Partita strana quella di ieri tra Orobica e Sudtirol che hanno giocato in un'atmosfera surreale dettata da una fitta nebbia. Le ospiti si sono presentate ad Azzano molto agguerrite sperando di tenere il passo della capolista Meda mentre le padrone di casa cercavano il sorpasso. Ne è venuta fuori comunque una buona partita che ha confermato la validità delle due compagini. All'inizio della partita è il Sudtirol che macina gioco con le bergamasche che chiudono ogni varco e ripartono in velocità. Primo episodio di cronaca al 16' con un tiro di Vezzoli a lato della porta di Valzolgher. Risponde il Sudtirol al 22' con una conclusione di Brunello che segue la stessa sorte. Precedentemente la formazione orobica aveva perso per infortunio Vezzoli sostituita da Rizzo. Al 25' le altoatesine passano inaspettatamente in vantaggio: Pellegrini tocca in area la palla di mano e l'arbitro non può esimersi dal decretare la massima punizione. Realizza capitan Tonelli. Non tarda ad arrivare la reazione dell'Orobica al 29' con una conclusione ravvicinata in area di Riva sulla quale si supera Valzolgher. Il pareggio si concretizza al 39' grazie alla neoentrata Rizzo che realizza di testa in seguito ad un corner battuto da Fodri. Il primo tempo termina sul risultato di 1 a 1. Nella ripresa la nebbia si infittisce in modo tale da rendere quasi invisibile ogni azione della partita.

Leggi tutto: SOTTO LA FITTA NEBBIA FINISCE 2 A 2 TRA OROBICA E SUDTIROL!

Perde ancora la Domena Nepolis arrivando alla settima sconfitta consecutiva sul campo del Chieti. Eppure ancora tanta sfortuna per le ragazze di mister Franchini. Il campo non mostra la differenza abissale (13 punti) con le padrone di casa come l'impietosa classifica della Domina evidenzia. Ancora una formazione d'emergenza per le napoletane viste le assenze di Polverino, Fiengo, Ciambriello e Napolitano Rita. Il Chieti, molto cinico, giocando con la cattiveria agonistica, e non solo (ne è la prova le tre ammonite che forse meritavano qualcosa in più), ha approfittato dell'occasione che gli è stata data e ha preso l'intera posta in palio.
Passando alla cronaca del match al 12' Stivaletta, solitaria davanti a Balbi, tira fuori. Alla mezzora arriva il gol che decide la gara: De Marco approfitta di una disattenzione difensiva, s'insinua dalla sinistra in area e pone il pallone in rete sul palo opposto difeso da Balbi. Galluccio tenta subito di ristabilire la parità di testa ma Nardulli para. Al 41' Battaglia supera la difesa napoletana e si presenta in area con Balbi, ultimo baluardo, che le chiude lo specchio della porta in uscita. Al 43' Testa tira a rete ma ancora una volta il portiere locale non si lascia sorprendere. Nella ripresa il Chieti inizia bene rendendosi ancora pericoloso: De Luca di testa colpisce la traversa della porta delle ospiti.

Leggi tutto: Chieti - Domina Neapolis 1-0

La prima squadra di serie B si dimostra imbattibile pareggiando sul difficile campo del Castelvecchio. Le Juniores e le Giovanissime vincono e si assestano al comando dei rispettivi campionati regionali.
AREZZO – Due primati, due vittorie e un pareggio confermano la Stella Azzurra al top del calcio femminile. La società aretina ha iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi con tre risultati positivi che hanno lanciato tutte le sue formazioni, dalla prima squadra alle giovanili, ai vertici dei rispettivi campionati. Il pareggio è arrivato in serie B, con la Stella Azzurra che è rincasata dalla difficile trasferta sul campo del Castelvecchio con un positivo 0-0 che ha permesso alla squadra di mister Massimiliano Pedalino di mantenersi al terzo posto della classifica. A Savignano sul Rubicone, il primo tempo ha visto un netto predominio delle aretine che hanno macinato tante belle azioni d'attacco sfiorando il goal con Elena Bruno che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ha fatto partire un potente tiro che si è stampato sulla traversa. A pochi secondi dal 45° è stata invece Giulia Bruci a calciare un cross dalla sinistra con un tiro che, a portiere battuto, è stato accidentalmente deviato con il volto da un difensore avversario. Nella seconda frazione alcune sostituzioni hanno permesso al Castelvecchio di prendere campo, ma il portiere aretino Valeria Mazzola si è fatto trovare sempre pronto con alcune grandi parate che hanno mantenuto il risultato sullo 0-0.

