SAN ZACCARIA – Vittoria di platino per la Riviera di Romagna, tornata al successo nel derby sul terreno del San Zaccaria nella quinta di ritorno di serie A (2-1): gara che rispettava le premesse della vigilia, con grande intensità da ambo le parti, che si apriva con una conclusione da posizione defilata di Giulia Baldini, parata a terra da Miriam Bonaventura (1’), mentre sull’altro fronte occasionissima per le biancorosse con l’ex Martina Piemonte che riceveva da Longato e si presentava a tu per tu con Silvia Vicenzi, bravissima a mandarla sull’esterno, con l’attaccante biancorosso che si allungava la sfera e l’azione sfumava (2’); le giallo-rosso-blù prendevano in mano il pallino del gioco e si rendevano pericolose prima con una conclusione dal limite di Chiara Eusebio e palla alta (8’), poi con una bordata su punizione dai 30 metri di Linda Tucceri Cimini, respinta in tuffo da Miriam Bonaventura (9’) e poco dopo con un tiro-cross da sinistra della stessa Tucceri Cimini, che si spegneva sul fondo di un soffio (13’).

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MOZZANICA-GRAPHISTUDIO PORDENONE-4-0

Reti: Scarpellini al 1’ e Mauri al 3’ p.t.; Stracchi al 41’ e Iannella al 42’ s.t.

Mozzanica: GRITTI, BRAMBILLA (dal 10’ s.t. CAMBIAGHI), TONANI, STRACCHI, LOCATELLI (cap.), IANNELLA, MAURI, GIACINTI (dal 35’ s.t. GARAVELLI), SCARPELLINI, RIBOLDI (dal 29’ s.t. DOSSI). All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Capelletti, Cervi, Pernigoni e Fusar Poli.

Pordenone: FERIN, PIAZZA, MELLA, BLASONI, PERIN, SCHIAVO (dal 40’ s.t. CIMAROSTI), DE VAL, TOMMASELLA, SEDONATI, LOTTO (dal 28’ s.t. DRI), PARONI (dal 19’ s.t. PERUCH). All. Fabio Toffolo. A disposizione: Nicola e Piai.

Arbitro: Alessandro Di Graci di Como; assistenti: Davide Lunghi e Antonio Luciano di Milano.

Ammonita: Sedonati (GP).

Note: Giornata di timido sole; campo in precarie condizioni; presenti sugli spalti 200 spettatori. Recupero 1’+3’; migliori in campo: Stracchi (M) e Perin (GP).

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SAN ZACCARIA – Il Riviera di Romagna fa suo il derby contro il San Zaccaria conquistando una vittoria fondamentale ai fini della classifica. Quella del ‘Soprani’ è stata una sfida agonisticamente combattuta in cui le ospiti hanno fatto valere la maggiore esperienza sfruttando con cinismo le occasioni create. Le biancorosse di mister Lorenzini devono fare il conto con assenze pesanti, ultima quella di Cimatti e schierano Piemonte, Fratini e Longato davanti: al 1’ fiammata di Baldini con rasoterra dalla destra intercettato con sicurezza da Bonaventura. Al 3’ grande opportunità per le locali: Longato innesca Piemonte che si presenta a tu per tu con Vincenzi in uscita ma perde l’attimo decisivo e l’azione svanisce. Al 10’ la punizione dalla distanza di Tucceri Cimini è respinta dal portiere, riprende Ugolini, il suo tiro è bloccato da Bonaventura.

