L'Orobica supera tra le mura amiche la capolista Real Meda e non solo le fa perdere l'imbattibilità ma soprattutto si porta a soli due punti dalle brianzole ed al secondo posto della classifica, approfittando della contemporanea sconfitta del Sudtirol sul campo della Bocconi. Si è trattata di una partita molto combattuta e aspra che ha confermato la storica rivalità tra le due compagini che ormai dura da qualche anno. Il Real Meda si è presentato ad Azzano San Paolo forte non solo del primato in classifica ma anche dell'imbattibilità e quindi con la possibilità di mettere le bergamasche ad otto punti. Dal canto loro le orobiche, reduci dalla sconfitta di Mozzecane, avevano la possibilità di riscattarsi al cospetto di un avversario così motivante. Ne è venuta fuori una partita in cui le rispettive difese, le migliori del campionato, hanno avuto la meglio sugli attacchi con i due team timorosi di attaccare per non scoprirsi. Infatti si vede già dalle prime battute la difficoltà di tessere trame di gioco efficaci e che il goal può venire principalmente da azioni da calcio piazzato. Abbiamo subito al 4' una buona iniziativa di Vai che salta un'avversaria ma chiude bene in out Vezzoli. Stessa sorte all'8' per Tihsler che dopo una triangolazione con Riva si vede fermata dalla difesa ospite.

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Senza mister Vantaggio in panchina in quanto squalificato e alcune assenze, alla Roma è stato comunque sufficiente un minuto di gara per aggiudicarsi i tre punti in palio. Al pronti via Giorgia De Vecchis sigla subito il gol del vantaggio e quel gol sarà pesantissimo perché sarà sufficiente per dare la vittoria alle giallorosse.
Il primo quarto d'ora di gioco giallorosso è devastante. La Roma non lascia tempo al Fiano di ragionare e dopo il gol arrivato al 1' minuto avrebbe potuto segnarne diversi altri. Poi pian piano la Roma si placa e lascia maggiormente l'iniziativa alle avversarie che prendono coraggio e si affacciano ripetutamente in area giallorossa dove però trovano una strepitosa Valentina Casaroli che arriva a chiudere tutti i varchi della porta da lei difesa.
La Roma stenta a fare il suo solito gioco, ma è dotata di ottimi elementi che anche con iniziative personali possono far male in qualsiasi momento agli avversari. Rossi, Martinovic, Barreca e la stessa De Vecchis (solo per citarne alcune) a turno arrivano ripetutamente in area avversaria, senza però trovare la via del raddoppio della tranquillità.

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ALBA FEMMINILE- CUNEO CALCIO FEMMINILE 2-2 

Solo un pari per le cuneesi nel derby della terza giornata di ritorno contro l'Alba, ma un punto che consente alle biancorosse di mantenere la vetta classifica visto il concomitante pari dell'inseguitrice Molassana,

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La sedicesima giornata del campionato di serie B femminile prevede l'ennesimo derby, di scena oggi a Savignano sul Rubicone sono le Ferraresi del New Team.
La prima grossa occasione capita a Lisi al 3°; rimessa laterale di Fusconi per Guiducci, questa libera Lisi che palla al piede entra in area calcia ed è brava il portiere ospite che tocca quanto basta per mandare la sfera a centrare la traversa.
Nono minuto, la prima delle tre azioni del primo tempo della squadra Ferrarese, Gilli cede palla a Fratini, la stessa scende sulla fascia sinistra scarta il difensore entra in area tira ma Pacini è pronta e para.
12° ruba palla a centrocampo Balacchi e serve Lisi, questa prende palla arriva al limite, scarta due difensori crossa in area per Farnedi che calcia di sinistro al volo ma para Vaccai, tutto molto bello.
14° Pondini anima del centrocampo Savignanese lascia partire da fuori area un gran tiro che si spegne di poco sopra la traversa. Al 17° è sempre Lisi che fa tutto bene entra in area, prova la conclusione ma la sfera finisce a lato.
Accordata una punizione dal limite dell'area per le padrone di casa al 20; se ne incarica Pondini la sua parabola a scavalcare la barriera viene deviata in angolo
dal portiere. Dopo due minuti Beleffi prima e Farnedi dopo cercano la via della rete con tiri dalla distanza ma nessuna di queste occasioni trova la porta.

