SUDTIROL E SEZZE CONQUISTANO LA A2
di Mario Villa
Con gli spareggi validi per la promozione in Serie A2, termina anche il campionato di serie B, con SudTirol Vintl e Sezze che balzano nella serie superiore. Per FruttàPiù Verona e Acese nulla da fare; nonostante gli ottimi campionati svolti da queste due squadre, resta solo l'amarezza di un'occasione sfumata proprio all'ultimo.
L’AtAlantA è vivA e vegetA
Atalanta in crisi? Mancata iscrizione al prossimo campionato di serie A? Eventuale fusione? Dalle parole del presidente nerazzurro Michele Maraglino sembra proprio tutto fuori luogo, lo stesso numero uno atalantino risponde alle continue voci che si rincorrono in tutta la nostra provincia. «L’Atalanta si sta muovendo per allestire una rosa in grado di poter effettuare un discreto campionato in massima serie senza dover sudare sino all’ultima giornata. Una cosa è certa: l’Atalanta si iscriverà anche al prossimo campionato nonostante le voci maligne messe in circolazione. Teniamo alla prima squadra alla pari del nostro settore giovanile, un serbatoio comprendente Primavera, Giovanissime e Esordienti. Prossimamente, complice un progetto, il settore giovanile potrebbe allargarsi ulteriormente. Inoltre nel mese di giugno è in programma uno stage dove sono preventivate numerose adesioni».
Il calcio bergamasco al femminile è "turbato", perché i punti interrogativi si rincorrono a destra e sinistra, di conseguenza le voci vengono riportate come ognuno meglio crede. «L’unione fra queste due realtà era uno dei punti toccati anche nella precedente stagione».
REGGIANA ALLE FINAL FOUR! OK BARDOLINO E TORRES, SORPRESA UPEA ORLANDIA
di Mario Villa
Nel fine settimana si sono giocate le gare valide per i quarti di finale di andata di Coppa Italia, salvo Chiasiellis - Reggiana che hanno invece disputato la gara di ritorno.
Proprio nella gara giocata in Friuli, la Reggiana ha ottenuto la qualificazione alle final-four, battendo la squadra di casa ...
C.ITALIA B: I RISULTATI DEL SECONDO TURNO
di Mario Villa
La Coppa Italia di Serie B, ha vissuto Domenica 24 Maggio la sua seconda giornata dei gironi validi per i quarti di finale.
Nonostante i risultati, la situazione resta incerta e tutto si deciderà Domenica 31 Maggio, quando nella terza giornata si conosceranno i nomi delle squadre qualificate.
Coppa Italia: la Domina frena con il Montaquila.
Archiviato la scorsa settimana il campionato con la sconfitta a Catania contro l’Acese , per la Domina resta la Coppa Italia. Obiettivo delle granata conquistare un posto nella Final Four in programma a Roma dal 5 all’8 giugno che, salvo sorprese, dovrebbe vedere tra le quattro contendenti anche il Sezze, in quella che sarebbe dunque la terza sfida stagionale fra campane e latine, dopo le due in campionato. Prima della finale, però, la Domina, che parte dal pareggio della sfida di gennaio contro la Reggina , deve battere il Montaquila, formazione molisana che ha chiuso il campionato al secondo posto nel suo girone. Se per le granata quella con le molisane è l’ultima sfida di questa semifinale a gironi (che prevede due soli incontri per ogni formazione, e che promuoverà in finale solo la prima classificata), per il Montaquila si tratta della prima sfida, in vista del match contro la Reggina che si giocherà domenica 31 maggio. Ma passiamo alla cronaca del match. Complice forse anche il caldo torrido la partita stenta a decollare e, nel primo tempo, non offre particolari sussulti; gara quindi tutto sommato equilibrata, con due sole occasioni degne di nota, una per parte, anche se è la Domina ad andare più vicina al vantaggio con Vitale, al 30’, che, però, spreca sotto porta. La prima frazione di gioco si conclude, così, sul punteggio di 0-0. Nella ripresa apre attaccando il Montaquila che, al 3’, sfiora il gol in una mischia in area, ma Jackson allontana salvando il risultato. Sale poi in cattedra la Domina che, nel giro di due minuti, colleziona due palle gol e fa centro alla terza occasione.
