PRIMO TEMPO - Questo "derby" viene arricchito dal nostro arbitro Silvia Tea Spinelli e dalla propria terna italiana.
Due squadre che si affrontano tatticamente con lo stesso modulo, a specchio, un 4-2-3-1 che di certo crea maggiori occasioni in avanti ma le due davanti alla difesa devono garantire un buon equilibrio tra i reparti. Una Germania che sin dai primi minuti ha premuto sull'acceleratore alla ricerca del gol dimostrando ancora una volta di essere una delle migliori nazioni del panorama calcistico femminile mondiale (la Champions League guarda caso quest'anno è stata vinta dal Wolfsburg).
Due cartellini per le teutoiche Maier e Kessler ma per falli normali di gioco, non per cattiveria.
Al 16esimo arriva un'occasione per le arancioni con il numero nove Melis che con un potente tiro da fuori costringe il portiere tedesco alla deviazione in corner.
Sempre Melis impegna poco dopo nuovamente il portiere della Germania.
La difesa tedesca è però ben organizzata nella copertura della palla, a sua difesa, e nei movimenti in fase di possesso e non possesso.
Una partita con continui capovolgimenti di fronte e giocata con la giusta cattiveria agonistica da ambo le parti.
Sostanzialmente è però una partita a senso unico dove la Germania avrebbe sicuramente, per quanto visto in campo, meritato il vantaggio.
SECONDO TEMPO - Inizia la ripresa e la Germania effetua subito un cambio togliendo dal campo la già ammonita Kessler, forse visto l'agonismo che andava crescendo il collega ha voluto non rischiare di perderla per doppia ammonizione.
Le cose in campo non cambiano con le tedesche alla continua ricerca del gol con un'ampio possesso palla. Al 57esimo a seguito di un fallo non sanzionato ai danni di una giocatrice tedesca, la partita si incattivisce pur mantenendo la Germania il pallino del gioco con però, numerose occasioni anche per le olandesi sempre grazie alla numero 14 Slegers che al 62esimo sola davanti al portiere ottimamente lanciata da una compagna incredibilmente sbaglia il tempo della battuta a rete. 
La nazionale orange forse rinvigorita da ciò prende coraggio e con cuore, grinta, attacca con maggiore insistenza ma con meno precisione delle tedesche. Un risultato sostanzialmente giusto che non riesce a dare a questo Europeo la prima vittoria ad una Nazionale regalando il quarto pareggio consecutivo ma.. siamo solo all'inizio...

Antonio Genovese
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©AFP/Getty Images