Giovedì, 02 Maggio 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

BRESCIA, VITTORIA DA PRIMATO!

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

puntosulcampionato1415
Siamo alla prima giornata di ritorno e già cambia la classifica al vertice in quanto il pareggio fra il Verona e il Firenze lancia in vetta alla classifica il Brescia, che supera nel finale il Cuneo con il più classico dei risultati: 2-0! Ma questa giornata ha visto anche il ritorno al successo del Mozzanica che si è tolta la soddisfazione di andarsi a prendere i tre punti in quel di Tavagnacco, piazza notoriamente ostica per chiunque. Tre le vittorie casalinghe, due quelle esterne e due pareggi, con alcune giocatrici in grande evidenza e che hanno firmato doppiette importanti, prime fra tutte Valentina Giacinti del Mozzanica, Romina Pinna della Torres, Tucceri Cimini del Riviera.
Ci sono voluti più di ottanta minuti per domare il Cuneo, ma il Brescia alla fine ha ottenuto i tre meritati punti che le consentono di guidare la classifica.
Comincia subito a premere il Brescia che fallisce alcune occasioni con Sabatino e Costi, con Osimo sempre pronta alla parata. Poi dopo un pallone velenoso su corner battuto da Nasuti, che si avvicina pericolosamente alla linea di porta senza che nessuno la tocchi, nell’altra area è Sodini che sola davanti a Marchitelli fallisce una facilissima opportunità. Il Cuneo è ben messo in campo e non soffre molto la pressione bianco azzurra e solo nel finale di tempo concede a Roberta D’Adda un tiro dalla distanza che sfiora la traversa.
Nella ripresa il Brescia entra più convinto e su azione da calcio d’angolo Tarenzi manda la sfera ad impattare sulla traversa. Le ragazze di Bertolini ci credono sempre di più e dopo due occasioni mancate da Sabatino, Osimo è brava nel deviare un forte tiro di Bonansea. Sia arriva così al 83’, quando Cernoia batte un calcio di punizione, sulla palla spiovente arriva Sabatino che mette il pallone alle spalle del portiere piemontese. Dopo un ‘altra occasione mancata da Rosucci, arriva al 9O’, la rete di Cernoia, che sancisce il definitivo 2-0 per la “nuova” capolista!


Il Firenze ferma in rimonta il lanciatissimo Verona, dopo essersi trovato in svantaggio di ben due reti, al 40’ della prima frazione di gioco. Il Verona passa in vantaggio quasi subito (8’) quando Bonetti gira in rete di testa un calcio d’angolo di Sipos.
Dopo una bella occasione mancata da Gabbiadini, è Guagni che mette per ben tre volte i brividi alla difesa veneta, ma trova sempre Ohrstrom alla parata. Dall’altra parte c’è lavoro anche per Matsubayaschi che devia una conclusione di Panico.
Il portiere viola nulla può fare però al 40’, quando, su un forte tiro di Gabbiadini, riesce a respingere una prima volta la sfera che poi Patrizia Panico ribadisce in rete!
Un risultato che demolirebbe ogni altra squadra ma non il Firenze che ha subito un bella reazione e tre minuti dopo accorcia le distanze con un bellissimo diagonale di Guagni. La ripresa si apre con due palle goal veronesi, nella prima Panico coglie la traversa con una mezza girata al volo e nelle seconda la stessa bomber scaligera vede il suo tiro respinto dall’estremo difensore viola.
Al 77’ arriva il pareggio viola con Tortelli dopo un batti e ribatti in area giallo blu.
Le due squadre poi si avviano verso la fine gara molto guardinghe non concedendo alla squadra avversaria importanti occasioni da rete. Per la cronaca sia il Verona che il Firenze hanno reclamato la concessione di un calcio di rigore per parte, ma l’arbitro è stato di diverso avviso…!


Due lampi di Giacinti illuminano in due minuti il campo di Tavagnacco e consegnano alla squadra di Nazzarena Grilli tre preziosissimi punti, ma soprattutto una vittoria assente da alcune partite, cosa alla quale la brava allenatrice umbro-milanese non è mai stata abituata! Bella partita, con diverse azioni ben congeniate per entrambe le squadre durante i 90 minuti giocati, ma dove solo nella ripresa ci sono state le azioni più importanti, mentre nella prima frazione di gioco il tatticismo e la prudenza hanno generato poche azioni da rete. Ci provano Zuliani da una parte e Mauri dall’altra, ma per i portieri è quasi ordinaria amministrazione. Nei secondi quarantacinque minuti si assiste ad una partita diversa “per merito” della prima rete messa a segno da Tuttino, che sblocca la mente e le gambe delle giocatrici in campo!
Inizia meglio la ripresa il Mozzanica che reclama al 2’, per un atterramento in area di Giacinti ad opera della giovanissima Copetti sostituta di Blancuzzi infortunata. L’arbitro non solo non dà il rigore, ma ammonisce l’attaccante bergamasca per simulazione! Al 10’ la partita cambia direzione con la rete di Tuttino, che raccoglie in piena area un centro perfetto di Sardu e infila l’incolpevole Gritti. Dopo un’altra occasione per Tuttino, il Mozzanica si porta in avanti con più determinazione e Giacinti scalda le mani al portiere dopo una bellissima azione personale. Al 78’ e all’80’ però Giacinti non sbaglia e ribalta il risultato a favore della sua squadra. Jannella sulla tre quarti campo si lancia in una bella discesa e mette in mezzo un pallone che la punta bergamasca gira spettacolarmente in rete! Due minuti dopo replica: lancio millimetrico di Viola Brambilla sul quale Giacinti si avventa con la consueta sua velocità e fulmina Copetti in uscita. Il pareggio friulano potrebbe arrivare qualche minuto più tardi, ma il tiro di Zuliani va fuori di pochissimo! Nel finale ci sono occasioni per arrivare al pareggio per il Tavagnacco (Tuttino) e di triplicare per il Mozzanica (Scarpellini), ma alla fine i tre punti se li porta a casa il Mozzanica che si assicura così, con il Firenze, il terzo posto in classifica.


