuove forze nel reparto arretrato e l'arrivo di Laterza dal Pordenone non è cosa da poco...l'ex Tavagnacco, prima, ha caratteristiche da leader e capacità tecniche non indifferenti però i risultati si alternano e spesso, cosa inusuale, con sconfitte pesanti a livello di gol subiti. Tra le assenze poi non va dimenticata Lilla Sipos, il miglior esterno sinistro che abbia mai visto che abbinava velocità ad eccellente potenza, e precisione, nell'inquadrare la porta avversaria.

Il BRESCIA che lo scorso anno per poco bissava lo Scudetto dell'anno precedente ha visto crescere le giovani al proprio interno. Mele da anni capisaldo delle Nazionali Giovanili proprio oggi a Firenze partendo da titolare ha sfoderato una grande prova con un bel gol con stop e tiro di precisione, Ceasar giovane estremo difensore questa stagione ha giocato spesso grazie a Marchitelli purtroppo spesso infortunata...crescere insieme a Marchitelli che al pari di Pipitone, della Res Roma, e Schroffenegger, ora al Sudtirol ed ex Jena, Bayern Monaco e Bayer Leverkusen, reputo tra i migliori portieri del campionato italiano.

Il MOZZANICA è quella forse meno accreditata rispetto al Brescia ma secondo me una di quelle che invece ha maggiori chance di contendere, attualmente solo al Brescia con leggermente staccate Verona e Fiorentina, il campionato.
Nazarena Grilli, di cui ho avuto la fortuna di vedere lavorare nella stessa scietà (Bocconi) due stagioni fa, è già di per se una garanzia se poi vai ad aggiungere la maturità calcistica e consacrazione di Giacinti in attacco con: Bartoli, Giuliano e Galli nuovi innesti formano un'ottimo mix di giocatrici giovani ma già esperte con elementi di qualità come, per fare solo alcuni nomi, Gritti, Stracchi, Mason, Iannella, Scarpellini.
Giuliano una delle migliori giovani nel panorama azzurro già affacciatesi alla Nazionale maggiore e Galli (conosciuta anche come Iaia), che ho avuto il piacere di ammirare per serietà e capacità ancora nelle Giovanissime '96 del Femminile Inter, quand'ero allora stagista esterno della società (momento in cui presi il patentino allenatori B-Uefa), è un piacere vederla crescere ed ottenere i risultati che merita...prima in Torres ed ora al Mozzanica.

La FIORENTINA, unica squadra in A, ad essere la stessa società del maschile (speriamo presto di vederne altre, oltre loro solo la Lazio in serie B girone D) alle giovani ed esperte e brave giocatrici già in rosa la scorsa stagione ha aggiunto giocatrici del calibro di: Panico, Tona e Thalmann solo per citarne alcuni è partita in quarta nel campionato e, come normale per una giovane squadra se pur composta da giocatrici esperte può avere dei piccoli cali ma restare a grandi livelli (vedasi Leicester nelle Premier League inglese maschile).

Il TAVAGNACCO, a parer mio, poco considerato agli inizi è invece una realtà consolidata che poco ha perso rispetto agli anni passati ma ha visto invece degli innesti di qualità in rosa... Filippozzi, Clelland scozzese ex Bari che per caparbietà e qualità mi ricorda molto Pirone e non da poco il rientro tra i pali di Penzo, una sicurezza in porta che nelle ultime due stagioni ha sofferto a lungo per infortuni.

La RES ROMA squadra che, per ovvi motivi, conosco molto bene ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione con le partenze di: Pirone, Cunsolo, Morra, Pittaccio, Villani ha inserito e dato maggiore rilievo alle giovani che già erano in rosa e che la scorsa stagione hanno vinto lo Scudetto Primavera di valore come: Caruso ad esempio, gli innesti delle giovani: Pagano, Picchi e Simeone, il rientro di Nainggolan a dicembre e giocatrici come Mancini, un ritorno per lei in Res, e Savini (ex capitano della Lazio) per il reparto arretrato ed ultima scritta ma non per importanza Capitan Nagni in attacco, assente per la nascita del piccolo Francesco per quasi tutta la stagione scorsa.
Molte giovani, oltre alle giovani già in rosa: Greggi, Labate, Caporro, Spagnoli, Caruso, (quasi tutte facenti parte delle Nazionali Giovanili) con ottime qualità che aggiunte alle nuove, sopra citate, si stanno sempre più integrando e che a breve, ne sono sicuro, aiuteranno le compagne ad una salvezza che anche la nuova formula del campionato con quattro retrocessioni dirette fa un campionato molto più difficile equilibrato verso l'alto e lo stesso verso il basso.

Il SUDTIROL ad esempio dopo un'inizio stentato, come giusto che sia al debutto in A, ora sta dimostrando il carattere, il gioco di squadra che l'hanno resa tra le migliori squadre in B delle passate stagioni che recentemente grazie alla rescissione col Leverkusen ha anche blindato la porta con Schroffenegger portiere nel giro Azzurro.

Il BARI ha messo innesti di esperienza come: Fazio, Cunsolo, Morra ed altre ma che sta pagando gli infortuni delle prime nuove scritte e la mancanza di Clelland sostituita in rosa da Privitera, ex Acese protagonista insieme a Vukcevic la scorsa stagione di una lotta all'ultimo gol per la classifica cannonieri del girone D della serie B.

Il LUSERNA è ben guidato dall'ex azzurra Zorri con innesti di valore come le sorelle Favole e di sicuro lotterà sino alla fine per salvarsi.
Un campionato come detto...equilibrato verso l'alto per la vittoria finale ed equilibrato nella zona metà-bassa classifica che vedrà una "lotta" sino all'ultimo per guadagnarsi la salvezza con la Res Roma a parer mio la più accreditata a guadagnarsi un posto al sole.

Il SAN ZACCARIA del bomber Piemonte salvo stravolgimenti è squadra solida che merita la posizione in classifica e credo, manterrà la posizione che copre attualmente. Giocano da squadra e ciò è importantissimo se ti ponidegli obiettivi comuni.

Il RIVIERA DI ROMAGNA purtroppo, già dalla scorsa stagione, sembra aver perso lo slancio che aveva due stagioni fa con Sodini, Cama lì davanti e Tucceri Cimini a dare garanzia nel reparto arretrato.

Il VITTORIO VENETO scotta la differenza di serie, è sempre stata una squadra solida nelle passate stagioni in B ma la A è cosa diversa e senza giocatrici esperte nei ruoli nefralgici del campo è dura lottare per la salvezza ma..la salvezza per lei ed il Riviera di Romagna attualmente è di un solo punto...nulla è precluso.

Antonio Genovese