Sabato, 27 Aprile 2024
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IL VERONA sta a + 1…il BRESCIA sta in EUROPA!

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Due partite al termine del campionato ed il Verona ha ancora un punto di vantaggio sul Brescia campione d’Italia che, intanto, si gode la partecipazione alla prossima Champions, covando comunque ancora la speranza di non staccare lo scudetto dal petto nello sprint finale! La capolista sabato prossimo affronterà il temutissimo Mozzanica anch’esso soddisfatto di aver centrato un onorevolissimo terzo posto, mentre il Brescia, sul proprio campo, affronterà il Pordenone; nell’ultima giornata il Verona sarà impegnato sul campo del San Zaccaria, mentre il Brescia giocherà a Roma contro la Res., fate voi i pronostici!
Nella giornata odierna ci sono state tre vittorie casalinghe, due esterne e due pareggi; due le reti segnate da Bartoli, Sabatino, Bonansea, Sipos, mentre chi si è portato a casa il pallone per una tripletta è stata Giacinti!

Con due reti di Sipos nella ripresa, il Verona si aggiudica il big match della giornata in terra friulana contro il Tavagnacco. Non molto bello il primo tempo con poche emozioni ed azioni da rete importanti. Ci provano Camporese al 24’ e Panico, pochi minuti più tardi, ad impensierire gli estremi difensori avversari che, nella circostanza, se la cavano egregiamente, mentre nel finale di tempo Camporese fallisce una facile conclusione su un pericoloso contropiede. La ripresa vede le ragazze veronesi in avanti, ma è Zuliani nell’altra area a creare il pericolo maggiore. Al 60’ la svolta dell’incontro si concretizza con un forte diagonale di Sipos che dalla corta distanza supera Copetti. Il Verona insiste e dopo aver fallito con Panico il raddoppio, è ancora Sipos al 78’ che blinda il risultato: assist preciso di Carissimi, l’attaccante giallo blu supera due difensori e trafigge per la seconda volta Copetti. Nel finale di gara Tuttino cerca di rendere meno amara la giornata della sua squadra con una conclusione che però esce di pochissimo; il Verona controlla poi il gioco sino alla fine e si porta a casa così tre meritatissimi e soprattutto importantissimi punti!


Un Brescia corsaro sbanca il Firenze con due doppiette di Sabatino e Bonansea e con Girelli che lascia la sua impronta personale sulla partita. Un 1-5 che non lascia dubbi sull’andamento dell’incontro, che si mette subito al meglio per le ragazze di Bertolini, al 6’ Sabatino si avventa su un pallone lanciato dalla tre quarti, si presenta sola davanti a Matsubayaschi e la batte con la sua solita freddezza! Replica di Girelli cinque minuti più tardi con un “missile terra area” che annichilisce l’estremo difensore nipponico! La partita sembra quindi sotto controllo bianco azzurro, quando Del Prete sfrutta un’ indecisione difensiva e accorcia le distanze!
Nella ripresa le ragazze viola potrebbero addirittura pareggiare se Marchitelli non uscisse coraggiosamente sui piedi di Adani lanciata a rete! Ma il Brescia, dopo qualche minuto di appannamento, riprende quota e sigla la terza rete con Bonansea (61’) su azione di contropiede! Al 68’ Sabatino mette al sicuro il risultato dopo un bel “dai e vai” con Bonansea. All’81’ arriva la quinta rete delle rondinelle ancora con la scatenata Bonansea che sugli sviluppi di un calcio d’angolo supera Matsubayaschi.


Bella vittoria del Mozzanica oggi sul campo amico contro la Torres, un successo che mitiga un po’ l’amarezza per la sconfitta contro il Brescia ed assicura alle ragazze di Mister Grilli un meritatissimo e definitivo terzo posto in classifica.
Comincia bene il Mozzanica che, dopo pochi minuti, con Scarpellini coglie la base del palo. La traversa invece viene presa da Giacinti al 17’; dopo un’opportunità per la Torres su una punizione di Serrano, sono ancora le ragazze bergamasche che falliscono altre due occasioni sempre con Giacinti, sulla prima è brava Fazio, sulla seconda c’è un altro palo pronto a respingere….! Dopo una parata di Gritti su una conclusione di Domenichetti, al 34’ arriva la rete di Giacinti che di testa mette in rete, dopo una bella triangolazione con Rizzon e Iannella! Al 42’ il duo Giacinti-Iannella confeziona il raddoppio, la conclusione dell’ex Torres non dà scampo a Fazio.
Ad inizio ripresa la Torres si fa più pericolosa in avanti e Bartoli accorcia le distanze spingendo in rete un pallone deviato con bravura da Gritti; l’estremo difensore bergamasco si supera due minuti dopo su un’incornata ravvicinata di Piacezzi!
Il momento difficile si conclude al 67’ quando, su un assist di testa di Cambiaghi, Giacinti vola nell’area rosso blu e con un bel tiro batte Fazio. Poi è ancora Cambiaghi a mandare la sfera alta di un metro sopra la traversa, mentre una fortissima Bartoli si avvicina alla sua seconda rete sfiorando il palo di Gritti. Al 76’ i giochi si chiudono definitivamente: lancio di un’attivissima Cambiaghi per Giacinti che supera l’intera difesa sarda e deposita in rete superando anche Fazio in uscita! Ma la Torres non ci sta e Bartoli all’81’ accorcia le distanze e poco dopo è Betta Tona che serve Marchese in piena area, ma il suo colpo di testa è ben parato da Gritti! Ad un minuto dalla fine, Stracchi fallisce la più facile delle occasioni, mentre sul fronte avverso capita la medesima cosa a Marchese!


