Appuntamento internazionale questo mercoledì 18 marzo per le ragazze di Agsm Verona che allo Stadium Agsm Olivieri di via Sogare affronteranno in un triangolare internazionale le giapponesi della Himeji Dokkyo University e le canadesi della WSC Strikers di Woodbridge.
Alle 14,00 si affronteranno la formazione giapponese e quella canadese, alle 15,00 scenderanno in campo le gialloblù per affrontare le nipponiche della Himeji Dokkyo University ed infine alle 16,00 Gabbiadini e compagne giocheranno contro le Strikers.
Le gialloblù per un pomeriggio tornano dunque a riassaporare l'aria del calcio internazionale mentre i risultati delle ultime giornate di campionato avvicinano le ragazze di Longega al ritorno nell'Europa che conta della Champions League.

l’Ufficio Stampa

Brescia e Torres, in un finale che neppure il miglior Alfred Hitchcock avrebbe potuto escogitare, hanno offerto l’opportunità all’AGSM Verona di allungare il passo in classifica, in attesa del recupero delle campionesse Italiane di martedì prossimo contro il Riviera di Romagna,… comunque vada il sorpasso al vertice non ci sarà!
Ben quattro le vittorie esterne, due quelle interne e un pareggio, in una giornata contrassegnata dai pochi goal messi a segno (12), se non erro il minimo stagionale, e da due doppiette decisive: quella di Cimatti del San Zaccaria e quella di Pirone della Res Roma.
Brescia e Torres escono dal campo con stati d’animo logicamente differenti, le campionesse Italiane amareggiate per il pareggio all’ultimo secondo delle avversarie e le ragazze sarde euforiche per lo scampato pericolo, che permette loro di continuare la lunga striscia positiva che le ha portate a risalire alla grande la classifica.

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Il Cuneo calcio femminile vendica l’immeritata sconfitta subita all’andata (finì 2-1 per le pugliesi ma con due pali colpiti dalle cuneesi) e, di misura, si aggiudica un match importantissimo in chiave salvezza.

Con questa vittoria le biancorosse si mantengono al sestultimo posto, sempre a +1 dalle Romagnole del San Zaccaria e vanno a +4 dal Bari.
Allo stadio “Pochissimo” di Fossano (per indisponibilità del “Paschiero”), di fronte ad un centinaio di spettatori, il match si risolveva nei primi minuti, con Papaleo che servita sul filo del fuorigioco da Errico dribblava anche il portiere e insaccava, a nulla valeva il disperato tentativo del difensore Moore di deviare la palla. Cuneo molto aggressivo e determinato su ogni palla, non lasciava respiro alle ospiti, che però a metà tempo mettevano pressione alla porta difesa da Asteggiano con Rogazione e con la scozzese Clelland. Ancora Papaleo,ben servita dalla spagnola Herreros Ossorio, potrebbe chiudere con una doppietta, ma la sua conclusione terminava alta sopra la traversa.

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RES ROMA-MOZZANICA-2-0

Reti: Pirone al 5’ e al 27’ s.t.

Res Roma: PIPITONE, GAMBAROTTA, CUNSOLO, FRACASSI, VILLANI, MORRA, GREGGI (dal 40’ s.t. CECCARELLI), SIMONETTI (dal 48’ s.t.SPAGNOLI), PITTACCIO (dal 22’ s.t. NICOSIA), CICCOTTI, PIRONE. All. Fabio Melillo. A disposizione: Caporro, Cela, Loddo e Digiammarino.

Mozzanica: GRITTI, BRAMBILLA (dal 20’ s.t. CERVI), TONANI, STRACCHI, SCHIAVI, LOCATELLI, IANNELLA, MAURI, GIACINTI, SCARPELLINI (dal 36’ s.t. GARAVELLI), RIBOLDI (dal 27’ s.t. DOSSI). All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Vignati, Rizzon e Cambiaghi.

Arbitro: De Tommaso di Rieti; assistenti: Elisino e Bertucci.

Ammonite: Simonetti (R) e Tonani (M).

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Sette assenti e una settimana ricca di impegni internazionali non impediscono alle giallorosse di gettare il cuore oltre l’ostacolo
Una doppietta di Valeria Pirone consente alla Res Roma di battere 2 a 0 il Mozzanica, terza forza del campionato, e di ottenere la settima vittoria stagionale, in virtu’ delle quale le giallorosse salgono a quota 27 punti in classifica, superando di due lunghezze il Riviera di Romagna, battuto in casa dalla capolista Verona.
Lunghissima la lista delle assenti in casa Res Roma: alle infortunate di lungo corso Coluccini, Marzi, Biasotto e Capitan Nagni, si aggiungono le defezioni di Colini e Palombi, infortunatesi al torneo internazionale “Caput Mundi”, e di Riana Nainggolan, out dopo gli impegni con la nazionale belga.
L'undici titolare di mister Melillo vede Pipitone tra i pali, Villani, Cunsolo e Morra in difesa, Fracassi, Gambarotta, Greggi, Ciccotti e Simonetti a centrocampo, con Pirone e Pittaccio in attacco.
Il primo tempo è avaro di emozioni, con le due squadre che si fronteggiano soprattutto a centrocampo e creano pochi pericoli alle porte difese da Pipitone e Gritti: tra le giallorosse sono Pirone e Simonetti a rendersi pericolose, mentre il Mozzanica ha la grande chances con Giacinti, che tutta sola dinanzi a Pipitone sbaglia clamorosamente il gol del vantaggio.
Nella ripresa la musica cambia, la Res Roma scende in campo con una marcia piu’, chiude le avversarie nella propria metà campo, e crea tante azioni da gol.
Il match si sblocca al quinto minuto: lancio preciso di Ciccotti per Pirone, che si libera di due avversarie ed infila Gritti con un destro millimetrico.

