Sabato, 27 Aprile 2024
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COREA DEL SUD ... E' IL TUO MOMENTO!

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mondialiU17Dopo tre settimane di gare, gol e vittorie la Corea del Sud si laurea Campione del Mondo Under17 grazie alla faticosa vittoria ottenuta sul Giappone in una finale davvero infinita.
Nella finale valevole per il terzo posto, la Spagna trova la giusta partita e il gol che le permette di salire sul terzo, più che onorevole, gradino del podio andando a battere proprio le ormai ex- campioni in carica della Corea del Nord.

 

Finale 3-4 Posto

SPAGNA - COREA DEL NORD   1 - 0
Dopo la sconfitta patita contro la formazione del Sud in semifinale, le iberiche hanno sete di vendetta ma soprattutto fame di medaglia per un bronzo che dopo il titolo europeo sarebbe veramente più che una ciliegina sulla torta.
La gara è davvero equilibrata e per tutta la prima frazione si assiste ad uno scontro leale ma anche decisamente gradevole per il pubblico presente. Spagna e Corea sembrano conoscersi, annullarsi e nonostante il bel gioco non riescono a sbloccare il risultato.
Nella ripresa la Spagna scende in campo più determinata delle asiatiche e al 56' questo suo atteggiamento viene premiato con Pinel che rompe il silenzio e porta in vantaggio le furie rosse. Qui la formazione spagnola assume un atteggiamento da grande squadra andando a controllare una gara che le coreane provano a raddrizzare ma senza riuscirvi a causa dell'impenetrabile retroguardia spagnola ma sopratutto grazie all'ordine che le iberiche mettono in campo e che non lascia scampo alle coreane che nonostante i vari tentativi sono costrette ad arrendersi e a cedere il passo ad una Spagna da appluasi che meritatamente si tinge di bronzo.

Finale 1-2 Posto

COREA DEL SUD - GIAPPONE  3 - 3 (5-4 dcr)
E' solo Corea al Mondiale Under17, ma solo per il numero di vittorie visto che le cugine del Sud succedono alle 'ragazze del nord' vincitrici della prima e passata edizione. Nella finalissima che assegnava il titolo planetario però, c'è stato anche tanto Giappone che vede sfumare il sogno in una partita dove le nipponiche non hanno per nulla demeritato...ma alla resa dei conti, qualcuno deve pur vincere.
Una partita davvero entusiasmante con due squadre che si sono affrontate a viso aperto e hanno reso ancor più gradevole l'ultimo match di questo spettacolare Mondiale di Trinidad & Tobago. Non sono bastati i 120', ma si sono dovuti calciare anche i rigori per assegnare il titolo che alla fine è andato alla Corea dopo un match di sofferenza e davvero tanto tirato.
Una finale subito spumeggiante con la Corea che già al 6' trova il vantaggio con Lee J. e che sembra poter prendere in pugno la gara. Il Giappone non ci sta e carbura per qualche minuto per poi esplodere all'11' con Naomoto che sigla il momentaneo pari. La partita prosegue su ritmi davvero elevati ed il Giappone trova con più facilità la via della porta riuscendo al 17' con Tanaka a trovare il vantaggio.
La prima frazione prosegue sull'equilibrio sino al primo minuto di recupero quando Kim manda la sua Corea al riposo sul pareggio; un risultato che tutto sommato può star bene ad entrambe le squadre dopo questo intenso primo tempo.
I secondi quarantacinque minuti ripartono ancora emozionando con una Giappone più pericoloso che al 57', dopo diversi attacchi, trova la terza rete di giornata e il nuovo vantaggio con Kato che porta la gara sul 2 a 3.
E' un continuo susseguirsi di emozioni e di capovolgimenti di fronte; la Corea non riesce a pungere e il Giappone va più volte vicino al gol senza però allungare il parziale. Al 79' però, la Corea rialza la testa con Lee S.D. che riporta nuovamente la gara in equilibrio e costringendo le squadre a lanciarsi nei tempi supplementari.
L'extra-time regala ancora un ritmo molto elevato e due squadre per niente timorose che si affrontano desiderose di portare a casa il match ma che non riescono a sbloccare l'equilibrio. Si va così ai rigori, dove la maggior freddezza delle coreane viene premiata con il metallo più prezioso: l'oro.
Giappone che esce sconfitto e con un pizzico di delusione per la bella gara e il bel mondiale disputato da cui, probabilmente, le stesse giocatrici si sarebbero aspettate e meritate qualcosa in più. Va comunque l'applauso alla squadra nipponica sconfitta da una Corea del Sud forse meno operaria ma certamente inossidabile nell'animo vista la doppia rimonta messa a segno e la concentrazione mostrata dal dischetto.

Yeo Min JiYeo Min Ji
Si chiude così la rassegna mondiale con un torneo che ha davvero regalato bel calcio sin dal primo turno a gironi con una doppia soddisfazione per Yeo Min Ji (attaccante della Corea del Sud) che oltre alla medaglia di campione del mondo, potrà portarsi a casa il meritato titolo di 'Miglior Giocatrice' e 'Miglior Marcatrice';  c'è un pò di gioia anche per la terza classificata Spagna con Dolores Gallardo (portiere del Siviglia) che si aggiudica il premio come 'Miglior Portiere'. L'esclusa dalla 'top 4' Germania si consola col premio Fair Play e rimanda al prossimo mondiale la sua prima affermazione planetaria con la selezione Under17.

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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