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Verona. Dopo due trasferte consecutive le ragazze di Agsm Verona tornano sul sintetico di via Sogare per affrontare il neo-promosso Cuneo con l'obiettivo di allungare la striscia di vittorie e proseguire il cammino al vertice.
Mister Longega può contare sull'intera rosa ad eccezione dell'infortunata di lungo corso Sandy Maendly.
Tra le piemontesi non sono in campo l'attaccante Sodini l'ex gialloblù Belfanti infortunate.
Le veronesi in maglia bianca ci provano subito con la conclusione di Marta Carissimi deviata in angolo da Asteggiano, imitata poco dopo da Panico che per due volte trova il portiere piemontese a fare muro.
Il gol è nell'aria e giunge puntualmente al 12': Gabbiadini crossa in area dove le piemontesi pasticciano, Tatiana Bonetti controlla, rientra sul sinistro, salta il difensore avversario e mette dentro l'uno a zero.
Trascorrono solamente cinque minuti e le scaligere raddoppiano: la conclusione di Panico viene deviata vistosamente con un braccio da un difensore in maglia rossa, sfera che perviene a Melania Gabbiadini che insacca. Gol numero tredici in campionato per il capitano del Verona.
Michela Ledri coglie la traversa con un tiro-cross che per poco non inganna Asteggiano.
Giunge su calcio di punizione il terzo gol scaligero per l'atterramento quasi sul limite di Melania Gabbiadini.
Si incarica della battuta Tatiana Bonetti che infila l'angolino basso con la complicità della numero uno piemontese Asteggiano.
Capitan Gabbiadini vicina alla doppietta personale ma la sua staffilata sfiora solamente la traversa.
Legno colto in pieno poco dopo da Lilla Sipos con sfera che rimbalza sulla linea e torna in campo dove Gabbiadini non riesce a ribadire in rete.
Opportunità per il Cuneo con Errico che chiama Ohrstrom al primo intervento della giornata.
Prima del riposo c'è ancora il tempo per assistere al terzo legno delle veronesi, ancora con Sipos che di testa coglie l'incrocio.
Nell'intervallo anche le maschere del carnevale veronese festeggiano il calcio femminile e le gialloblù sostenute da un pubblico sempre più numeroso.
Alla ripresa delle ostilità il Verona coglie il quarto legno della giornata con Carissimi che carica la conclusione da fuori area.
Non poteva mancare la rete di bomber Panico, sempre in gol nelle precedenti diciassette partite di campionato. La numero nove gialloblù triangola con Bonetti e mette in fondo al sacco il pallone del quattro a zero.
Non trascorre molto tempo per assistere alla quinta marcatura veronese che giunge su calcio di rigore concesso per l'atterramento di Lilla Sipos da parte di Armitano che rimedia il secondo giallo e viene espulsa.
Melania Gabbiadini dagli undici metri trasforma con la consueta freddezza.
Il festival del gol prosegue al 33' con la deviazione vincente di Federica Di Criscio che di destro mette alle spalle di Asteggiano il pallone scodellato direttamente dalla bandierina dall'ungherese Sipos.
Si conclude con l'ennesima goleada (6-0) il match tra Agsm Verona e Cuneo.
Ora spazio alle nazionali, il massimo campionato riprenderà il 14 marzo con le ragazze gialloblù in trasferta sul campo del Riviera di Romagna.

AGSM VERONA 6 - CUNEO 0
Reti: Pt. 12' Bonetti, 17' Gabbiadini, 31' Bonetti, st. 19' Panico, 24' Gabbiadini (Rig.), 33' Di Criscio

Agsm Verona: Ohrstrom, Squizzato (10' st. Fuselli), Ledri, Carissimi, Salvai (1' st. Marconi), Di Criscio, Bonetti, Gabbiadini, Panico, Ramera (15' st. Gelmetti), Sipos.
A disposizione: Toniolo, Marconi, Fuselli, Baldo, Gelmetti.
Allenatore: Renato Longega.

Cuneo: Asteggiano, Rosso (27' st. Giraudo), Pittavino, Magnarini, Armitano, Franco, Librandi, Errico (6' st. Tudisco), Cerato (42' st. Papaleo), Herreros Ossorio, Cobelli.
A disposizione: Ozimo, Giraludo, Tudisco, Papaleo, Minopoli, Pesce.
Allenatore: Gianluca Petruzzelli.

Arbitro: Marco Bozzo di San Donà di Piave.
Assistenti: Marcomini e Dafani.
Note: Campo in erba artificiale, giornata soleggiata. Spettatori oltre 400. Presenti alla partita alcune maschere del carnevale veronese e gli alunni della scuola primaria Rita Rosani di Verona. Espulsa Armitano al 24' st. per doppia ammonizione.

L’ufficio stampa

foto Damiano Buffo

Domani, contro Firenze (avvio alle 15), ad un mese dall’ultimo “pieno” casalingo e prima della sosta azzurra, le gialloblu cercano i tre punti. Di Filippo: “Vincerà chi avrà più motivazioni”
Ripartire dal primo tempo di Brescia. Per venire a capo di un Firenze tosto, organizzato, dal rendimento continuo. E’ una missione tutt’altro che semplice quella che attende la Graphistudio, senza gioie casalinghe da oltre un mese (accadde l’ultima volta il 24 gennaio, 1 - 0 al Riviera di Romagna con invenzione di Brumana) e alla ricerca di un acuto spazza nubiprima della sosta azzurra. “Sono fiduciosa – attacca Sara Di Filippo - perché, nonostante la sconfitta, a Brescia, sul piano del gioco, ho annotato progressi. Stavolta, perciò, oltre ai tre punti,comunque fondamentali, pretendo anche una bella prestazione.