Leggi tutto: Due primati e tre sorrisi: la Stella Azzurra si conferma al top

Inizia bene il 2014 del Real Marsico, che impatta per 0-0 contro il Caira e consolida, grazie anche a risultati positivi dagli altri campi, il 6° posto solitario nella Serie B nazionale. Nonostante numerose assenze per infortuni e squalifiche, residue della "battaglia" agonistica contro il Lecce nell'ultima gara dell'anno 2013 (vinta dalle lucane per 1-0), le Leonesse sono apparse in buona salute e pronte a dare battaglia per il continuo del campionato.
Formazione ridisegnata: in campo, le Leonesse si schierano con un modulo 4-2-3-1 alla Benitez, che vede Spina in porta, linea di difesa con Besh e Rizzo terzini e la coppia Pandolfo-Stoppelli centrale; i due mediani De Cesare e Buonocore davanti alla difesa a protezione delle due ali De Marinis e Festa, con Capponi al centro in posizione di regista a sostegno dell'unica punta Roberto. In panchina, Cappa come secondo portiere, assieme ad Arbia, Cella e Malta, poi subentrate a gara in corso. Da segnalare gli esordi stagionali di Spina, Cella (subentrata per De Marinis), Malta (subentrata per Rizzo), Pandolfo, Besh e De Marinis, mentre Roberto, già partita titolare contro il Chieti per 45' minuti, ha giocato l'intero match.

Leggi tutto: Real Marsico-Caira 0-0, il 2014 si apre con un buon risultato

Seconda convocazione in azzurro per Noemi Asteggiano, il portiere del Cuneo Calcio Femminile è stata nuovamente chiamata dal Commissario Tecnico, Antonio Cabrini

Leggi tutto: Asteggiano ancora convocata in nazionale

Generosa e sfortunata prestazione del Fiano Romano contro la Pink Sport Time di Bari, sin qui indiscussa leader del campionato, capace di undici vittorie su dodici gare disputate. Le due squadre si sono battute lealmente per aggiudicarsi la posta piena e probabilmente un pareggio avrebbe meglio rispecchiato l'andamento della partita. La formazione di casa infatti, in vantaggio sino a meno di mezz'ora dalla fine e poi raggiunta e superata nel volgere di una diecina di minuti, ha più volte sfiorato nel finale il meritato pari ma non è stata assistita in modo adeguato dalla buona sorte.
La cronaca. La prima importante occasione da rete si verifica all'8° minuto ed è in favore delle rossoblu di casa: da Topazio sulla destra per Giangirolami che restituisce la sfera alla compagna la quale effettua un pericoloso tiro cross rasoterra su cui si avventa Novelli, murata con il corpo da Di Bari che sventa la minaccia in angolo. Segue una lunga fase di animose schermaglie in mezzo al campo senza seri pericoli per i portieri. Al 32° Ceci serve una bella palla al centro area per Anaclerio che spara alto. Al 35° è capitan Rogazione a liberare al tiro Ceci ma la palla lambisce la traversa. Un minuto dopo è il Fiano a sfiorare la segnatura con Turnone che su calcio di punizione colpisce il legno superiore della porta. Al 37° ancora Turnone in evidenza con una forte conclusione che termina non lontano dall'incrocio dei pali. Al 40° Anaclerio sfiora il palo su servizio di Ceci. Al 45° Mitola abbatte Novelli lanciata a rete. Sacrosanto calcio di rigore in favore del Fiano e giallo per il difensore barese (poteva tranquillamente starci il rosso diretto per fallo da ultimo uomo): Giangirolami trasforma il penalty con assoluta freddezza.

Leggi tutto: Fiano, sconfitta di misura contro la capolista

Il Net.Venezia esce con un po di amaro in bocca le varie occasioni non concretizzate bruciano alle Veneziane che oggi nella prima di ritorno si trovavano davanti un Virtus Romagna diretta concorrente ai posti salvezza. Da oggi le ragazze di Paqual scendono in campo con le maglie del Venezia in seguito al gemellaggio con la squadra maschile e di certo volevano onorarle con una vittoria che avrebbe permesso loro di staccare ulteriormente le avversarie ed avvicinarsi alla zona salvezza. Invece nonostante il maggior volume di gioco le bocce restano immutate e credo che il pareggio non soddisfa nessuno, si vedrà nel proseguo del campionato a chi questo risultato è stato utile.
Il Net.Venezia inizia subito con un'occasione ghiotta non concretizzata da Toppan e poi direi che il pressing Veneziano è stato continuo con alcune azioni di contropiede delle romagnole ma la portiera Berni era ben vigile.
Ora domenica si riposa e bisiogna non sbagliare con il Foligno fanalino di coda a 0 punti domenica 26 in casa . Da adesso in poi portare i colori della citta Arancioneroverdi è un onore ma diventa anche obbligo portarli alla vittoria.

