Sabato 23 ottobre, alle 16.30, TUTTI a TREVISO. Ma TUTTI davvero. Come si sa, lo stadio Omobono TENNI ospiterà il secondo play-off di qualificazione alla Coppa del Mondo 2011. Protagonista la Nazionale femminile di calcio contro la Svizzera. Gara di andata. Il ritorno è previsto mercoledì 27 ad Aarau. Due gare decisive in cui il Club Italia e la Divisione Calcio Femminile, con le sue settanta società, vogliono dare il massimo, come certamente, e come sempre, faranno le nostre ragazze. Dopo Gubbio e la Francia siamo ad un passo da una nuova svolta. Obiettivo il Mondiale da cui manchiamo da dodici anni.

L'ORGANIZZAZIONE - La Divisione Calcio Femminile, previo consenso del presidente del Club Italia, DEMETRIO ALBERTINI, ha coinvolto nel supporto organizzativo il proprio consigliere PAOLO TOSETTO, che gode di delega totale da parte del Consiglio direttivo; l'ex vice commissario del Comitato Regionale Veneto, GIANNI MEGGIOLARO; il componente della commissione organizzativa della Divisione, DANIELE PERINA. Tre personalità che sono diretta espressione del Calcio Femminile e sono fortemente riconosciute e apprezzate nel territorio.

L'ATTIVITÀ - È stato grazie al loro fattivo interessamento se la Nazionale sarà ospitata a TREVISO e usufruirà di uno stadio all'altezza con relativo tappeto erboso di primissimo livello (è dotato anche della copertura di teloni in caso di maltempo). È merito loro se nel territorio l'informazione è stata attivata capillarmente e se l'attività femminile del Comitato Veneto è stata sospesa per favorire la partecipazione delle atlete delle squadre regionali. Naturalmente è dovere e piacere della Divisione coinvolgere tutte le società italiane e, in particolare, quelle del centro nord affinché siano presenti numerose e partecipi.

La mobilitazione è già iniziata e sta dando ottimi frutti. Tanto che, ancora una volta e a rischio della mia credibilità personale, azzardo una previsione che vorrebbe essere anche una promessa: il Tenni (capienza settemila spettatori) sarà pieno almeno per trequarti. Ma io spero lo sia completamente. Sbaglio se dico che fu il Bentegodi di Verona ad ospitare dalle 13 alle 15 mila persone per due gare consecutive di Champions League del Bardolino? Se è così - ed è così perché accertato e tramandato - come mai si sottolineano i 9.500 spettatori di Besançon per Francia-Italia come se si trattasse di un fatto eccezionale? Anche per questa ragione, cioè per favorire l'afflusso e il sostegno di un pubblico notevole, è stato deciso l'orario delle 16.30. Ciò ha comportato la differita, anziché la diretta, della gara su RAISPORT 2 alle 18.40. STEFANO BALDUCCI, responsabile dell'Ufficio Diritti Televisivi della FEDERCALCIO, ci ha comunicato che la gara di ritorno SVIZZERA-ITALIA di mercoledì 27 ottobre ad Aarau, Brugglifeld Stadium, andrà in onda in diretta su RAISPORT 1. In ogni caso mi piace ribadire che le dirette (come per Finlandia-Italia) o le differite (come per Francia-Italia) dall'estero, rappresentano una novità assoluta di questa stagione, trattandosi di gare di qualificazione mai prima d'ora contemplate nella programmazione RAI.OBIETTIVI - Lo stadio pieno o quasi. Colorato molto e per questo saranno distribuite migliaia di bandierine tricolori. Gremito di ragazzi e ragazze in divisa sportiva. Punteggiato di striscioni di incoraggiamento tra i quali premiare il più originale. Se così sarà - e così deve essere - anche le immagini televisive ne trarranno beneficio e la differita farà da cassa di risonanza all'evento.

RINGRAZIAMENTI - Oltre a TOSETTO, MEGGIOLARO e PERINA, ringraziamo con tutto il cuore il presidente del Venezia Casinò Calcio Femminile, FRANCO SARAMIN, che ha messo a disposizione il proprio campo di allenamento per la Nazionale Svizzera, sacrificando gli allenamenti della propria squadra. Allo stesso modo ringraziamo il presidente del Treviso Calcio, RENZO CORVEZZO, che ha in gestione lo stadio TENNI, gentilmente concessoci nonostante l'impegno nel campionato di serie D, e il presidente del Ponzano, LUIGI DONADI. Un particolare grazie all'impegno e all'ingegno di LEANDRO CASAGRANDE, direttore generale del Treviso, la cui disponibilità, in tutti i sensi, è stata decisiva. Un atto di fervente riconoscenza anche al sindaco di Treviso, GIAMPAOLO GOBBO, all'assessore allo Sport DE CHECCHI a e a tutto il personale del Comitato Regionale Veneto. In particolare a MICHELE BETTIN e FRANCO FRANCESCON.

AUTORITÀ E PRESENZE - Se non interverranno cause di forza maggiore, sabato al TENNI ci saranno, oltre a personalità politiche istituzionali, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti e Vice Presidente Vicario della FEDERCALCIO, CARLO TAVECCHIO, e il neo presidente del Comitato Regionale Veneto, FIORENZO VACCARI, a sette giorni esatti dalla sua elezione, per la quale gli esprimiamo le più calorose felicitazioni.

AVVICINAMENTO MEDIATICO - Nei due giovedì precedenti Italia-Svizzera, l'emittente regionale LA8 ha dedicato e dedicherà l'appuntamento televisivo, di solito riservato al Treviso Calcio maschile, all'attività femminile. Una settimana fa sono stati ospiti della trasmissione, tra gli altri, anche il consigliere TOSETTO e la calciatrice del Venezia, SARA PENZO. Per giovedì 21 nell'intera prima serata si parlerà della partita e di calcio femminile con l'auspicata partecipazione del c.t. PIETRO GHEDIN e di una folta rappresentanza delle nostre calciatrici. Giovedì mattina, nel corso della trasmissione EDICOLA, su TELEVENETO (e su EOS Network, Sky 893), diretta con immagini dell'allenamento delle azzurre del giorno precedente. Altri servizi sono previsti su RAI TRE VENETO, SETTEGOLD, TELEPADOVA e TELENUOVO. La realizzazione di uno spot per reclamizzare l'incontro, grazie alla collaborazione con la trasmissione COLPO DI TACCO, completa il comparto informativo.

Il tutto, naturalmente, con la supervisione dell'Ufficio Stampa della FEDERCALCIO e la collaborazione dell'Ufficio Stampa della Divisione Calcio Femminile.

Giancarlo Padovan

Presidente Divisione Calcio FemminileCapo Delegazione Nazionale A