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Gara dominata dalle gialloblu che tornano a vincere dopo un mese. Decide la capitana a metà ripresa.
Un mese di digiuno era sinceramente troppo. Cosi la Graphistudiotorna finalmente ad abbeverarsi alla fonte dei tre punti e coglie un successo striminzito nelle dimensioni, ma meritato. Una rete di Brumana piega la resistenza dell’Orobica: niente a che vedere con il 10 - 0 dell’andata anche se le gialloblu, pur non sciorinando una prestazione memorabile, hanno legittimato l’esito del match. In una sfida a senso unico, con una percentuale di possesso palla quasi imbarazzante a favore delle friulane, è subito Tavagnacco: Brasi “arpiona” Brumana e Parisi calcia di poco fuori il susseguente piazzato. La capitana si mette invece in proprio all’8’: il sinistro è alto. Al 17’ è il turno di Del Stabile che beffa la propria “sentinella” e conclude in braccio al portiere. Tre minuti dopo un calcio di punizione di Brumana da posizione centrale si impenna sulla traversa. Al 24’ un cross di Parisi semina imbarazzo nella difesa di casa. Gol annullato alla Graphistudio al 26’: Parisi assiste Brumana che scavalca il portiere, ma in posizione irregolare. Clamoroso al 27’: Tuttino pesca Del Stabile, ma l’attaccante spreca un rigore in movimento alzando sulla traversa.

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Passo falso gigliato: un pallonetto di Cortesi al 81’ condanna il Firenze. Si è rilevato un Viola vivace nell’uscita ma non nel risultato quello che, con un score di 0-1, si è fatto superare in una diciannovesima giornata ostacolo per la rincorsa alla terza piazza, affrontato da un Como bravo a mantenere lo 0-0 in bilico ed a segnare nei minuti finali.
A.C.F. pericoloso già al 8’: miracolo di Piazza su botta repentina di Orlandi e Del Prete, di mancino in corsa, non impatta efficacemente a porta sguarnita, con la sfera carambolante largamente a lato.
Continuando ad attuare scorribande nella trequarti lariana le locali tentano più volte il colpo del possibile vantaggio, ma sempre l’estremo difensore comasco, su freddo piattone di Vicchiarello da pochi metri, ed un pizzico di mala sorte, staffilata imprecisa all’incrocio di Adami e destro coordinato di Levin, sorvolante la traversa, negano la gioia della rete alle fiorentine.

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MILANO MARITTIMA – Esce a testa altissima la Riviera di Romagna dal confronto con la capolista AGSM Verona Grezzana, passata di misura allo Stadio “Dei Pini” di Milano Marittima nella sesta di ritorno di serie A: 1-0 il finale in favore della compagine scaligera, al termine di una sfida combattuta e piacevole, che iniziava nel segno delle veronesi, pericolose in avvio con Patrizia Panico, il cui colpo di testa veniva fermato dalla pronta uscita alta di Silvia Vicenzi (8’); la stessa Panico ci provava poco dopo con un’incornata su traversone da destra di Ledri, con la sfera che sorvolava la traversa (17’), poco prima dell’occasionissima per il vantaggio ospite con Panico a procurarsi un penalty e Gabbiadini sul dischetto ipnotizzata dal guizzo di Silvia Vicenzi, che bloccava la sfera in due tempi con l’aiuto del palo (19’).

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Partita dall’alto coefficiente di difficoltà per le ragazze di Bertolini che affrontano una Torres in forte crescita. Rientrate le 7 nazionali impegnate nel Torneo di Cipro chiusosi con il 4° posto per l’Italia. Tutte a disposizione comunque e pronte ad affrontare le sarde dopo il buon successo di Bari. Al decimo il primo sussulto della gara quando un bel break di Cernoia trova Girelli sulla destra, cross e Sabatino insacca… ma il gol viene giudicato irregolare per una presunta posizione di fuorigioco. Risponde qualche minuto più tardi Giugliano che però spara centralmente e Marchitelli risponde alla grande. Ci prova anche Bonansea da fuori area con un bel sinistro al volo e deve volare Fazio per impedire il vantaggio delle padrone di casa. Il Brescia c’è! Al 22’ grande ripartenza delle leonesse, Bonansea arriva in area e attira verso di sè il portiere Fazio, prova dunque a servire Sabatino ma l’estremo difensore sardo arriva ad intercettare la sfera.

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Milano Marittima (Ra). Riprende, dopo la sosta per gli impegni della nazionali, il massimo campionato con le ragazze di Agsm Verona in trasferta a Milano Marittima sul tradizionalmente ostico campo del Riviera di Romagna.
Mister Longega può contare sull'intera rosa ad eccezione della svizzera Maendly, mentre il tecnico romagnolo Buonocore deve rinunciare alle squalificate Mastrovincenzo, Ptralia e Tucceri Cimini.
Il Verona parte subito in avanti, mentre le romagnole si affidano al contropiede.
L'occasione per passare in vantaggio le veronesi la sprecano al 19' quando il direttore di gara assegna un evidente calcio di rigore per l'evidente atterramento di Panico ad opera di Magrini.
Dagli undici metri capitan Gabbiadini non calcia con la consueta freddezza e Vicenzi, con l'aiuto del palo riesce a parare.
Vicenzi sugli scudi anche poco dopo quando sull'angolo di Panico la numero uno romagnola respinge la deviazione aerea di Bonetti spizza di testa.

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