Domenica, 05 Maggio 2024
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AGSM VERONA CAMPIONE D’INVERNO!

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verona campioneinverno2014
Alla fine del girone d’andata sul podio del campionato si trovano tre squadre: sul gradino più alto il Verona, sul secondo il Brescia e sul terzo il Firenze.
Ripetendo la medesima cosa per quanto riguarda “le bomber” del torneo, al primo posto troviamo l’intramontabile Patrizia Panico con 25 reti, seguita
ad una certa distanza da Girelli (16), mentre il terzo posto è appannaggio di Brumana (14).
In quest’ultima giornata di campionato ci sono state quattro vittorie casalinghe, due esterne ed un pareggio; si sono avute anche diverse doppiette, quelle di Marchese e Domenichetti per la Torres, Sodini del Cuneo, Razzolini del Firenze, Sipos del Verona e dulcis in fundo la tripletta di Panico!
Onore al merito a questo AGSM Verona super che piomba per primo sul filo del traguardo e conquista meritatamente il titolo di Campione d’Inverno.
Contro il San Zaccaria finisce in goleada e come al solito la principale protagonista è ancora Patrizia Panico che, assistita egregiamente da tutta la squadra, fa pure una bella tripletta. La prima rete è però di un’altra protagonista dell’incontro: Sipos, che ha il merito di sbloccare quasi subito il risultato con un gran tiro dalla distanza.
La reazione del San Zaccaria è immediata e porta cinque minuti dopo al bel pareggio di Santoro. Al 17’ la svolta dell’incontro è determinata dell’espulsione del portiere romagnolo del San Zaccaraia: Bonaventura, rea di aver atterrato appena fuori area Gabbiadini lanciata in rete. Tutto in discesa quindi per le ragazze di Longega che si portano in vantaggio al 22’ con Panico e con la stessa bomber triplicano al 36’! A fine primo tempo da segnalare un palo di Bonetti e ad inizio ripresa arriva subito la quarta rete di Di Criscio, con un preciso colpo di testa. Nel
finale le ragazze scaligere trovano altri due goal, al 73’ con Panico su rigore e al 79’ con Sipos.


Il Brescia supera meritatamente la Res Roma con il classico risultato di 2-0, maturato concretamente però solo nella ripresa quando le giallorosse rimangono in 10 per l’espulsione di Colini per doppio giallo. Primo tempo quasi tutto di marca bresciana con diverse azioni offensive che hanno costretto Pipitone e compagne in difesa, affidandosi solo a degli sporadici contropiedi. Ci provano al 11’ Sabatino e Tarenzi in tandem, poi è Pipitone che salva la sua porta su tiro di Rosucci. Sul finire del tempo ci prova per due volte Bonansea con due tiri che si perdono al lato, ma la più clamorosa occasione arriva al 42’ quando, su tiro di Tarenzi, un terzino giallo rosso salva sulla linea. Subito ad inizio ripresa arriva la già citata espulsione di Colini e poco dopo al 52’ Rosucci, con un gran tiro dal limite, supera Pipitone dando il vantaggio alle Campionesse Italiane.
Dopo una gran parata di Pipitone su conclusione di Tarenzi è la stessa bionda attaccante bresciana a siglare il raddoppio al 68’ mettendo in rete di testa un preciso centro di Bonansea. Dopo tre belle occasioni bresciani, una di Costi, l’altra di Tarenzi, che scheggia la traversa, e una di Serturini, con una bella girata al volo, si fa pericolosa la Res Roma in una mischia in area bianco azzurra con palla allontanata faticosamente dalla difesa bresciana. Il finale è ancora tutto per il Brescia con Pipitone sugli scudi su due conclusioni di Girelli e Sabatino!


Fatica il Tavagnacco a superare l’indomita difesa del Riviera di Romagna e ci vuole per farlo una prodezza di Paola Brumana che, al 34’ della ripresa, con un gran tiro dai 30 metri mette il pallone nel sette della porta di Tasselli. Alla fine la vittoria friulana è meritata sia per quanto riguarda le occasioni, sia per il miglior gioco espresso dalle ragazze di Di Filippo per tutti i 90 minuti. All’inizio è Zuliani che fallisce due opportunità, mentre il Riviera si fa pericoloso con Pugnali. Nel proseguo ci provano ancora Parisi e Brumana ad impensierire la difesa romagnola, ma Tasselli fa buona guardia, mentre nei minuti finali per le ragazze di Buonocore arriva l’occasionissima, ma Baldini manda clamorosamente alto da
posizione favorevole.
La ripresa è più equilibrata e giocata soprattutto a centro campo, ma le occasioni non mancano e Tasselli è chiamata al lavoro su una bella girata di Camporese.
Dopo la rete di Brumana, il Tavagnacco controlla la gara e si fa pericolosa (43’) ancora con Camporese, con un tiro che si perde di poco al lato. 


