IL PUNTO DOPO L’OTTAVA GIORNATA
La Focus Foggia passa a Giovinazzo, il Noci concede il bis
Le rossonere devono faticare ma alla fine un gol di Amorico regala un’altra preziosa vittoria e consolidano il terzo posto in classifica. Le baresi, dopo la vittoria a Sammichele, battono anche il Free Style Martina grazie al gol della neo arrivata Stefania Tutino
GIRONE A
E’ bastato un gol di Amorico per espugnare il rognoso campo del Giovinazzo, un successo di misura ma prezioso per la Focus Foggia del tecnico Cattaneo che, grazie a questa preziosa vittoria, continua la sua rincorsa alle cugine delle Queens, in questa giornata a riposo. Una partita tirata quella disputata in terra barese, anche se le daune hanno sempre dato l’impressione di essere superiori alle volenterose avversarie giovinazzesi, ferme a quota sette in classifica. Nelle altre due partite del girone A si registrano altrettante vittorie esterne, ben più larga di quella della Focus l’affermazione del Bisceglie che rifila nove pappine alla Drion San Severo, fanalino di coda del raggruppamento meridionale. Bene anche la Don Tonino Bello Molfetta che ne fa tre sul campo del Ruvo, insediandosi al quarto posto in classifica. Nella nona giornata, la prossima, le Queens dovranno amministrare e verosimilmente incrementare il punto di vantaggio sul Bisceglie (che riposerà) nella gara esterna con il Ruvo, una gara che non dovrebbe riservare grosse sorprese per le ragazze di coach Fabio Longo e socie. Impegno casalingo decisamente soft per la Focus che ospiterà il San Severo ancora inchiodato a quota zero. Altamura e Molfetta, invece, chiuderanno il quadro di giornata, con il secondo riposo forzato che spetterà al Giovinazzo.
GIRONE B
E adesso il Noci ci ha preso gusto. Dopo la prima storica vittoria in campionato ottenuta domenica scorsa a Sammichele, le ragazze del tecnico Anselmo Quiete hanno concesso l’incredibile bis ai danni del Free Style Martina, sconfitto con un tiratissimo 1-0 firmato dalla neo-acquisto Stefania Tutino. Un gol storico che, dopo il primo “hurrà” conseguito fuori casa, ha regalato alle nocesi la prima vittoria casalinga, per la gioia del pubblico di fede barese incontenibile a fine gara. Per le biancorosse è arrivata la.. Quiete dopo la tempesta delle iniziali e sfortunate giornate e soprattutto altri tre punti in classifica. Bene anche la Virtus Taurisano che fa un sol boccone del San Marco Mola: 9-2 il risultato finale, un successo che candida sempre più concretamente la formazione salentina ad un posto nei play-off, praticamente certi. Vince, ma non certo senza problemi, il Martina calcio femminile che batte lo Stone Five nel derby di giornata. Più di venti minuti passati sullo 0-0 hanno testimoniato la bontà delle biancazzurre di Giuseppe Abbracciavento, più volte pericolose dalle parti di Del Picco, impegnata in diverse circostanze. Ha riposato il Sammichele che, con il Free Style Martina, occupa l’ultima posizione in classifica con un laconico “0” alla voce dei punti conquistati. Non si è disputato, invece, l’incontro di cartello tra Montelli Putignano e Real Statte, per i concomitanti impegni nazionali delle Campionesse d’Italia che, dopo aver conquistato la Coppa Italia conseguendo il grande slam, sono proiettate verso l’impegno di dopodomani che assegnerà la Supercoppa Nazionale. Nel prossimo turno, con il Real Statte impegnato in campo nazionale, la sfida più interessante è quella tra San Marco Mola e Stone Five Martina, formazioni che fino all’ultimo si contenderanno un posto nei play-off. Alla luce delle ultime positive prestazioni, le martinesi partono con un leggero favore dei pronostici, considerando anche il periodo negativo delle baresi che, dopo la partenza a razzo, sono reduci da quattro sconfitte consecutive intervallate soltanto dalla giornata di riposo. Scontro tra ultime della piazza tra Free Style e Sammichele, entrambe alla ricerca dei primi punti in campionato, match casalingo per il Martina calcio femminile pronto ad ospitare il Noci. Riposerà il Montelli e non si giocherà, per gli impegni di Supercoppa delle tarantine, Real Statte – Virtus Taurisano.
