Le ragazze di Scapicchi non riescono a sfruttare l'iniziale vantaggio siglato dalla Migliorini. Nella ripresa le lombarde trovano il sorpasso vincente con Oliviero e Carminati.
Dopo la bella vittoria esterna di Mozzecane, alla Grifo non riesce l'impresa di centrare il secondo successo consecutivo e soprattutto di trovare i primi tre punti casalinghi. Contro Como, la squadra di Scapicchi ha condotto una sessantina di minuti di buon calcio, trovando addirittura il gol del vantaggio e sfiorando il raddoppio in almeno tre circostanze. Alla lunga però le avversarie sono venute fuori e anche se la sconfitta finale brucia, va riconosciuta la loro superiorità tecnica e la loro maggiore esperienza. Per l'occasione il tecnico perugino ha confermato l'ormai collaudato 4-2-3-1, orfano dell'infortunate Marchesi e Parise, sostituite nei rispettivi ruoli da Maddaleni e Cianci. L'avvio di gara è tutto a favore della grifone che riescono spesso ad innescare sugli esterni la velocità della Pugnali e della giovane Marinelli. Il Como si fa vedere solo al 12' con l'attaccante Ricco, che da posizione defilata calcia a lato. Al 23' la Fiorucci trova la Natalizi in area che al momento di calciare viene evidentemente strattonata: l'arbitro, Della Croce di Rimini, fa segno che si può proseguire tra le proteste. Un paio di minuti più tardi è troppo evidente il fallo sulla Migliorini al limite dell'area per non essere ravvisato. Calcio di punizione che la stessa numero undici indirizza al set, per il primo storico gol casalingo della Grifo in serie A. Le lombarde accusano il colpo e l'unico pericolo portato verso la porta di Monsignori e un tiro della Zanini dal limite, che lo stesso estremo difensore biancorosso devia in angolo. Ad inizio ripresa la Grifo, come detto, sfiora il raddoppio in almeno tre circostanze: al 2' il cross della Migliorini è perfetto per la Pederzoli, che a due passi dalla porta calcia alto. Al 5' bella azione della Pugnali che al limite lascia partite un destro ficcante, deviato in angolo da Piazza. Il portiere lariano ferma al 12' anche un tiro della Natalizi da buona posizione. Il Como che fino a quel momento è sembrato sulle gambe, esce all'improvviso dal guscio. Il tecnico Manzo si affida alla panchina per trovare maggiore vitalità offensiva e la neo entrata Erba si fa subito sentire. La Grifo arretra troppo il baricentro e la Monsignori è costretta agli straordinari su Pellizzoni, con l'aiuto del palo, e sulla Ricco. Nulla può, però, al 16' quando su azione da calcio d'angolo il terzino Olivieri si ritrova tra i piedi la palla del pareggio. Questa volta è la squadra di casa ad accusare il colpo e il Como dimostra di essere più cinico. Al 24' ci vuole ancora un intervento prodigioso della Monsignori su Ricco, ma al 33' il portiere biancorosso nulla può contro il tiro della Carminati, brava a liberarsi al limite. Scapicchi punta sulla freschezza della Ceccarelli al posto della Pederzoli, ma la truppa biancorossa colleziona solo calci d'angolo e punizioni laterali senza mai ferire. Peccato, perché dopo la prima vittoria in assoluto, quella casalinga ci sarebbe stata davvero bene.
INTERVISTE
Valentina Roscini – Presidente della Grifo: "Peccato per questa sconfitta, arrivata dopo essere andate in vantaggio e aver cullato il sogno quantomeno di un pareggio. Il Como si è dimostrata una squadra più esperta e forse meglio davanti. Adesso ci attende la trasferta di Roma contro la Lazio, che non possiamo assolutamente fallire"
Michele Scapicchi – tecnico della Grifo Perugia: "E' una sconfitta amara, che evidenzia ancora qualche nostro limite a livello di tenuta fisica e mentale. Nel primo tempo abbiamo fatto buone cose e trovato meritamente il vantaggio. Quando nella ripresa ha la palla del due a zero e non riesci a sfruttarla poi ci sta di rischiare e di subire il ritorno delle avversarie".
Mario Manzo – tecnico del Como 2000: "Faccio i complimenti alle mie ragazze perché non era facile venire a vincere si questo campo, contro una Grifo che nel primo tempo ci ha messo in grande difficoltà. Alla fine la nostra maggiore esperienza ci ha permesso di gestire meglio il gioco e di rimontare l'iniziale svantaggio".

GRIFO PERUGIA- COMO 2000 (2-1)
GRIFO PERUGIA: (4-2-3-1): Monsignori; Maddaleni, Saravalle, Ferretti, Cianci; Fiorucci; Pedersoli ( 23' st Ceccarelli) ; Marinelli, Natalizi, Pugnali;Mignorini. A. disp. : Cucchiarini, Bianchi, Belia, Santacroce, Mannucci. All.:Scapicchi.
COMO 2000: (4-3-3): Piazza; Oliviero, Fusetti, Cortesi, Vitanza C.; Pellizzoni (32' st Mazzoli), Zanini, Ambrosetti; Ricco (43' st Cascarano) , Carminati, Vitanza A (5'st Erba). A.disp.: Moro, Cannone, Nigretti, Del Vecchio.All.: Manzo
ARBITRO: Della Croce di Rimini (Vitali-Urbani)
MARCATORI: 25' pt Migliorini (GP) 18' st Oliviero (C), 33' st Carminati (C)
NOTE: Spettori cento circa. Ammoniti:Fusetti (C) ,Pederzoli (GP) , Oliviero (C), Erba (C ) Angoli: 5-4 Como . Recupero::1' pt; 3' st

Andrea Sonaglia