La gioia in campo e sugli spalti oggi è stata GRANDE dopo il fischio finale, come GRANDE e più che meritato è stato il secondo scudetto delle rondinelle del Brescia, vinto grazie alla forza e soprattutto alla determinazione di tutte le ragazze, sospinte da un’allenatrice che nei momenti di difficoltà è riuscita a compattare il gruppo e portare la squadra in testa alla classifica sino alla fine.
Un campionato quello che oggi è terminato molto bello, con quattro squadre in lotta per il primato sino a poche settimane fa. Una accesa lotta vinta dalla squadra con la rosa di giocatrici più completa, con un’ ottima organizzazione di gioco e che alle spalle ha una Società ben organizzata, un caparbio Presidente e degli ottimi dirigenti. Un mix vincente quello del Brescia, senza il quale non si possono raggiungere certi obiettivi e in questo contesto devo necessariamente ricordare anche il raggiungimento dei quarti di finale di Champions, unica squadra italiana di calcio che ha raggiunto quest’anno questo traguardo!

Onore alle squadre avversarie che hanno, con il Brescia, reso il campionato uno dei più belli ed incerti degli ultimi anni: la AGSM Verona, che ha conquistato sul “filo di lana” l’ambito posto in Champions togliendolo alla Fiorentina nello scontro diretto di oggi; la Fiorentina, capace di una grande rimonta nel finale di stagione, e il Mozzanica, finito quarto dopo aver disputato un campionato di vertice, che ha però avuto un difficoltoso percorso finale.

Anche in coda l’incertezza è stata tanta sino all’ultima giornata…sino agli ultimi minuti …sino agli ultimi goal! Alla fine il verdetto è stato avverso alla Pink Bari ed al Vittorio Veneto, che hanno seguito in B il Sudtirol e la Riviera di Romagna.

Nella giornata di oggi si sono avute due vittorie in trasferta, tre in casa e un pareggio; le doppiette sono tutte bresciane di Girelli, Tarenzi e Sabatino.

Il Brescia, sul campo del Riviera, ha “maramaldeggiato” dal primo all’ultimo minuto di gioco, segnando ben 8 reti, fallendone forse altrettante, subendo nel finale un rigore evitato alla grande da Marchitelli! Già detto delle doppiette di Tarenzi, Girelli e Sabatino; per la cronaca le altre due reti sono state realizzate nel finale da Bonansea e dalla giovane e promettente Serturini.
Mentre il Brescia “scivolava” verso il suo secondo scudetto, …nell’Arena di Verona, si è assistito al “duello finale” per la conquista del prestigioso posto in Champions.

Il Verona ha chiuso la prima frazione di gioco con un vantaggio di due reti, siglate in apertura da Pirone e pochi minuti più tardi da Ledri, subendo solo nel finale di tempo la rabbiosa reazione delle ragazze viola. All’ottavo di gioco della ripresa la rete di Bonetti sembra aver messo con le spalle al muro la formazione di Fattori, che però non si è data per niente per vinta ed ha tentato la rimonta, riuscendoci in parte con le reti di Vicchiarello su rigore e a due minuti dal 90’ con Patrizia Panico!
I minuti finali sono stati da “batticuore” per le giocatrici e per le due tifoserie, tutto può ancora succedere in quel lungo recupero di quattro interminabili minuti, ma alla fine hanno gioito solo le ragazze di Longega, mentre la delusione è stampata sui volti delle ragazze viola!

Il Tavagnacco ha superato con una certa facilità il Vittorio Veneto per 5 a 0 condannando così la squadra veneta alla retrocessione. Partita già ampiamente chiusa nel primo tempo con le quattro reti di Camporese, Zuliani, Parisi su rigore e Del Stabile, nella ripresa il poker è firmato da Paroni a due minuti dal termine.

La Res Roma supera oggi sul campo amico il Mozzanica che non ha saputo recuperare, in parte per la ferrea difesa giallo rossa, in parte per l’imprecisione delle sue attaccanti, la rete di Palombi siglata al 24’ della prima frazione di gioco. La squadra di Melillo rimane così in serie A in compagnia del San Bernardo Luserna che fa l’impresa di andare a prendere tre importantissimi e soprattutto decisivi punti sul campo della sua concorrente diretta, quella Pink Bari che aveva sperato con un buon finale di stagione di rimanere nella massima serie. Le reti piemontesi sono state messe a segno da D’Ancona nel primo tempo e alla fine dell’incontro da Cantoro.

L’unica partita “senza batticuore” è quella che si è disputata sul campo del Sudtirol, per il bel pareggio, con tante reti nell’incontro, fra le ragazze altoatesine e quelle del San Zaccaria. Un 3 a 3 spettacolare con le reti di Tonelli, pareggio di Tucceri Cimini, nuovo vantaggio del Sudtirol con Pasqualini, poi Baldini a metà ripresa risistema le cose per le ragazze romagnole.
Nel finale altre due reti, una per parte, siglate per il Sudtirol da Menegoni e da Cimatti per il San Zaccaria, un 3 a 3 che ha entusiasmato il pubblico presente.

La stagione non è finita, sabato prossimo per la semifinale di Coppa Italia si disputeranno due incontri: Castelfranco-Agsm Verona e il derby lombardo tra il Brescia neo campione e il Mozzanica che avrà così la possibilità di riscattare questo deludente finale di campionato.

Mario Merati