Dopo la vittoria della Coppa Italia la sfida tra pugliesi ed abruzzesi si ripete. Il teatro della disputa sarà il Palazzetto dello Sport “Peppino Todisco” di Cisternino
Il Real Statte cerca il poker
Le tarantine sfideranno il Città di Pescara nell’incontro valevole per la Supercoppa Nazionale. Dopo i successi con Due Ponti Roma, Virtus Roma e Lazio Woman, le rossoblù vogliono la quarta coppa. Prevista l’animazione del dj Tony Loco e il pre-partita della scuola calcio a 5 del Biancoazzurri Fasano del presidente Girolamo Olive
Una partita da non fallire, l’obiettivo è quello di vincere ancora per accrescere l’immensa bacheca del Real Statte, la società di calcio a 5 femminile più blasonata dello stivale, reduce dalla conquista del terzo scudetto vinto lo scorso 28 giugno ai danni della Virtus Roma nel palazzetto dello sport di Cercola, comune alle porte di Napoli e dalla Coppa Italia vinta lo scorso 8 dicembre a Roma. Stavolta in palio c’è la Supercoppa Nazionale, trofeo che le tarantine contenderanno nuovamente al Città di Pescara il 13 dicembre alle 16.30, il teatro della sfida sarà il Palazzetto dello Sport “Peppino Todisco” di Cisternino. Sono tre le Supercoppe conquistate finora dalle rossoblù allenate da Tony Marzella (Due Ponti Roma, Virtus Roma e Lazio Woman le avversarie sconfitte), più che mai intenzionate a non interrompere questa inarrestabile striscia di successi. Quella con il Città di Pescara è la seconda sfida a distanza di 5 giorni, dopo quella dell’8 dicembre in cui pugliesi ed abruzzesi si sono contese la Coppa Italia, poi finita in Puglia. L’evento del “Peppino Todisco” di Cisternino si preannuncia spettacolare e ricco di iniziative: alle 15.15 è prevista il pre-partita della scuola calcio del Biancoazzurri Fasano Calcio a 5, società presieduta da Girolamo Olive, con Tony Loco che sarà il presentatore ufficiale della serata. Il media partner sarà il giornale “Porta Grande” di Cisternino, accompagnato dallo staff, telematico e televisivo, del sito Futsalmania.it, tra i migliori a livello regionale e nazionale. Una partita che richiama l’attenzione di tutti gli appassionati del futsal con la gonnella, disciplina in costante espansione mediatica come dimostra il successo dell’ultima manifestazione iridata di Cercola dove lo Statte ha portato in alto i colori della Puglia per la terza volta nella sua gloriosa storia. Si prevede un gran pubblico che avrà il fondamentale compito di spingere le stattesi di capitan Mina D’Ippolito alla quarta supercoppa della sua storia. Per questo match Tony Marzella avrà tutta la rosa a disposizione, Patrizia Convertino e Roberta Buonfrate, infatti, sono praticamente recuperate, pronte per dare il loro fondamentale contributo a questa squadra che da oltre un decennio monopolizza il calcio a 5 femminile pugliese, gli undici campionati regionali consecutivi conquistati lo stanno a dimostrare. Ma adesso è tempo di pensare alla conquista della Supercoppa Nazionale, un trofeo che il Real Statte non ha nessuna intenzione di lasciarsi sfuggire.
Focus Foggia, serata storta a Putignano
Nella semifinale d’andata di Coppa Italia vincono le baresi che espugnano la Capitanata vincendo per 1-3. Inutile il gol di capitan Porcelli
Serata storta. Si può racchiudere in questa frase la gara di andata di Coppa Puglia disputata dalla Focus con il Montelli Putignano. Finisce tre a uno per la formazione barese che porta a casa la vittoria disputando un match da "minimo indispensabile". Ottima difesa e abilità nel riuscire a capitalizzare al meglio le occasioni avute. Questa la ricetta vincente delle ospiti per battere una Focus che, in ogni caso, non si sente minimamente fuori dal torneo, forte della partita di ritorno in programma tra sette giorni a campi invertiti. Partono subito forte le ospiti che passano dopo sette minuti. Scambio tra Pinto N. e Pinto M. con quest'ultima che trafigge Maffei con una conclusione sotto l'incrocio dei pali. Le ragazze di casa replicano con Alessandra Mazzaro il cui tiro viene deviato in corner da Balestra. Poco prima del quarto d'ora, il raddoppio del Montelli. Una disattenzione difensiva diviene fatale per la Focus con Zaccaria che ringrazia e va a segno. Le padrone di casa accusano il colpo e solo nel finale di tempo ritrovano la via della porta con Rosanna Garruto che si scontra con i guanti di Balestra, ed un tentativo di autorete da parte di Valluzzi che manda la sfera sul palo a portiere battuto. La ripresa inizia come peggio non si potrebbe. Ancora un pasticcio della retroguardia rossonera e stavolta è Pinto N. a realizzare la rete del tre a zero. La Focus non ci sta e prova a risalire la china. Subito Alessandra Mazzaro va ad impensierire l'estremo difensore ospite prima che lo stesso vada a salvare capra e cavoli su una percussione di capitan Porcelli. Il Putignano torna ad essere pericoloso con Pinto M. che trova la buona respinta di Cristina Maffei ma sono ancora le padrone di casa a cercare la rete che andrebbe a riaprire partita e qualificazione. A cinque dal termine, ecco premiati tutti gli sforzi. Michela Monaco imbecca alla perfezione Alessandra Mazzaro, palla dentro per Simona Porcelli che mette a segno la rete della speranza. Ed è proprio da questa segnatura che bisognerà ripartire per ottenere la finale. Return match a Putignano, tra una settimana, con la Focus chiamata all'impresa che non può e non deve essere considerata impossibile.