Poker d’assi” per la Torres che supera facilmente il Pordenone, mettendo in questa circostanza in luce una giocatrice come Roberta Pinna autrice delle due prime reti rosso blu. Si parte con la Torres tutta in avanti e Giugliano centra subito la traversa con una bella conclusione dai venti metri. Successivamente sia Galli che Serrano tentano la via della rete, che arriva meritatamente al 15’ quando Pinna è lesta ad anticipare in area la sua avversaria e battere Ferin. La stessa attaccante ci riprova ancora con successo al 28’ deviando una palla vagante in area. Nel minuto di recupero del primo tempo arriva la bella rete di Piacezzi che fulmina il portiere avversario con un bel tiro dalla distanza. La ripresa si apre con una decisiva parata di Fazio, ma è la Torres che però ha sempre in mano le redini dell’incontro e si rende pericolosa in altre due circostanze prima di arrivare alla quarta rete (71’) con Jocelyn Charette, alla sua prima rete in rosso blu. Dopo un tiro di Marujo deviato sul palo da Ferin si conclude l’incontro.


Una Res Roma un po’ incerottata per le tante importanti assenze, esce sconfitta dal campo di Bari contro una ritrovata Pink Sport Time che con alcuni innesti sta ultimamente facendo ottime cose! La Res parte meglio e con Pirone e Ciccotti si avvicina al goal con Di Bari che sventa entrambe le minacce. La Pink Sport allora si porta in avanti e in due circostanze, con Clealand e Spleic, spaventa la difesa giallo rossa che capitola al 33’ quando Conte, con un gran tiro, prende la traversa piena, la palla torna in campo e Clealand la ribadisce in rete.
La Res Roma cerca il pareggio con Simonetti, ma la difesa barese è sempre pronta e attenta. La ripresa vede ancora inizialmente in avanti la squadra barese, senza però impensierire più di tanto Pipitone. Con qualche cambiamento di formazione, Mister Melillo rivoluziona la sua squadra e le nuove entrate danno più spinta e velocità in avanti, costringendo sulla difensiva la formazione avversaria sino alla fine dell’incontro. Pirone e Simonetti si rendono pericolose senza però impensierire più di tanto Di Bari, ma la pressione è continua e, quando Pirone viene atterrata in area da Trotta, il pareggio “è quasi cosa fatta…” Pirone calcia il penalty, ma la bravissima Di Bari è pronta e attenta alla deviazione. Il finale tutto di marca giallo rossa non dà però gli esiti sperati e la Pink Sport vince incamerando tre preziosi punti salvezza!


Inizio scoppiettante in quel di Azzano San Paolo fra l’Orobica e il Riviera di Romagna, con i rispettivi portieri subito al lavoro: prima ad essere impegnata è Tasseli su un gran tiro di Picchi, mentre Salvi è bravissima su una conclusione dal limite di Tucceri Cimini.
Al 21’ Tucceri Cimini, lancia sul filo del fuorigioco Mastrovincenzo che supera Salvi con un tiro che s’infila nell’angolino. Dopo un’occasione per Eusebio, sventata da Salvi, è l’Orobica che si fa pericolosa con una conclusione ravvicinata di Merli.
Il finale di tempo vede Tucceri Cimini protagonista assoluta: prima sigla il raddoppio con una bellissima parabola dal limite (39’) e poco dopo finalizza in rete un’azione corale con Petralia ed Eusebio.
Difficile per le ragazze di Marini pensare ad una rimonta nella seconda parte della gara, il Riviera controlla, con qualche affanno solo nel finale, quasi tutta la ripresa. Due sole le azioni importanti da menzionare: una punizione di Tucceri Cimini fuori di poco e una punizione di Lucchini deviata da Tasselli in angolo.


Pari e patta fra il San Zaccaria e il Como, un pareggio che sta stretto alle ragazze romagnole che hanno sprecato le molte palle goal capitate, fra le quali, subito in apertura, due tiri salvati sulla linea di porta su conclusioni di Piemonte e Infante. Dopo una bella parata di Presutti, su un bel tiro di Barbieri, il Como inaspettatamente passa in vantaggio: Cama s’invola sulla sinistra e centra una palla che Mazzola raccoglie e al volo deposita in rete (21’). La reazione romagnola seppur debole è insistente e sfocia alla fine con il meritato pareggio di Martina Piemonte che insacca di testa un bel centro di Cimatti. La ripresa vede ancora il San Zaccaria in avanti con tentativi di Longato e Barbieri, mentre il Como è pericoloso con Cama e Mazzola. Al 30’ Presutti atterra fuori area Cimatti e viene espulsa, ma le ragazze bianco rosse non riescono nel finale ad approfittare di questa circostanza e, nonostante la pressione e due occasioni favorevoli di Cimatti e Pondini, l’incontro si conclude in parità.


Il 7 febbraio seconda giornata di ritorno con queste partite: Riviera di Romagna- Brescia, Cuneo-Tavagnacco, Firenze-Pink Sport Time Bari, Mozzanica-San Zaccaria, Res Roma-Torres, Como-Agsm Verona, Pordenone-Orobica.

 

Risultati e statistiche: www.calciodonne.eu

 

MARIO MERATI

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.