Lunedì, 29 Aprile 2024
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Franciacorta da sogno! Goleada alla Fortitudo.

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GiugizzuFRANCIACORTA-FORTITUDO MOZZECANE-5-1

Reti: Faccioli (FM) al 25’ e Pandolfi  (F) al 27’ p.t.; Muraro (F) al 17’, Brayda (F) al 37’, Gervasi (F) al 40’ e Buizza (F) al 46’ s.t.

Franciacorta: 1 MASSIMO, 2 C. BARONI, 3 MAZZA (cap.), 4 SPINI (dal 26’ s.t. BRAYDA), 5 BUIZZA, 6 TRECCANI, 7 GASPARI, 8 SANDRINI, 9 ASSONI (dal 38’ s.t. GERVASI), 10 MURARO, 11 PANDOLFI (dal 1’ s.t. BARCELLA). All. Martina Baroni. A disposizione: Monaci, Paganotti e Giudici.

Fortitudo Mozzecane: 1 BEGNONI, 2 BONI, 3 CALIARI, 4 FACCIOLI, 5 CAFFARA, 6 VENTURINI, 7 RASETTI (dal 1’ s.t. BINDELLA), 8 MASELLI, 9 CAVALLINI, 10 PERETTI (cap.), 11 RIZZI. All. Valter Padovani. A disposizione: Olivieri, Signori, Sossella e Caneo.

Arbitro: Di Graci di Como; Assistenti: Taverna e Taccone.

Note: Giornata piovosa, campo pesante; presenti 150 spettatori, recupero 1+3, migliori in campo: Buizza (F) e Peretti (FM).

 

Erbusco - Il vento ha cambiato direzione, non spirano più colpi di gelo, ma la tenera brezza della vittoria sul Comunale di Erbusco. Ma ciò che più conta è aver assaporato un'ora di ottimo calcio, sviluppato dalle ragazze di Martina Baroni che mostrano tutto quello che era mancato nei turni precedenti. Un successo targato carattere, cuore e voglia di portare a casa i tre punti, senza se e senza ma. Il tecnico franciacortino rispolvera il canonico 4-4-2 con Gaspari e Muraro esterne alte e l'attacco affidato al duo Assoni-Pandolfi. Tra i pali torna titolare Federica Massimo, causa il forfait di Belotti.

Si vede subito che c'è qualcosa di diverso, le padrone di casa spingono subito in avanti e tentano, senza troppa fortuna, di dar fastidio alla difesa veneta che però chiude ogni varco. A sorpresa invece sono proprio le ospiti che trovano al 25' la rete del vantaggio. Sugli sviluppi di un corner la palla viene scodellata in piena area dove Faccioli anticipa tutti e la indirizza nel sette con un colpo d'esterno piede. Ma le erbuschesi non si sfaldano e la repentina reazione porta all'immediato pareggio. L'azione inizia e finisce dai piedi di Alessia Pandolfi: sua la palla in profondità per Gaspari che da posizione defilata scocca il dardo sul primo palo; il montante respinge la sfera sulla quale si avventa Assoni che si vede respigere la conclusione dalle gambe delle avversarie, ma il pallone giunge infine nuovamente al capitano dei moschettieri che con un fendente infila la porta difesa da Begnoni.  Vicinissima al raddoppio pochi istandi dopo le verdearancio con Muraro che al termine di un flipper tra Gaspari e i difendenti ospiti, riceve e calcia nella selva di gambe avversarie; la sfera è toccata da Begnoni e carambola sulla base del palo. Pur mostrando una più fluida manovra le franciacortine corrono qualche rischio, quando la sfera è nei piedi di Peretti e Cavallini. E' infatti la n. 10 scaligera che su punizione dal limite impegna Massimo al 35' in una difficile respinta in tuffo a togliere la sfera dall'angolo basso. Al 42' Pandolfi si inventa una serpentina alla Roby Baggio, ma la conclusione finale è centrale e facile preda per la n. 1 ospite. Pochi istanti dopo Giulia Spini mette una palla filtrante in piena area, dove Assoni tenta in scivolata di anticipare Begnoni, ma può solo calciare addosso all'estremo difensore veneto, proteso in uscita. La prima frazione si conclude in parità, ma le padrone di casa hanno sicuramente impegnato di più la difesa avversaria.

Al rientro dagli spogliatoi Mister Baroni opera il primo cambio, inserendo Barcella per Pandolfi. Nei primi minuti le scaligere hanno un sussulto d'orgoglio e si fanno subito sotto con Peretti che in area mantiene alta la concentrazione di Massimo che blocca a terra. Le padrone di casa sono pericolose all'8', quando sugli sviluppi di un corner Assoni raccoglie la respinta di Begnoni e calcia a botta sicura, ma la palla deviata da un difensore termina sopra la traversa di un soffio. Al 17' Simona Muraro dà la svolta alla partita con un'azione personale di rimessa: fuga centrale con la sfera, difensori aggirati come birilli e fucilata da fuori area che si infila in rete, tra la mano di Begnoni protesa in tuffo e il palo alla destra del portiere scaligero. Un goal straordinario della Figlia del Vento. Le venete hanno l'opportunità di cogliere subito il pari due primi dopo: Cavallini spara una cannonata che centra il pieno la traversa, la palla torna in campo dove Peretti al volo manda clamorosamente alto a portiere battuto. Al 22' Cavallini scatta sul filo dell'off side e calcia sul primo palo, dove Massimo fa buona guardia e devia in corner. E' però una folata la reazione ospite che a poco a poco si spegne e lascia il campo alla manovra erbuschese.  Giulia Spini, che ha dato davvero tutto, lascia il posto a Veronique Brayda. Al 34' Gaspari guadagna il fondo e mette sul secondo palo un rasoterra per Barcella che però calcia su Begnoni in uscita bassa, sprecando un'occasionissima. Le venete hanno accusato il colpo del 2-1 e si vede bene quando Begnoni sbaglia completamente il rilancio, regalando di fatto la sfera ad Assoni, che tenta il pallonetto, ma la palla è sopra la traversa. Al 37' sale in cattedra Brayda: l'ex Mozzanica e Brescia riceve sulla destra e defilatissima inventa un tiro-cross ad effetto che iganna Begnoni e termina la sua corsa in rete. Una traiettoria perfida e disarmante alla Dejan Savicevic. Dopo mesi di assenza dal campo fa il suo ingresso Elena Gervasi per Assoni. E letteralmente il pendolino del Garda le mette dentro prima ancora di sporcarsi gli scarpini: palla in area rasoterra di Gaspari sulla quale Begnoni va in totale confusione, il Pendolino del Garda non se lo fa ripetere e le soffia la sfera toccando nella porta sguarnita il pallone, dopo 120 secondi dal suo ingresso in campo. Nel finale c'è gloria anche per Giulia Buizza, autrice come sempre di una generossisima prova, coronata da una rete da centravanti di razza, confezionata con un preciso piattone di sinistro che manda in visibilio i sostenitori locali (specialmente papà Massimo che si lascia scappare qualche lacrimuccia). Finisce così in goleada una gara condotta dal primo al 90' dalle erbuschesi. Una vittoria che dà punti preziosi, tanto morale e tanta consapevolezza dei propri mezzi e che deve essere il viatico per la svolta che tutti si aspettano.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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