- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Serie B 2010-2011
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AREZZO –OLIMPIA VIGNOLA 0-2
Era iniziata bene la partita delle padrone di casa che nonostante la formazione rimaneggiata, con Mafucci e Ugolini in tribuna e Renzoni infortunata, era subito riuscita a portarsi in avanti prima con Cioran, l'unica punta amaranto poi con Lucarini che rimasta sola al limite dell'area riceve palla e fa partire un potente tiro ma poco preciso che finisce alto. Il Vignola, nonostante la posizione di classifica più elevata rispetto a quella delle aretine, si dimostra subito una squadra alla pari. L'Arezzo lo percepisce subito, riuscendo ad imporre il proprio gioco nel corso di tutto il primo tempo. Le ospiti si rendono pericolose in special modo con il numero 7, mettendo in difficoltà la difesa amaranto nel settore di sinistra. È proprio da qui che spunta il primo gol a seguito di una punizione battuta dalla tre quarti di campo. Una rete che arriva proprio nel momento in cui ci saremmo aspettati il vantaggio amaranto viste le numerose azioni create poco prima. L'Arezzo cerca di venirne fuori sviluppando il gioco anche sulla destra dove Sabatini viene più volte fronteggiata dal terzino avversario che vanifica le azoni amaranto. Nel secondo tempo le ragazze di Mr Mazzi ripartono alla grande con Lucarini che si invola sulla fascia sinistra salta l'ultimo difensore e serve Cioran che incredibilmente liscia la palla. L'Arezzo cerca quindi la porta con tiri da lontano puntando a sorprendere il portiere. Nel frattempo entra Borri al posto di Pitti. Quest'ultima batte subito una punizione al centro dell'area di rigore dove Cioran è pronta per l'incornata ma all'ultimo secondo viene anticipata dall'attento difensore avversario. Nell'azione successiva Lucarini si ripete in un altro dei suoi tiri da lontano che si stampa sulla traversa. Sarà l'ultima azione concreta del capitano amaranto, infatti, nell'azione seguente, a metà di una stagione stregata, subisce un brutto infortunio al ginocchio sinistro che la costringe a lasciare il campo e la sua squadra per il resto della stagione! Cioran ha di nuovo l'occasione di pareggiare, ma il suo tiro colpisce un altro legno! Nei minuti successivi il Vignola chiude definitivamente la partita segnando la seconda rete, nonostante la dubbia posizione regolare della marcatrice giallo-blu.
Formazione: Antonelli-Ercoli-Roselli-Pitti (55' Borri)-Russo – Pancotto – Rosignoli – Sabatini- Lucarini (60' Martino)- Civitelli – Cioran. A disp.: Porta- Nicchi C. – Renzoni. All. Mazzi Marcello
Ancora una sconfitta interna per il Caprera che, dopo la lunga pausa del proprio campionato non riesce ancora a ritrovare la striscia positiva in casa. Pur giocando un ottima gara infatti, le ragazze del presidente CAU non riescono a trovare il gol, cosa che fanno le avversarie al 40' (1T) con MAGNAGUAGNO (V) che cerca un improbabile tiro/cross che trae in inganno il portiere per il gol dell'uno a zero (unico e fortunato guizzo delle avversarie). 
non è chiedere troppo... anche se tutte le società di serie B collaborano alla raccolta dei tabellini e dei risultati. In questo articoli, alla fine si capirà il motivo, voglio ringraziare in particolare l'Union Villanova e Fabiana Paoletti che puntualmente mi ha inviato l'sms a fine partita con il risultato e le marcatrici compreso il minuto dei gol. L'Olimpia Forli che manda i suoi due sms alla fine del primo e del secondo tempo, la Castellana, la Res Roma ma ringrazio tutte le società che rispondono e/o chiamano per dare il risultato, senza distinzione perchè ogni telefonata per me è un momento di conversazione che va al di la della semplice richiesta del risultato. 
artenza a razzo del Meda che già al 3' ottiene rigore su fallo dell'8 del Padova Mazzuccato, poi ammonita sul centravanti del Real Beatrice Pozzi. Fusi realizza calciando nell'angolo dx 
Quinto turno d'andata del girone C di B del calcio del gentil sesso amara per il Real Cosenza. Dopo la vittoria, di sette giorni prima sul Salento per 3 a 0, le bruzie incappano in un ko casalingo con l'identico risultato. Cosentine in giornata no che non riescono ad avere continuità in un torneo difficile e ricco di mine vaganti. Per il resto delle gare Camaleonte- Res Roma 0- 3, Eurnova Roma- Campobasso 2-2, R. Marsico- Castellana 3-4 e Salento- Aquile Palermo 0-5. Il Real Cosenza, dunque, non trova gloria sul manto amico e in classifica è in una zona media da dove sarà meglio uscire alla svelta perché resta una graduatoria corta e ancora tutta da decifrare. Per le cosentine serve più continuità nei risultati per poter navigare in quartieri franchi nel prosieguo del torneo e per confermare le ambizioni di un organico qualitativo che deve ancora esprimere tutto il suo potenziale. In classifica a 13 punti Res Roma e Aquile Palermo, a 11 Eurnova Roma, Civitavecchia a 9, a 7 Castellana, Real Cosenza e Camaleonte a 6, Campobasso a 4, a 1 Salento e R. Marsico. Prossimo turno, domenica 5 dicembre, A. Palermo- R. Marsico, Campobasso- Camaleonte, Castellana- E. Roma, Civitavecchia- Salento mentre il R. Cosenza dovrà affrontare la difficile trasferta di Roma contro la Res attuale co- capolista insieme alle palermitane.
Ci si aspettava sicuramente di più dall'EURNOVA chiamata al confronto con il CAMPOBASSO dopo le buone prestazioni precedenti. Chiaramente non mancano i meriti della squadra molisana che ha affrontato la gara senza complessi d'inferiorità ma con attenzione e concretezza.
Primo tempo di marca medese che con lotta su ogni pallone e costruisce pericolose occasioni da rete. Nel secondo tempo la partita é piu equilibrata il Real Meda alza il proprio baricentro e le atlete del Vittorio ne approfittano per accorciare le distanze. Al 20 angolo per il V.V. scambio a 2 pallone in mezzo all'area tiro dellla n. 4 Zoraio, Zanotto para ma non trattiene e la n 7 Cesoto sola infila in rete. 
Ancora una bella vittoria per l' Hispellum Calciofemminile contro l'attuale seconda in classifica S.Zaccaria, squadra Ravennate,ora le Umbre con questa vittoria affiancano le Romagnole al terzo posto in classifica e si preparano ad una sosta di tre settimane con uno spirito molto più tranquillo. La partita è stata molto combattuta sia sul piano fisico che tecnico ed è stata molto equilibrata; alla fine l'hanno spuntata le Umbre grazie ai due gol realizzati, ad una difesa che poco ha concesso alle Romagnole ed al portiere Daniela Donati che in ben quattro occasioni ha salvato la porta con grandi interventi. 
BISOGNA SAPER PERDERE, NON SEMPRE SI PUO' VINCERE! LIBERE CONSIDERAZIONI SULL' ARTICOLO APPARSO SU "SEVENPRESS" , SU "CALCIODONNE" E SUL SITO UFFICIALE DELL'AREZZO FEMMINILE.