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La Virtus Fossano gioca al limite delle proprie possibilità ma perde contro il Multedo nella seconda partita del secondo turno di Coppa Italia. Ha fatto quel che ha potuto la squadra di Ciravegna che è stata in partita fino a venti minuti dal termine, poi la maggiore freschezza fisica delle avversarie hanno avuto il sopravvento sulle fossanesi. Nella trasferta di Genova la Virtus Fossano ha potuto mandare in campo solo dodici giocatrici per la contemporanea mancanza di Cobelli, Luciano e Triolo infortunate; Bernello, Franchino e Paoletti per motivi di lavoro. Tra i pali il difensore Leone, terzini Gardini e Giordano Valeria, centrali di difesa Giordano Chiara e Murialdo. A centrocampo giostrano Giraudo, Sensibile, Rivetti e Olocco mentre di punta giocano Curioso e Minetti. La cronaca: al 4° contropiede di Malavasi che elude la trappola del fuorigioco attuato dalle fossanesi e si presenta davanti a Leone ma calcia malamente consentendo il recupero alla difesa ospite. Al 17° ancora Malavasi si presenta sola davanti a Leone che riesce a respingere il suo tiro in calcio d’angolo. Al 19° bella azione di Ferrini che effettua un assist perfetto per Merler che sola in area batte in diagonale Leone. Al 21° risponde la Virtus Fossano con un gran tiro di Curioso che si stampa però sulla traversa.
L’UpeaOrlandia’97 adesso può crederci
Tattica accorta, determinazione, concentrazione e voglia di lottare su tutti i palloni, hanno premiato l’UpeaOrlandia’97 che vince la partita d’andata contro la Roma. L’impresa tanto sognata adesso è possibile, bisognerà ripetere la stessa straordinaria prestazione nella capitale per accedere nell’olimpo del calcio femminile, almeno per la Coppa Italia.
Nelle ultime settimane la squadra aveva concentrato impegno ed energie in funzione della gara di Coppa e le ragazze, ancora una volta, hanno offerto la loro migliore prestazione stagionale nel giorno più importante.
Mister Castano recupera in extremis Iuculano e Soracco, alle prese con problemi muscolari e Lenuta Pop che scende in campo con un ginocchio malconcio.
Il duo Cola- Serafini non dispone del portiere Marchitelli, di Parejo e Deiana. La Roma è squadra di caratura e parte con un ordinato possesso palla, senza trovare però la necessaria profondità di gioco, bloccato dai movimenti collettivi in fase di difesa dell’UpeaOrlandia’97. A centrocampo Corio, Cusmà e Bertino corrono e raddoppiano con puntualità e arginano con efficacia le sortite offensive delle avversarie.
Quarti di finale Coppa Italia - il Bardolino Verona travolge il Torino: 8-1
Bardolino Verona travolgente sommerge di reti il Toro. Tripletta per Patrizia Panico, doppietta da applausi per Valentina Boni, in rete anche Parisi (eurogol), Gabbiadini e Paliotti.
Conquistato lo scudetto con una cavalcata straordinaria le ragazze del Bardolino Verona dimostrano di non essere ancora sazie di vittorie sommergendo di reti il malcapitato Torino nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia.
Nonostante il caldo asfissiante che avvolge il Belvedere le gialloblu danno vita ad un primo tempo di altissimo livello: giocate di prima e reti d’antologia per una squadra che gioca a memoria.
Il vantaggio gialloblu arriva al settimo minuto: Spunto di Melania Gabbiadini che va sul fondo e pennella la sfera per la deviazione vincente di Patrizia Panico.
Al 16’ l’azione parte dai piedi di Alessia Tuttino che apre sulla destra dove l’accorrente Motta crossa in area. Venusia Paliotti di testa in torsione insacca il pallone del raddoppio veronese.
Vittoria mai in discussione, le granata della Munarini hanno subito imposto il proprio gioco arrivando già al 4' minuto, con Sabatino, al gol che ha dato tranquillità per il passaggio in semifinale. Vittoria leggittimata poi con altre due reti e altrettante occasioni sbagliate a tu per tu con il portiere avversario. Un gran caldo che ha poi condizionato il ritmo della gara, oltre al risultato già scontato dopo la fine del primo tempo, con la rete di Brutti.
Infortunio al difensore Tavalazzi, anche per lei frattura al setto nasale in seguito ad una manata fortuita. Granate che al 55' portavano a tre le reti e, mister Bertolini operava tutte e tre le sostituzioni, dando meritato riposo a Sabatino e Del Prete anche perchè in diffida. Semifinale quindi a Roma presso il centro sportivo di Marino dove l'italia di Lippi ha avuto il quartier generale dello scorso mondiale. Gara difficile contro il solito Bardolino fresco del tricolore, servirà una Reggiana concentrata al massimo per cercare di andare in finale e battere la prima della classe, un sogno nel cassetto..........!
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Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.
