Lunedì, 29 Aprile 2024
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BRESCIA…CHE BRIVIDI!

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merati mario

 

Pinna alla fine del primo tempo aveva portato in vantaggio la Pink Bari stravolgendo sia la testa sia il fondo classifica; il Brescia capolista non era più sola, ma accanto a se, lì, sul piano più alto del podio, si era affiancata la Fiorentina che stava vincendo contro la Res Roma! Io suppongo che non sarà stato certo facile nell’intervallo dominare la tensione nello spogliatoio bresciano, ma, nel contempo, sono pure convinto che l’esperienza di Milena Bertolini abbia avuto un ruolo chiave nel trasformare un momento difficile in un seppur faticoso successo.
Brescia 52, Fiorentina 49, Verona 47..., alla fine sono questi i numeri che contano e le rondinelle, superando sabato il già retrocesso Riviera di Romagna, potranno cucirsi con grande merito lo scudetto sulla maglia!


In fondo alla classifica “cadono” oggi in B: il Riviera di Romagna e Sudtirol, mentre gli altri due “maledetti” posti se li giocheranno la Pink Bari (16p), che se la dovrà vedere proprio con il San Bernardo Luserna (19p), la Res Roma (19p), che ospiterà il Mozzanica e il Vittorio Veneto (18p), che se ne andrà in Friuli contro il Tavagnacco.
Giornata dai tanti goal (19 solo in due partite…), caratterizzata dalle doppiette di Colasuonno del Riviera , di Giacinti del Mozzanica, Piemonte del San Zaccaria di Fuselli e Bonetti del Verona!


Il Brescia parte subito all’arrembaggio contro il Bari, confeziona diverse palle goal con Bonansea, Girelli, Gama e Rosucci; poi Girelli prende pure il palo… ma la palla, quasi per un sortilegio negativo contro il Brescia, non entra anzi si trasforma in positivo per il Bari al 40’, quando Pinna, dalla distanza, fa partire un forte tiro che sorprende Caesar. Sconcerto in campo e fuori e poi, quando arriva la notizia che la Fiorentina vince, lo sconcerto diventa sconforto anche se ci sono ancora 45’ minuti da giocare! Nella ripresa entra Cernoia per Eusebio e pur in condizioni non ottimali la sua presenza si fa sentire. Bonansea al 7’ impegna Fazio, poi è Gama a centrare l’incrocio dei pali, preceduta poco prima però da un palo colpito dalla barese Privitera. Su una mischia in area è poi Williams a colpire un legno della porta barese, ma poco dopo, arriva la rete del pareggio di Girelli che di testa infila Fazio. Il Bari poi resta in 10 per l’espulsione di Strisciuglio (25’), il Brescia prende coraggio e nel finale costruisce tre occasioni: una con Sabatino, una con Bonansea e una con Girelli, che mette fine al festival del palo colpendolo a portiere battuto. All’ultimo minuto, su un perfetto calcio d’angolo battuto da Cernoia, Rosucci, ben appostata in area, salta più in alto di tutte e con un preciso colpo di testa manda la palla alle spalle di Fazio per il 2-1 finale. Vi lascio immaginare la gioia liberatoria in campo e sugli spalti…e nel contempo anche la rabbia e la delusione delle ragazze baresi!


La Fiorentina è stata in cima alla classifica con il Brescia sino al 67’ della ripresa, ma poi tutto è sfumato nei minuti finali con la rimonta del Brescia, che ha lasciato inalterata la classifica ad una sola giornata dal termine. Sabato prossimo per mantenere il posto in Champions la Fiorentina dovrà uscire indenne dal campo delle campionesse d’Italia del Verona! Partenza “a razzo” delle ragazze di Fattori che, nel giro di 7 minuti, creano tre nitide palle goal con Rosalia Pipitone, che evita il passivo con tre decisivi interventi! Ci pensa all’8’ la sua sfortunata compagna di squadra Ceccotti a “superarla” con un colpo di testa per evitare un intervento di Panico.


Le ragazze viola insistono e la Res Roma, per un lungo periodo, non riesce a superare la metà campo e quindi la rete di testa di Betta Tona, al 13’, non fa che avallare questa superiorità. Trovato il raddoppio la Fiorentina rallenta la sua corsa e la Res Roma, verso la fase centrale del tempo, prende un po’ di campo e Simonetti al 35’ s’inventa un lancio di alta classe, la palla arriva a Nagni che manda fuori di pochissimo. Poco dopo, su una mischia in area, Tona è decisiva nel deviare in calcio d’angolo un tiro di Nagni. Il finale si veste ancora di viola con Pipitone che esce di pugni due volte su dei pericolosi traversoni in area giallo rossa. Ad inizio ripresa la Res Roma prende un po’ d’iniziativa e la Fiorentina cerca solo il controllo a centrocampo, ripartendo con dei veloci contropiedi che però non impensieriscono più di tanto la difesa romanista.
Al 26’ la Res Roma accorcia le distanze con un bellissimo goal di Caruso che, dai 25 metri, lascia partire un pallone che dopo aver colpito il palo alto interno termina alle spalle di Durante! La Fiorentina allora si fa più prudente (ricordandosi forse del finale di partita della scorsa settimana...) e nonostante il generoso finale della Res Roma riesce a portare in porto la sua preziosa vittoria.


Un’incredibile girandola di goal ha caratterizzato l’incontro fra il San Zaccaria e il Verona, una partita di altri tempi, con tante belle giocate, qualche errore da parte delle difese…insomma alla fine tutti contenti per aver divertito il pubblico presente.
Lunghissima quindi la cronaca delle reti con diversi capovolgimenti di fronte, sorpassi e controsorpassi, ma alla fine hanno prevalso la forza e l’esperienza delle ragazze di Longega che si sono meritatamente portate a casa tre punti preziosi che le danno la possibilità di affrontare, sabato prossimo, la Fiorentina, covando la speranza di conquistare un posto in Champions a scapito proprio delle ragazze viola.


Per la cronaca la prima rete è del San Zaccaria con Principi, pareggio di Bonetti, vantaggio biancorosso di Piemonte, pareggio di Ledri (54’). Sei minuti dopo terza rete veneta con Pirone e successivo pareggio di Longato, poi rete di Fuselli, pareggio di Piemonte, …nel finale dilaga il Verona con tre reti: di Pasini, Fuselli, Bonetti per il 4-7 finale!


Il Mozzanica torna alla vittoria contro un Tavagnacco che vincendo oggi avrebbe affiancato le bergamasche a 41 punti in classifica. Così non è stato per la buona prova delle ragazze di Nazzarena Grilli, che hanno subito premuto sull’acceleratore fallendo all’inizio alcune occasioni una con Galli, due con Giacinti e una con Scarpellini. Il Tavagnacco però non si fa intimorire e prima si avvicina al goal con Parisi, tiro di poco fuori, poi Gritti è brava su due conclusioni: la prima di Camporese e la seconda di Zuliani. Al 35’ vantaggio del Mozzanica con Giacinti su assist di Scarpellini, pareggio un minuto più tardi del Tavagnacco con un tiro al volo entro l’area di Sardu. Nel finale di tempo una combinazione Galli-Scarpellini- Iannella porta alla rete del vantaggio bergamasco. Ad inizio ripresa il Tavagnacco ha l’occasione per pareggiare, ma il tiro di Del Stabile viene respinto dal palo. La partita viaggia sempre su un certo equilibrio per una decina di minuti, ma poi è il Mozzanica che si porta decisamente in avanti e costruisce due palle goal: la prima con Giugliano (subentrata a Cambiaghi) e poi con Stracchi. La terza rete arriva al 78’, asse Iannella–Giacinti, diagonale della bomber bergamasca che supera Ferroli. Finale tutto del Mozzanica che al 93’ fa quaterna con la rete di Giuliano, che infila la numero uno friulana con un gran tiro dal limite.


Il Riviera di Romagna saluta il campionato di serie A con una sonora sconfitta ad opera del Vittorio Veneto, un 6- 2 che non ammette repliche e pone la squadra veneta nella condizione di sperare, nell’ultimo turno ancora nella salvezza (anche se a Tavagnacco sarà dura…) però anche con un orecchio teso su due altri campi quello di Bari e quello di Roma! Anche qui tante reti con un inizio di partita equilibrato e un paio di occasioni per parte: una di Mella e una di Colasuonno. La prima rete è proprio di Mella al 19’ che dà maggior fiducia alle ragazze di Fattorel e permette loro di controllare l’incontro senza molti problemi sino al termine del primo tempo. Nella ripresa il raddoppio è merito di Zanon al 5’, mentre il terzo goal veneto è di Virgili al 52’.
Al 65’ la quarta rete veneta è di De Martin su assist di Zanon. IL Riviera ha una reazione e nel giro di pochi minuti accorcia le distanze con un gran pallonetto di Colasuonno che replica poco dopo su calcio di rigore. Nei minuti finali altre due reti venete con Manzon e Cisotto!
San Bernardo Luserna supera il Sudtirol per 1 a 0…con rete di Moretti al 39’ del primo tempo.

 

A Luserna si gioca lo scontro diretto tra le locali del San Bernardo e il Sudtirol. Ad entrambe serve la vittoria per continuare a sperare nella permanenza in serie A. Gara tirata e agonistica con le padrone di casa che vanno in gol al 39' con Moretti che sorprende la retroguardia altoatesina. Le occasioni si susseguono da entrambi le parti con il Luserna che cerca di controllare la partita e contenere le avversarie per poi ripartire in contropiede.

Al triplice fischio è il Luserna a gioire mentre il Sudtirol lascia con una giornata di anticipo la serie A.

 
Sabato 21 Maggio ULTIMA GIORNATA con i seguenti incontri:
BIG MATCH in ottica Champions tra la AGSM VERONA e la FIORENTINA, poi Riviera di Romagna- Brescia, Res Roma-Mozzanica, Sudtirol-San Zaccaria, Tavagnacco--Vittorio Veneto e lo scontro salvezza tra la Pink Bari e il San Bernardo Luserna.


Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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