IMOLA.In occasione della trasmissione televisiva"TUTTIINCAMPO" (diretta condotta da GIORGIO BORILE, studio a Padova in cui si trattano soprattutto le avventure pedatorie dei biancoscudati e del Cittadella) sabato antecedente la partita,il mister del Gordige TREVISANELLO ospite fisso, salace e tosto, dopo aver lungamente dibattuto con gli altri ospiti presenti a muso duro sul pedigree degli allenatori...pungolato(come al solito)sul Campionato,risultati e trasferte della squadra da lui allenata,si lasciava andare ad una affermazione maieutica che la diceva lunga sui suoi studi classici..."mala tempora currunt..."
Come non dargli torto... la domenica prima un Gordige svogliato e rassegnato aveva buscato una tripletta in casa in virtù di una gara insipida condita da qualche recriminazione contro il Vittorio Veneto....oltretutto l'undici titolare doveva anche patire l'infortunio di Silvia Cerato ma soprattutto la domenica successiva avrebbe dovuto recarsi a Imola e proprio l'Imolese veleggiava a due punti sotto le Cavarzerane.
Occasione ghiotta per superarle in classifica ed infliggere loro la seconda sconfitta consecutiva escludendole di fatto dalla hit parade del girone "C" della serie B.
Ma è notorio che il calcio NON è scienza esatta anzi...e quindi il Gordige in virtù di una gara assennata,con unghie e con denti,è rimasto aggrappato alla seconda posizione,capovolgendo le previsioni della vigilia,e alla fine tutti a domandarsi se il bicchiere era da considerarsi mezzo pieno o mezzo vuoto...
Personalmente per un pari e patta ad Imola avrei messo la firma prima d'iniziare ma si sa il Gordige in vantaggio per tre a due poteva anche portare a casa il risultato che per le ospiti è stato anche appesantito da tre goal subìti che definirli"sfortunati"non li qualifica sufficientemente e correttamente.
Le prime ad andare in vantaggio sono le ospiti al 4'e 25 secondi quando Marangon approfittava di un retropassaggio corto di Cimatti verso il proprio portiere Ferraccioli.
Anna non si lasciava scappare l'occasione sul piatto d'argento e trafiggeva l'incolpevole portiere di casa.
Al 24'in un'azione confusa al limite dell'area ospite in cui un'attaccante di casa commetteva fallo di mano,l'arbitro lasciava correre(iniziava in questo momento l'inizio di un arbitraggio da parte del sig.Rasia di Bassano del Grappa del tutto insufficiente ed arrogante culminato in una continua contestazione al suo indirizzo)palla ad Emiliani che lasciava partire un diagonale debole su cui Maniezzo forse tradita dall'irregolare rimbalzo della palla calcolava male la traiettoria e si beccava il goal.
Alla mezz'ora bis dell'Imolese su tiro di Antonecchia dal limite in diagonale Maniezzo era reattiva ma sulla sua respinta bassa,a terra,interveniva Rizzo che causava la più classica delle autoreti.
E con il vantaggio delle padrone di casa si chiudeva la prima frazione di gara.
All'inizio della ripresa al 55'Longato,splendida la sua ripresa,seminava un nugolo di avversarie e giunta sulla destra,da posizione di ala,quelle di una volta,non quelle artatamente false e tarocche di adesso,lasciava partire un lungo traversone su cui dall'altra parte Marangon si coordinava e con la porta orma ridotta ad un lumicino di sinistro centrava splendidamente il bersaglio.Goal e doppietta.
E addirittura al 73' tris per il Gordige con un'azione di Andreasi che pescava lungo Longato in profondità,sinistro in diagonale e Feraccioli raccoglieva la palla in fondo al sacco. I tifosi del Gordige controllavano spasmodicamente l'orologio ma al 77'a seguito di azione d'angolo le padroni di casa raggiungevano il pari:Maniezzo respingeva con un riflesso l'inzuccata di Filippi,ma Magrini in agguato da brevissima distanza ribadiva in rete il definitivo pareggio.
Un punto d'oro per il Gordige in un momento negativo a causa degli incidenti che hanno assottigliato l'organico in maniera massiccia.
Domenica prossima,ultima gara prima della sosta,contro la Stella Azzurra di Arezzo squadra neo promossa che,attualmente occupa la terza posizione di classifica.
Difesa ermetica(6 goal subiti in 11 partite giocate)che fa perno sulle due leader, Bruno difensore centrale con il vizio del goal e Mazzola portiere di assoluta affidabilità.
Il Gordige invece punta al recupero di Trombin e Cerato per dare un ulteriore equilibrio ai reparti.
Per Capitan Balasso invece i tempi si allungano e se prima della partita di domenica scorsa a Imola Trombin e Cerato hanno inscenato un allenamento che rende certa la loro presenza già da domenica prossima,per il capitano,ahinoi,i tempi si allungano.
Certe zone grigie,coni d'ombra,talvolta buchi grandi come l'ozono a centro campo solo lei può illuminarli.
Impazienti del suo ritorno abbiamo ritenuto opportuno ricorrere a situazioni extrasensoriali per saperne di più...
"Maga Amalia per problemi di cuore,tradimenti,patner fedifrago,futuro della tua squadra del cuore..." Faceva per me.
Catturato dall'annuncio ho preso d'impeto il telefono e chiamato Amalia,la mia salvezza.
La voce metallica di una segreteria telefonica(ahn vedi i maghi come si sono organizzati....) "lasci il suo cognome e nome,codice fiscale,IBAN sul cui conto provvederemo ad addebitare l'importo della consulenza e ponga in maniera chiara ed esatta la domanda...nel giro di un giorno riceverà il responso da maga Amelia tramite fax"
Ho spiegato tutto alla segreteria(ma Balasso quando gioca?)ho dato il numero del codice IBAN ed il giorno dopo l'addebito era andato a buon fine....scettico ho aspettato fiducioso e il giorno dopo mentre stavo trafficando in negozio il rumore distinto e inequivocabile del fax ha attirato la mia attenzione...era la risposta di maga Amelia...
"Per del Gordige capitan Balasso
la guarigione è ormai ad un passo
Natale,San Silvestro e poi l'Epifanìa
tutti i suoi guai si porteran via..."
La sfera magica della Strega Amelia è con noi,dal 12 di gennaio,ripresa del campionato finiranno definitivamente i tempi cupi!!!

P.S.Chiara,aldilà del chicchiericcio semiserio,auguri di pronta guarigione,
tutti i tuoi tifosi ti aspettano!!!

Angelo MELATO