Leggi tutto: SOLO PAREGGIO PER IL NET VENEZIA

L’Imolese femminile bissa la sconfitta dell’andata contro il Mestre 1999 e resta ferma a quota 22 punti, raggiunta da Vittorio Veneto e Castelvecchio e insidiata dallo Jesina. All’esordio le venete sbancarono il campo Bacchilega col punteggio di 3-1 mentre ieri è bastato il 2-1 per avere la meglio sulla squadra allenata da mister Loris Poggi. Inizialmente la nebbia pareva portare al rinvio del match e invece si gioca. Nella prima mezzora vince la noia con le squadre che si studiano e che non vogliono farsi male. Al 15’ un tiro di Chiara Vancini, dopo l’appoggio di Jennifer Antonecchia, esce dallo specchio della porta così come quello delle padrone di casa. Al 39’ ecco la prima vera occasione per il Mestre con Cerina che, sugli sviluppi di un corner, tira al volo alto sopra la traversa. E’ il preludio al gol del vantaggio delle locali grazie a Stefanello, brava a inserirsi a centro area, raccogliendo cross e infilando il portiere imolese Marika Ferraccioli.
L’Imolese soffre molto questi inserimenti e perde spesso le strette marcature: questa sarà la chiave della partita. Nella ripresa le rossoblù rientrano concentrate e cariche infatti, dopo due minuti. arrivano al pareggio grazie a un tiro cross a effetto di Giorgia Filippi. Le padrone cercano di reagire e, dopo tre minuti, hanno un’occasione, su schema di calcio d'angolo, con un tiro al volo di Malvestio che termina alto. L’Imolese pressa e, al 15’, Vancini, dal limite dell’area, finta il tiro ma poi smarca Antonecchia che tira un diagonale potente sul fondo.

Leggi tutto: MESTRE - IMOLESE 2-1

BELLARIA Prima di ritorno per la Virtus Romagna Bellaria che interrompe il filone di dieci risultati negativi consecutivi e conquista un punto, pareggiando in casa contro il Net Uno Venezia Lido, al termine di un match molto combattuto in cui le bellariesi avrebbero di certo meritato qualcosa in più. Nei primi quarantacinque minuti le migliori occasioni sono di marca locale con D'Ippolito che al 19' raccoglie il suggerimento di Cuomo e calcia sul primo palo, Berni mette in angolo. Al 31' Zinelli prova la conclusione dalla distanza ma non inquadra lo specchio della porta. La reazione delle ospiti giunge al 36' con un diagonale di Cenedese R. sventato però da Citta. Allo scadere le romagnole si spingono all'attacco: D'Ippolito imbecca Cuomo, in versione attaccante, che a tu per tu con l'estremo ospite, si vede deviare a lato il suo tiro. In avvio di ripresa le venete mettono fuori la testa con una punizione di Piantari che trova la spizzata di testa di Toppan, attenta Citta. Sul fronte opposto ci prova allora al 12' Fogli, palla per Cuomo che scarica il destro, Berni si oppone.

Leggi tutto: Virtus Romagna Bellaria – Net Uno Venezia Lido: 0 - 0

Terminate le festività riparte il campionato con la prima giornata di ritorno. Di scena oggi sul vecchio comunale, a far visita al Castelvecchio, sono le Toscane della Stella Azzurra di Arezzo.
Le padrone di casa partono forte e creano un buon numero di occasioni pericolose come al 03°, Lisi imposta dalla destra e pennella un cross perfetto per Beleffi che di testa, da dentro l'area piccola colpisce debolmente.
All'8' lancio di Carlini per Pondini, volata sulla fascia che sorprende la difesa locale, ma Mazzola in uscita respinge il tentativo.
Dopo i primi 10 minuti entrambe le squadre si affrontano a centrocampo, con contrasti e tentavi vari di spostarsi nella metà campo avversaria.
Al 36° è Russo che prova a sorprendere il portiere casalingo dalla distanza; da circa 30 metri calcia un gran bel tiro, ma la palla si stampa sulla traversa e para Pacini.
Nello scorrere dei minuti il Castelvecchio si fa sempre più pericoloso, prima con una punizione di Pondini, poi con triangoli tra Balacchi, Guiducci e Teodorani, ma senza arrivare alla conclusione.
Le Toscane si fanno vedere con qualche azione, ma la retroguardia locale è sempre attenta.

Leggi tutto: CASTELVECCHIO - STELLA AZZURRA AREZZO 0–0