Non basta la pressione costante del Mozzanica per superare l’arcigna difesa della Pink Sport Time che alla fine esce dal campo con un punto contro la più quotata avversaria. Mancano a Nazzarena Grilli improvvisamente alcune pedine importanti come Rizzon e Mauri, colpite dall’influenza, e il cambiamento di formazione all’ultimo minuto non giova al Mozzanica che ha sì, il pallino del gioco in mano, ma che non riesce a creare delle vere occasioni da rete e quando capitano Di Bari se la cava egregiamente su una conclusione di Scarpellini e su un forte tiro dalla distanza di Piva. Al termine del primo tempo capita l’occasione sul piede di Giacinti, ma Akherraze s’immola e respinge la palla con il corpo in piena area.
La ripresa si apre con un’ occasione per la squadra barese con Gritti che salva il risultato su un bel tiro di Clelland. Il Mozzanica preme, portandosi in avanti, lasciando il gioco di rimessa alle avversarie, ma non ci sono però importanti conclusioni da parte delle giocatrici bergamasche, che collezionano solo molti calci d’angolo peraltro senza esito. Da segnalare due opportunità per Cambiaghi e un bel tiro di Daniela Stracchi dalla distanza che esce di pochissimo; troppo poco per una squadra come il Mozzanica, certo falcidiata dalla tante assenze, ma che deve ritrovare, oltre che alcune giocatrici importanti, anche lo spirito giusto, perché davanti, sia il Verona che il Brescia stanno tentando una fuga a
due che potrebbe essere decisiva per la vittoria finale!


Partita senza storia in terra di sardegna tra la Torres e il Como. Le padrone di casa mettono a segno due reti nei primi 3 minuti, con Serrano e Marchese, che ipotecano le sorti dell'incontro. Le rossoblu controllano la gara e le indomite comasche non riescono a organizzare il loro gioco e subiscono la superiorità avversaria. La partita si chiude nei minuti finali del primo tempo con il doppio acuto firmato da Marchese e Domenichetti.
Nella ripresa spazio alle sostituzioni con le sarde vicine alla ciqnuina che arriva allo scadere ancora con Domenichetti. Una Torres in netta ripresa che esce dalla zona play-out e si porta a 5 punti dal Firenze, terza forza del campionato.


La doppietta di Sodini non basta alle padrone di casa per avere la meglio sulle friulane che espugnano Cuneo e si portano a casa i tre punti in palio. Le cuneesi passano in vantaggio con un pallonetto di Sodini al 36' su invito della new entry "Rosita". La prima frazione si chiude con le locali in vantaggio e un'occasione sprecata dal Pordenone con Piai, ben servita da Zandomenici e da Librandi per il Cuneo.
Ripresa fatale per le piemontesi: al 59' subiscono il bel pareggio di Alice De Val, dieci minuti dopo la rete del vantaggio friulano con Tommasella e all'88' la terza rete su rigore, trasformato da Paroni. A niente serve il bel gol della Sodini a tempo scaduto: la bionda attaccante biancorossa riceve palla, si gira e da 20 metri deposita la palla alle spalle dell'incolpevole Ferin. 


Orobica - Firenze 1-2: le padrone di casa scendono in campo determinate per ben figurare davanti al pubblico amico e alla prima occasione, dopo 4' minuti, passano in vantaggio con Riva, lasciata sola davanti a Matsubayashi. Forte del vantaggio le orobiche premono verso il raddoppio, senza esito.
Il pericolo sventato dalla sfortuna bergamasca, sveglia le gigliate che iniziano a macinare gioco ma le conclusioni sono imprecise. Il pareggio viola arriva al 40' con Razzolini che stoppa un cross chirurgico di Guagni e scuote la rete. Le squadre vanno al riposo con un doppio brivido in area viola, sventato da una Matsubayashi, nella circostanza, insuperabile.
La ripresa vede le viola gestire il gioco ed alcune occasione mancate sono di buon auspicio per la doppietta di Razzolini, lesta al 76'a ribattere a rete una bolide di capitan Orlandi, non trattenuto da Salvi. La gara scorre verso il novantesimo senza grosse emozioni e il triplice fischio conferma la meritata vittoria della squadra fiorentina.

La prima giornata del girone di ritorno propone queste partite: San Zaccaria-Como, Brescia-Cuneo, Torres-Pordenone, Pink Sport Time Bari-Res Roma, Orobica-Riviera di Romagna e due BIG MATCH, Tavagnacco-Mozzanica e AGSM Verona-Firenze!

Risultati live, classifiche e statistiche su www.calciodonne.eu

MARIO MERATI

 

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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