PESI E MISURE DIVERSE? PERCHE' IL TORINO E' STATO PENALIZZATO E LE ALTRE SQUADRE NO? PETTINATI " PER PROTESTA NON TOGLIERO 1 PUNTO DI PENALIZZAZIONE AL TORINO NELLA MIA CLASSIFICA. NON SI PUO' FARE PESI E MISURE DIVERSE" Regolamento applicato per il Toro reo di aver ritardato un pagamento ad un atleta. Giusto è il punto di penalizzazione e inibizione all'ex presidente con successiva riduzione della squalifica. Perchè alle altre società coinvolte nelle solite problematiche perchè non è stato applicato il regolamento? eppure ce ne sono. Pagamenti alle atlete fuori dai tempi stabiliti, pagamenti alle atlete mai corrisposti, contratti mai depositati, morosità nei confronti della divisione. Società non in regola che sono state fatte giocare per anni. Occhi chiusi e occhi aperti! Ogni stagione si ripetono casi di società che non onorano e falsano i campionati. Le colpe? si scaricano fra le parti ma intanto... Dalla Toscana mi arriva una mail da Alessandro Pistolesi (Valdarno). "Ho chiesto in via informale a chi rappresenta istituzionalmente il calcio femminile in Toscana una spiegazione sulla situazione "strana" del Rovezzano adesso Fiorentina. A tutt'oggi non ho ricevuto una risposta. Per questo mi rivolgo a calciodonne. Mi aspetto una risposta. Ma andiamo per ordine. Ci tengo a spiegare nei dettagli la mia perplessità e le mie ragioni. Premetto che il Valdarno.. anch’io ho passato momenti difficili, vorrei ricordare che con la mia squadra sono arrivato in Serie A, anch’io ho vissuto sulla mia pelle le difficoltà derivanti dai costi della massima categoria e anch’io ho vissuto l’amarezza di dover dire “non ce la faccio” e quindi dover lasciar partire i pezzi migliori dell’organico e veder spengere l’entusiasmo che ci aveva reso protagonisti ai massimi livelli per alcuni anni. Al termine del secondo Campionato di Serie A, chiuso con la retrocessione e strapieni di debiti (non verso la Federazione tengo a precisare), sono dovuto passare dalla panchina alla dirigenza per poter salvare il nome e il titolo sportivo; la scelta che mi sono trovato era tra sparire e far morire una squadra con un nome ed una storia che avevo allenato per più di 10 anni oppure onorare gli impegni sportivi cercando di rimediare ai debiti che c’erano e ricostruire anche dal punto di vista sportiva la Società. Ci siamo iscritti sempre ai campionati di nostra competenza e, nonostante i risultati sul campo non fossero positivi, ci siamo presentati su tutti i campi con 11 ragazze in campo e almeno 3 ragazze in panchina (ma quasi sempre ci siamo presentati in 18), abbiamo accettato i verdetti del campo cercando di sfruttare quell’esperienza per crescere. Abbiamo fatto un percorso a ritroso dalla Serie A alla Serie C, sembra strano, con crescenti soddisfazioni e oggi posso guardarmi indietro con orgoglio per aver saputo ricostruire una Società dal punto di vista organizzativo, onorando i debiti (soprattutto verso le atlete che non avevano percepito i compensi pattuiti), mantenendo il titolo sportivo, la matricola (che è una delle più vecchie della toscana) e per aver ricostruito una squadra che può farci sognare di nuovo per una risalita verso categorie più consone alla nostra storia. Quindi, non per vena polemica o per risentimento nei confronti di nessuno, ma per capire se anch’io avrei potuto trovare scorciatoie al mio destino (non l’avrei percorse lo stesso per il modo coerente con me stesso di vivere lo sport) che si preannunciava difficile, ho chiesto …. Veniamo ai dettagli: - Il Rovezzano nel Campionato 2006/2007 ha acquisito (salvandosi allo spareggio) il diritto a partecipare al Campionato di Serie A2 ; - A Luglio il Rovezzano (C.U. n° 4 della DCF) appare negli organici delle squadre aventi diritto a partecipare alla Serie A2 ; - Escono gli organici e i calendari dei Campionati di serie A, di serie A2 e di Serie B e il Rovezzano /Fiorentina scompare ; - Ad oggi su nessun comunicato della DCF è apparso nessun provvedimento e nessuna comunicazione relativamente al Rovezzano/Fiorentina (rinuncia, ritiro, esclusione, perdita o mantenimento del titolo sportivo, perdita o mantenimento dei vincoli ); - Esce il C.U. del Comitato regionale e trovo il Rovezzano/Fiorentina negli organici delle squadre aventi diritto a partecipare alla Serie C (ammessa su richiesta del delegato regionale per il Calcio femminile) . Regole alle mani: - Una Società può chiedere di rinunciare al Campionato di competenza (per giustificati motivi) e essere ammessa ad una categoria inferiore col mantenimento dei vincoli e del titolo, la Divisione decide e si pronuncia in merito sul Comunicato Ufficiale ; - Una Società non si iscrive al Campionato di competenza e perde titolo, vincoli (praticamente viene cancellata) e la Divisione si pronuncia in merito sul comunicato Ufficiale. Ora siccome sui Comunicati della DCF non è apparso niente non mi so spiegare qual è la regola, e non me l’ha saputa spiegare nessuno, che è stata osservata per inserire il Rovezzano/Fiorentina in Serie C . Puoi aiutarmi ad affrontare questo Campionato con la dovuta serenità e con fiducia immutata nei confronti delle istituzioni federali ? Grazie Alessandro Pistolesi Valdarno calcio femminile www.valdarnocf.it