Tabellino
Focus Foggia: Maffei, Monaco, Porcelli, Mazzaro, Bosco, Garruto, Amorico, Carchio, Ferramosca.
Montelli Putignano: Intini, Campanella, Sportelli I., Valluzzi, Pinto N., Silvestri, Sportelli V., Balestra, Triggiani, Zaccaria, Pinto S., Pinto M.
Arbitro: Di Pace di Barletta
Marcatori: 7' Pinto M., 13' Zaccaria, 1' st Pinto S., 25' st Porcelli
Alessandro Sciarappa
Marzella: “Grande slam, ci siamo riusciti. Brave ragazze”
Il tecnico delle rossoblù si gode la vittoria in Coppa Italia, l’ennesima impresa: “Dedico questo successo a tutte le mie giocatrici”. Capitan Mina D’Ippolito: “Siamo orgogliose di aver raggiunto questo grande traguardo”. Susy Nicoletti, decisiva con la sua tripletta: “Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo punto”. Daiana Bianco, l’acquisto post-scudetto rossoblù: “Felice per il mio primo trofeo e soddisfatta per averlo vinto con questa maglia”
La gioia e la soddisfazione in casa Real Statte dopo aver centrato l’obiettivo del grande slam è palese, raggiante il tecnico Tony Marzella: “Siamo molto contenti di aver vinto questo trofeo. Era una finale che aspettavamo da tempo, la volevamo fortemente disputare, sia per l’importanza che ha per noi questa Coppa, sia perché ci ha permesso di conseguire il grande slam, ovvero vincere Supercoppa, Coppa Italia e scudetto nella stessa stagione. Le mie ragazze si sono dimostrate, ancora una volta, capaci di raggiungere un obiettivo così importante, inseguito a lungo. Questo successo lo dedico a tutte quante loro che, nel corso di questi anni, hanno scritto e stanno continuando a scrivere le pagine più belle del calcio a 5 femminile. Per quanto riguarda il nostro avversario gli faccio i complimenti perché, al di là della giovane età, si sono dimostrate in grado di onorare questa finale. Adesso la nostra attenzione si sposta già alla partita di Supercoppa Nazionale, in programma domenica, sulla quale siamo già concentrati. Avremo poco tempo per poterci godere questo storico successo, ma speriamo di poterlo bissare al più presto”. Non è meno contenta il capitano storico delle rossoblù, Mina D’Ippolito: “Siamo orgogliose di aver centrato un traguardo mai raggiunto da nessuna formazione del futsal femminile, quindi oggi, oltre ad essere la squadra che ha vinto tutti i trofei in palio in ambito nazionale ed averne in bacheca il maggior numero, abbiamo aggiunto anche questo tassello. Nella squadra avversaria sapevamo che il Pescara aveva ceduto alla Lazio giocatrici importanti, ma abbiamo preparato ugualmente questa partita con tanta concentrazione e impegno. Siamo felici e pensiamo a goderci questo meritato successo con la testa già rivolta alla partita di Supercoppa di domenica prossima”. Una delle grandi protagoniste di questa coppa e di questa squadra, Susy Nicoletti, è stato decisiva con una decisiva tripletta: “Con il passare del tempo sto raggiungendo quella maturità che mi consente di essere decisiva anche in queste partite, frutto di tanto lavoro svolto meticolosamente in questi anni. Sono contenta per questa vittoria, soprattutto per la società, visti i sacrifici che ogni anno affronta per riuscire a centrare questi obiettivi così prestigiosi. