Domenica, 28 Aprile 2024
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BRESCIA IL SECONDO TRICOLORE È VICINO!

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merati mario
Le LEONESSE bresciane escono vittoriose dal campo con mezzo scudetto sul petto superando un Verona falcidiato dalle tante assenze, ma che ha “tenuto botto” alle forti rivali sino a pochi minuti dal termine. La Fiorentina, vincendo agevolmente contro il Luserna, supera in classifica sia le Campionesse Italiane, sia un Mozzanica incredibilmente sconfitto fra le mura amiche dal San Zaccaria.
La “zona rossa” con i risultati di oggi ha ampliato il suo raggio d’azione coinvolgendo ben 6 squadre, un mini campionato che le vedrà “le une contro le altre armate” sino all’ultima giornata. Sabato prossimo: Res Roma -Vittorio Veneto e Riviera di Romagna- Pink Bari…, il 14 maggio Vittorio Veneto-Riviera di Romagna, Luserna-Sudtirol…e nell’ultima Pink Bari-Luserna…sempre tenendo presente che ci potrebbero essere delle sorprese dietro l’angolo anche negli altri incontri che vedranno le ultime sei scontrarsi con le prime sei…!

Nelle partite di oggi ci sono state quattro vittorie per le squadre di casa e due per quelle in trasferta, tre le “doppiette”: quella di Betta Tona, che si riscopre difensore goleador, di Girelli, che ha offerto in regalo ai suoi tifosi due precisi e decisivi colpi di testa ed infine le due reti di Pinna che risollevano le speranze della Pink Bari di rimanere nella massima serie!
Credo che oggi a Brescia ci sia stato un ideale scambio di scudetto tricolore fra le ormai quasi ex campionesse italiane e le ormai quasi vincitrici di questo splendido campionato.

 

Cinque punti di vantaggio dalla Fiorentina a tre giornate dal termine, considerando anche il calendario…, rappresentano una assoluta garanzia di VITTORIA finale! Partono con ritmi alti le rondinelle di Bertolini, con Bonansea (la migliore in campo) che giganteggia sulla fascia e nel giro di cinque minuti “organizza” ben due palle goal: nella prima occasione Girelli prende la traversa, nella seconda è Sabatino che, con un pallonetto, fa schizzare la palla sulla parte alta della traversa per poi perdersi sul fondo. Il Verona, sceso in campo privo di cinque titolari, fa fatica a ripartire ed è il Brescia ad avere quasi sempre il pallino del gioco, ma le ragazze di Longega sono pericolose su due calci di punizione: uno tirato da Di Criscio con Marchitelli che si “esalta” con una spettacolare deviazione in calcio d’angolo e pochi minuti dopo con Ledri dove Marchitelli prima non trattiene la sfera e poi la smanaccia in angolo. Il Brescia poco dopo colpisce duro: Bonansea da centrocampo lancia un pallone verso Mele che parte di slancio e supera Harrison in uscita. Siamo al 18’ e quattro minuti più tardi, dopo una gran parata di Harrison su un tiro di Sabatino, sul conseguente calcio d’angolo Girelli “vola in cielo” e mette in rete di testa. Nel finale è ancora Harrison la protagonista su un forte tiro di Bonansea, mentre nell’area avversaria prima La Terza coglie il palo e poi Bonetti, con un gran diagonale, trafigge Marchitelli in uscita, riaprendo una partita che sembrava ormai segnata. Nella ripresa l’andamento dell’incontro non cambia, le squadre si allungano e danno vita ad una partita divertente. La Terza e Ledri impegnano Marchitelli in due circostanze, mentre Williams si “divora” un goal ad un metro dalla riga di porta. Poi ci prova ancora Girelli dalla distanza con gran parata della brava numero uno scozzese che devia in angolo. Al 38’ su un calcio d’angolo, tirato da Cernoia, Girelli, sempre di testa, mette “in cassaforte” il risultato siglando la terza rete bresciana e la sua seconda personale!


La Fiorentina domina la partita contro il Luserna e la chiude facilmente con 4 reti di scarto prendendosi tre punti che la collocano sola al secondo posto in classifica. Ottima la partita della squadra di Mister Fattori che, oltre alle quattro reti, ha centrato per ben tre volte i legni della porta avversaria. Partono subito forte le ragazze viola e alla prima occasione Betta Tona si riscopre attaccante portando in vantaggio la sua squadra, ribadendo di testa in rete un pallone finito sulla traversa. Dopo aver collezionato ancora diverse palle goal, con Asteggiano per due volte bravissima alla deviazione su due conclusioni di Caccamo e Vicchiarello, al 41’ arriva la seconda segnatura viola quando Caccamo si libera in area e con precisone chirurgica supera Asteggiano in uscita. La ripresa non cambia il quadro della partita con la Fiorentina in avanti e strenua difesa del Luserna che però subisce altre due reti: al 71’ con Tona di testa, su un bell’assist di Caccamo, e all’85’ grazie ad una bellissima azione personale di Guagni che poi serve un facile pallone a Rinaldi che a centro area lo deve solo spingere in rete.


La domanda è d’obbligo: “Che cosa è successo al Mozzanica?” Cinque punti persi negli ultimi due incontri, disputati contro squadre largamente alla portata delle ragazze di Mister Grilli, devono necessariamente avere delle spiegazioni che lascio logicamente in prima istanza alla sua brava allenatrice e poi anche alle sue giocatrici.
Oggi è arrivata una sconfitta, forse immeritata, come qualche cosa di più poteva ottenere la formazione bergamasca nella partita contro il Sudtirol, ma certamente la squadra ha perso quello smalto che aveva solo poche settimane fa. Le occasioni per l’attacco bergamasco ci sono state anche oggi, ma le attaccanti non le hanno sfruttate e il San Zaccaria è stato molto bravo ad approfittare delle poche opportunità che gli sono capitate perché, oltre alle due reti, Gritti è stata decisiva in altre due circostanze! Le reti:l 57’ della ripresa Petralia mette un pallone d’oro sui piedi di Baldini che supera Gritti in uscita; al 65’ pareggio bergamasco: bel triangolo Stracchi, Scarpellini, Iannella con conclusione vincente dell’ex Torres; a 4 minuti dal 90’ Il San Zaccaria va in vantaggio: passaggio filtrante di Barbaresi in area e Galletti supera Gritti per 1-2 finale!


Il Tavagnacco sul campo di Milano Marittima supera con una certa facilità il Riviera di Romagna per 0 a 4! Parte in sordina l’incontro, ma al 20’ il primo squillo di tromba è suonato da Camporese che, con un diagonale, coglie il palo; due minuti, dopo su un traversone dalla destra, Cassanelli è sfortunata e devia la sfera alle spalle del suo portiere. Mastrovincenzo al 26’ e al 28’ si avvicina al pareggio, ma al 38’ Filippozzi raddoppia dalla corta distanza. Nella ripresa Il Tavagnacco insiste e dopo due occasioni di Sardu e Parisi arriva alla terza segnatura con De Stabile su un passaggio filtrante in area di Sardu. Il finale è ben controllato dalle ragazze di Di Filippo che sfiorano la quarta rete con Del Stabile e all’ultimo minuto fanno quaterna con la giovanissima Blasoni al suo primo goal in campionato.


Ormai sono quasi tutte partite da “dentro o fuori” e il Vittorio Veneto vincendo oggi contro la diretta rivale Sudtirol agguanta tre preziosissimi punti salvezza in attesa sabato prossimo di volare nella capitale per affrontare un’altra diretta concorrente la Res Roma di Mister Melillo. La partita almeno nel primo tempo, non è certo esaltante, la paura di prendere un goal predomina e pochissime sono le azioni pericolose per i rispettivi portieri. La ripresa inizia con due pericolose azioni per parte: per il Vittorio Veneto con Simeoni e per le altoatesine con Pasqualini. La partita ora è molto più combattuta e le occasioni non mancano da ambo le parti. Ci provano Moling e Dallagiacoma per il Sudtirol, Cisotto per Il Vittorio Veneto, ma i rispettivi portieri con l’aiuto delle difese se la cavano sempre egregiamente.
Al 73’, la svolta dell’incontro arriva su una filtrante azione in area di De Martin, Ferrari la contrasta con decisione… e l’arbitro concede il calcio di rigore che Manzon trasforma. Il Sudtirol ha una decisiva reazione e si porta in avanti e Vivirito nel finale sfiora la rete del pareggio.


La Pink Bari non si rassegna e oggi sul suo campo supera il primo dei rimanenti tre test salvezza vincendo di misura l’incontro con la Res Roma. La squadra barese parte subito forte e dopo un goal annullato per un millimetrico fuorigioco di Pinna, la stessa giocatrice pochi minuti più tardi su una veloce azione in contropiede costringe Pipitone ad una decisiva deviazione in angolo. Nel proseguo del primo tempo l’incontro si fa più equilibrato anche se la porta del Bari non corre poi molti pericoli. Al 35’ la svolta dell’incontro arriva dall’intraprendente Pinna quando è lesta a sfruttare un “pasticciaccio” in area giallo rossa e da due metri infila la porta di Pipitone.
La ripresa si apre con due pericolosi calci di punizione della Res Roma, ma la difesa biancorossa se la cava con bravura e un pizzico di fortuna. Al 57’ su un rilancio della difesa Pinna, dopo aver vinto un contrasto a centrocampo, lancia una compagna sulla fascia, assist di quest’ultima ancora per Pinna che appena entro area fa partire un gran bel diagonale che supera Pipitone. Al 68’ per un atterramento in area barese, l’arbitro assegna un rigore alla Res Roma che Palombi trasforma. Nonostante il generoso finale delle ragazze di Melillo che si rendono ancora pericolose su un calcio di punizione dal limite, il Bari fa suo l’incontro e intasca tre preziosi punti in attesa del big match salvezza di sabato prossimo in trasferta contro il Riviera di Romagna!

 

Nella prossima giornata: la AGSM Verona ospiterà il Mozzanica, Il Tavagnacco il Brescia, poi Sudtirol-Fiorentina, Res Roma-Vittorio Veneto, Riviera di Romagna-Pink Bari, Luserna-San Zaccaria.

 

Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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