Decima vittoria in campionato per la Res Roma che, grazie ad un rigore in apertura di Ciccotti, conquista i tre punti contro il Cuneo che ha il merito di tenere in bilico il risultato sino alla fine. Al 10’ l’episodio chiave dell’incontro: Pirone entra in area, Magnarini interviene fallosamente, Ciccotti non fallisce il penalty e porta in vantaggio la sua squadra. La partita è in mano alle ragazze di Melillo che però non sanno concretizzare le molte altre opportunità che le capitano con Pirone e con Villani che prende la base del palo. Per tutta la ripresa, la Res Roma cerca il raddoppio ancora con Pirone e Simonetti, ma non c’è nulla da fare perché il Cuneo si difende con caparbietà e nella parte finale dell’incontro potrebbe addirittura arrivare al pareggio con un colpo di testa di Franco che colpisce il palo e… Cunsolo salva sulla linea di porta un pallone che sta per entrare in rete su un tocco ravvicinato di Errico!


Finisce in parità l’incontro fra il Pordenone e il Riviera di Romagna, dopo 90’ minuti abbastanza equilibrati dove le due difese hanno quasi sempre ben controllato le iniziative delle attaccanti. Ci prova il Riviera con Caccamo e Tucceri Cimini, mentre dall’altra parte è sempre De Val la più pericolosa: prima ci prova con un colpo di testa ben parato da Tasselli e poi con un tiro che sfiora la traversa. Nel finale di tempo si rivede il Riviera ancora con Caccamo, Erman e Tucceri Cimini, ma le loro conclusioni terminano fuori.
Ad inizio ripresa subito le due reti: la prima per il Riviera è un vero euro-goal di Eusebio che, con un gran tiro dai 20 metri, lascia di stucco l’intera difesa avversaria portiere compreso, la palla s’infila a fil di palo e termina in rete. Un minuto più tardi arriva il pareggio del Pordenone: disimpegno errato della difesa romagnola e Paroni con uno bel pallonetto supera Tasselli.
La ripresa viaggia poi con un sostanziale equilibrio, anche se è il Riviera ad essere più pericoloso nelle conclusioni con Pastore e Pugnali, mentre il Pordenone si avvicina al vantaggio con una punizione di Lotto ma Tasselli è pronta alla parata.
Il forcing finale del Riviera è generoso, Belgrado però abbassa “la saracinesca” e salva la sua porta deviando in corner l’ultima conclusione della partita di Tucceri Cimini.


Solo nella ripresa il San Zaccaria ha avuto ragione della Pink Sport Time, mentre nella prima parte di gara la partita è stata abbastanza equilibrata nel gioco con le ragazze di casa che però si sono dimostrate più pericolose nelle conclusioni a rete. Il San Zaccaria parte forte e dopo pochi minuti colpisce la traversa con Principi. Al 15’ arriva la rete del vantaggio romagnolo: calcio d’angolo di Galletti, Filippozzi precede tutte le avversarie e di testa mette in rete. Dopo due belle conclusioni con Piemonte e Galletti, è la squadra barese che riesce ad arrivare al pareggio su un calcio di rigore assegnato per un atterramento di Clelland da parte di Bonaventura: la forte attaccante scozzese realizza! L’inizio ripresa è tutta di marca barese, Achkerazze supera anche il portiere, ma la sfera va sul palo. Poteva essere il vantaggio per le ospiti, invece pochi minuti dopo arriva la seconda rete romagnola: calcio d’angolo, Infante spizzica di testa, la sfera arriva a Piemonte che sempre di testa insacca!
Passano solo tre minuti e Cimatti viene stretta in area da Spelic e La Forgia, il contatto è falloso e l’arbitro assegna il secondo penalty di giornata che la stessa Cimatti realizza. Risultato blindato per il San Zaccaria, anche se poco dopo Bonaventura deve salvare la sua rete su un bel tiro di Rogazione. Nel finale la squadra di casa dilaga, segnando altre due reti: all’81’ con Principi che supera due avversarie e con uno splendido pallonetto supera La Forgia; due minuti dopo la quinta rete è di Longato che ribadisce in rete un suo precedente tiro respinto da La Forgia.

 

Cuore Orobica aggancia al 94' il pari sul lago di Como. Le lariane partono forte e passano al 21' su tiro di Erba che Salvi trasforma in autorete. Il raddoppio delle padrone di casa all'inizio della ripresa con Fusetti scatena la reazione bergamasca che prima accorcia le distanze con Massussi e nei minuti di recupero agguanta il pari, condannando il Como alla retrocessione diretta insieme alla stessa Orobica, fanalino di coda, Pordenone e Bari.


Penultima di campionato 2 MAGGIO:


Pink Sport Time Bari-Como, Torres-Firenze, Brescia-Pordenone, AGSM Verona-Mozzanica, Orobica-Res Roma, Cuneo-Riviera di Romagna, Tavagnacco-San Zaccaria.

 

MARIO MERATI

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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