La Cella Etruria si morde le mani per aver buttato al vento una partita assolutamente abbordabile mentre la Bellaria gioisce per la prima vittoria contro le tradizionali amiche/rivali. Giornata calda e soleggiata, campo in buone condizioni, La Cella  entra in campo senza Verdigi e Calvanese squalificate. Le pisane mantengono il dominio territoriale per quasi tutta la gara  ma riuscend a concludere abbastanza di rado. La Bellaria si fa vedere più raramente nell'area avversaria, ma quando la fa  impensierisce notevolmente la difesa di casa. Quando si arriva a tre quarti di gara sullo 0-0 tutti sono d'accordo nel dire  che le occasioni migliori per andare in vantaggio le hanno avute le ragazze dellaCella Etruria. E invece arriva la rete della Bellaria: si tratta di un'azione concitata, le ragazze della Cella commettono molti errori e così le attaccanti della  Bellaria prima colpiscono la traversa, poi sul prosieguo dell'azione segnano il gol partita: l'autrice à proprio è l'ex Massantini.

Da quel momento la partita cambio completamente volto: la Bellaria legittima il vantaggio giocando meglio in difesa, mentre per le padrone di casa saltano gli schemi, si gioca con troppa foga e poco ordine.

Prossima domenica La Cella sarà in trasferta a Settimello, sperando di ritrovare gli schemi e l'umiltà per fare ancora meglio.