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Cambia l'orario delle gare di serie A a partire da questo weekend, nel quale per la quinta giornata di ritorno il Mozzanica farà gli onori di casa alla Graphistudio Pordenone. Le friulane arriveranno in via Aldo Moro, con l'entusiasmo derivante dalla vittoria sulla Pink Bari dello scorso turno e saranno costrette a vendere cara la pelle per cercare di mantenere vive le residue speranze di uscire dalla zona retrocessione. Si prospetta dunque una gara che le bergamasche potranno condurre in porto solo con la massima concentrazione e tranquillità, come ribadisce una delle possibili protagoniste della gara, la nostra Jenny Dossi: "Non sarà una gara facile perché le nostre avversarie anche all'andata hanno dimostrato di essere brave a chiudersi. Noi dobbiamo cercare di aprire il gioco sugli esterni e sfruttare gli inserimenti da dietro per poter arrivare in porta. In partite come queste bisogna giocare con calma e tranquillità anche se non dovesse arrivare il goal subito, ma continuare a rimanere unite e solo così potremo vincere". 

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Tavagnacco-Firenze lo scontro della colonna di sinistra che scioglie il fiocco rosso ad una settimana rivelatasi un vero e proprio “Tour de Force”: una partita sentita, respirata ai piedi delle Alpi, pronta ad accendersi agli imprevedibili acuti viola ed alla rapide offensive giallo-blu.
Compagine di mister Sara Di Filippo uscita livida dagli ultimi due incontri. Nonostante i ventotto punti portati ad Udine ed un campionato giocato al di sopra delle aspettative, dato la radicale rifondazione estiva della squadra, il Tavagnacco ha zoppicato nella sedicesima e nella diciassettesima giornata, pareggio interno contro il Como e sconfitta esterna contro il Brescia, non demeritando sul piano delle prestazioni ma non riuscendo comunque ad infilare almeno un’affermazione.
Forte di Capitan Brumana, a diciassette reti stagionali, e di un carattere casalingo sempre difficile da piegare la compagine giallo-blu aspetterà le viola per invertire la tendenza di risultati, delle ultime due settimane, cercando così di tentare un assalto ad una Torres distante cinque gradini.

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SAN ZACCARIA – E’ nuovamente tempo di derby per la Riviera di Romagna che sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00 sarà di scena sul terreno del San Zaccaria nella quinta di ritorno di serie A: una sfida sentita e molto impegnativa per la formazione di Enrico Buonocore, contro le ‘cugine’ biancorosse che hanno dimostrato di essere una compagine ben organizzata, che tra le mura amiche ha messo in difficoltà anche rivali molto accreditate; le giallo-rosso-blù, comunque, sono reduci da due ko consecutivi e vogliono assolutamente ritrovare la via del successo per risalire la china in classifica.

Leggi tutto: SABATO IL DERBY SAN ZACCARIA - RIVIERA DI ROMAGNA

Archiviate le due trasferte consecutive in quattro giorni, che hanno fruttato alle gialloblù sei punti, le ragazze di Agsm Verona questo sabato tornano a calcare il sintetico di via Sogare per affrontare il neo-promosso Cuneo nel match valido per la quinta giornata del girone di ritorno di serie A.
Il fischio d’inizio è fissato per le ore 15,00 con ingresso gratuito del pubblico.
Sono ben 28 le lunghezze che dividono le gialloblù dal Cuneo. La formazione piemontese, già battuta all’andata con una goleada, occupa infatti la nona posizione in classifica, in piena lotta playout, con 15 punti all’attivo, frutto di 5 vittorie, nessun pareggio, e 12 sconfitte.
Nonostante i numeri del campionato, e la netta vittoria dell’andata, parlino chiaramente in favore delle scaligere, mister Longega vuole tenere alta la concentrazione della squadra, poiché a giungere in riva all’Adige sarà una compagine con il coltello tra i denti, ed una squadra che appare nettamente migliorata nelle effettive e nei risultati rispetto all’andata.

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SAN ZACCARIA - Ancora due giorni e sarà derbissimo. Sabato nel corso della 18esima giornata di Serie A femminile si affrontano San Zaccaria e Riviera di Romagna, un’attesa sfida di campanile che promette spettacolo. Appuntamento alle ore 14,30 allo stadio ‘Soprani’, dirige l’incontro il signor Baldelli della sezione di Reggio Emilia. Ad aumentare il fascino e l’importanza di questo sentito derby romagnolo è anche la classifica delle due cugine, separate da 8 lunghezze in piena zona playout; ad entrambe la vittoria manca da qualche gara, motivo per cui la voglia di riscatto è alle stelle: “Siamo entrati nella fase cruciale del campionato ed in ogni gara i punti valgono tanto –inizia il presidente biancorosso Rinaldo Macori- il derby è una partita diversa dalle altre, nell’ambiente c’è grande attesa e voglia di giocarlo. Ci attende un incontro difficile, perché il Riviera è formazione esperta e competitiva, ma noi crediamo nelle nostre potenzialità e scenderemo in campo alla ricerca del successo. Contiamo molto anche sulla spinta dei nostri tifosi, spero davvero venga tanto pubblico ad assistere a questo derby tutto romagnolo”.

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