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L'esito finale non rende giustizia alla buona partita disputata dal Fiano Romano che però ha avuto la sventura di trovare sulla sua strada un portiere in grande spolvero. Casaroli infatti in più di una occasione ha salvato il risultato per la propria squadra con interventi di ottima fattura. La Roma comunque ha dimostrato di essere una buonissima compagine, equilibrata e compatta in tutti i reparti, in grado di giocarsela fino all'ultimo per l'ambito salto di categoria. Il Fiano con ieri ha completato il tour de force che l'ha visto impegnato nelle ultime quattro giornate contro le prime quattro della classe, senza mai sfigurare ma senza mai racimolare punti per la sua classifica che è tornata ad essere deficitaria. Dal prossimo turno riprendono gli scontri diretti per la lotteria della salvezza ed occorre assolutamente riprendere a fare risultati.
La cronaca. Pronti via e dopo pochi secondi le ospiti vanno subito in vantaggio. Proietti controlla in area un lungo lancio ed appoggia sulla destra per De Vecchis che insacca di prepotenza nell'angolo opposto a quello del tiro. Il subitaneo svantaggio crea un indubbio contraccolpo psicologico alla formazione di casa che impiega una ventina di minuti per iniziare a macinare gioco.

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La prima squadra espugna Bearzi e vola al terzo posto del campionato di calcio femminile di serie B. Le Juniores e le Giovanissime segnano raffiche di goal e si mantengono ai vertici delle loro classifiche.
AREZZO – La Stella Azzurra torna a volare. La società aretina, impegnata nel campionato di calcio femminile di serie B, è infatti rincasata dalla lunga trasferta sul campo friulano del Bearzi con una bella vittoria per 2-1, centrando così il primo successo del 2014 e riscattando immediatamente la precedente sconfitta con il Mestre. Con i 3 punti ottenuti ad Udine, la Stella Azzurra si è confermata ai vertici della classifica riprendendosi un meritato terzo posto alle spalle del San Zaccaria e dello stesso Mestre, le due squadre che si contenderanno la promozione in A. Nella gara con il Bearzi, le ragazze di mister Massimiliano Pedalino hanno iniziato a pressare le avversarie fin dai primi minuti di gioco, portandosi immediatamente sull'1-0 in virtù di un calcio di rigore conquistato e trasformato da Elena Bruno. Il momentaneo svantaggio ha scosso le friulane che, desiderose di arrivare al pareggio, hanno aumentato l'intensità dei loro attacchi senza però creare alcun problema alla difesa della Stella Azzurra.

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Partita corretta e imbottita di fair play quella consumata nello stadio Parucco tra Torino e Atletico Oristano. Entrambe le squadre erano a caccia di punti preziosi dopo le sconfitte rimediate contro Castelfranco e Luserna. Il primo tempo non regala molte emozioni: la gara stenta a decollare e le rispettive formazioni sembrano non voler affondare cercando di studiarsi. Le ospiti si vedono al 20' con Sotgiu che spreca una ghiotta occasione calciando male; anche il Torino accenna qualche discesa, ma trova Pignagnoli sempre attenta. Alla mezz'ora le due squadre sono ancora inchiodate sullo zero a zero, entrambe rischiano pochissimo sviluppando gioco a centrocampo. Si va al riposo a reti inviolate. Nella ripresa le sarde partono col piede giusto e attaccano a viso aperto cercsndo il vantaggio. al 55' la svolta: Sotgiu porta palla verso l'area avversaria ma viene fermata, per l'arbitro è calcio di punizione. Sulla palla si presenta Fragni che di sinistro toglie le ragnatele, sarde in vantaggio. Per le ospiti, ora, sembra tutto più facile, ma calano di concetrazione abbassndo vistosamente il baricentro; le locali cercano di approffitarne cambiando marcia, ma trovano la formazione sarda ben schierata. Il finale è tutto di marca piemontese, ma è vano il tentativo di agguantare il pareggio. L'Atletico Oristano conquista tre punti pesantissimi che fanno classifica in vista del mezzo passo falso di Cuneo e Molassana.

