Nei giorni precedenti alla venticinquesima giornata di campionato, in programma sabato ore 15:00 presso lo stadio comunale “Peppino Sau” (Usini), a salire alla ribalta con le usuali dichiarazioni pre gara sono i rispettivi tecnici delle due formazioni, mister Sauro Fattori per il Firenze e coach Mario Pompili per la Torres, chiamati ad analizzare ed evidenziare l’incontro del week-end tra viola e rosso-blu.
Sauro Fattori, Tecnico del Firenze:
“Quella in programma sabato allo stadio “Peppino Sau” di Usini sarà una partita tra due delle migliori squadre del campionato, tra due compagini che hanno meritato, da inizio stagione, le rispettive posizioni in classifica.
Ambo gli schieramenti, certamente, cercheranno di assicurarsi un risultato positivo, senza comunque tralasciare il fattore del “Bel Gioco”. La gara quindi me l’aspetterò come un’uscita tranquilla, serena, aperta a qualsiasi risultato e senza tatticismi, o se vi saranno risulteranno solo finalizzati alla prestazione.

C’è poco da dire… Sarà il campo a parlare.”
Mario Pompili, Tecnico della Torres:
“Mi augurerò che le ragazze si accorgano che hanno la concreta possibilità di chiudere il campionato in casa con un buon risultato, contro una formazione di prim’ordine com’è il Firenze.
Purtroppo, a causa di vari problemi societari ed alla luce d’aver raggiunto l’obbiettivo salvezza, la testa è già forse un po’ in vacanza, però bisognerà rimanere lo stesso concentrate e sul pezzo, per riuscire così ad infilare gli ultimi due match stagionali.
L’A.C.F., giudicandolo dalla gara d’andata, lo inquadro come una formazione d’alta classifica, una realtà da cui partire per impostare un progetto di crescita e di sviluppo, con inserimenti mirati. Se negli anni futuri volesse puntare ad un qualcosa di più ambizioso basteranno, a mio parere, un paio, massimo tre innesti per poter primeggiare in Massima Serie, in quanto Brescia e Verona non mi hanno gran che impressionato.
Torres-Firenze saranno novanta minuti di puro equilibrio, aperti a qualsiasi risultato. Le squadre sono molto simili e, preso atto di quanto detto, mi sbilancio nell’affermare che l’unico vantaggio sassarese risulterà quello di giocare in casa, anche se, nel femminile, questa sfumatura non altera particolarmente le sorti dell’uscite.
Sabato, ripeto, si combatterà come all’andata: ad armi pari.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.