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SAN ZACCARIA – Il San Zaccaria fa suo l'atteso derby contro l'Imolese e centra la sesta vittoria consecutiva prolungando la sua magica corsa in testa alla classifica: grazie a questi tre punti la capolista tocca quota 40 (13 successi, un pari ed una sola sconfitta) restando a 7 lunghezze di vantaggio dall'inseguitrice Mestre. Come previsto nella sentita sfida del 'Soprani' le biancorosse hanno ottenuto una vittoria sudata al cospetto di un avversario mai domo al termine di un confronto bello ed aperto fino all'ultimo. La prima azione degna di nota della gara è al 25' con una conclusione di Claudia Mariani alta di poco sopra la traversa. Alla mezzora Giorgia Galletti lancia alla perfezione Mariane Gaburro che si fa respingere il tiro dalla provvidenziale uscita di Meletti; sempre la bomber ravennate ci prova al 41', ma il portiere ospite è attento. Il risultato si sblocca immediatamente ad inzio ripresa grazie ad uno splendido diagonale di Sara Fratini, che si infila all'incrocio dei pali (2'). L'Imolese risponde subito con un tentativo di Vancini, su cui è ottima la risposta di Miriam Bonaventura (6');

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Il Sudtirol cade sul campo di Segrate per mano di un Bocconi apparso più in palla e con maggior piglio rispetto alle ragazze altoatesine, incappate così nella seconda sconfitta di questo campionato dopo ben 13 risultati utili consecutivi.
Inizio con le due formazioni che si studiano, con il vento che spira in maniera piuttosto fastidiosa e limita non di poco l'impostazione della manovra per entrambe le squadre in campo. Bocconi con una maggior predominanza territoriale anche se la prima occasione è di Tonelli che cerca una conclusione da fuori ben controllata da Rottoli in presa bassa. Le ragazze di Alberti cercano varchi sulle fasce ed in almeno due occasioni scelgono la soluzione sbagliata nelle azioni di rimessa, non riuscendo a trovare la via del gol anche per una certa praticità da parte della retroguardia avversari. Le milanesi si fanno pericolose con Roncucci e Calvo ma l'occasione più chiara arriva proprio sul gol: è il 30', pallone che passa dalla fascia destra e arriva dalla parte opposta senza che la difesa "all blacks" riesca in qualche modo ad intervenire in modo deciso. Si inserisce Povia che si presenta davanti a Valzolgher in uscita, battendola con un pallone angola che si insacca basso a fil di palo.

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FRANCIACORTA-AZZURRA S. BARTOLOMEO-2-0

Reti: 30' p.t. GASPARI; 13' s.t. SANDRINI.

Franciacorta: 1 BARBARIGA, 2 BUIZZA, 3 MAZZA (dall'11' s.t CIOCCHI), 4 FENAROLI, 5 TRECCANI, 6 BARCELLA, 7 GASPARI, 8 SANDRINI, 9 CAPELLONI , 10 MERLI (dal 28' s.t. GERVASI), 11 ASSONI (dal 6' s.t. GHILARDI). All. Miro Keci. A disposizione: Belotti, Pelizzari, Caio e Picchi.

Azzurra: 1 SARTORI, 2 ZANELLI, 3 CRISTELLI (dal 28' s.t. MOTTES), 4 BOCCAGNINI, 5 LEONESI (dal 15' s.t. BETTA), 6 FORTI, 7 PIGNATELLI (dal 20' p.t. PERI), 8 CARRARO, 9 FRIERI, 10 MANICA, 11 VITTI. All. Aurora De Francesco. A disposizione: Avancini, Bottura, Rigon e Pasqualini.

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi; assistenti: Dall'Angelo e Balduzzi di Lovere.

Ammonite: Barcella (F) al 17' s.t. e Frieri (A) al 47' s.t.
Espulsa: Sartori (A) al 20' p.t. per fallo da ultimo uomo.

Note: Giornata di sole con temperature ancora piacevoli. Presenti circa 50 spettatori. Migliori in campo: Sandrini (F) e Boccagnini (A).

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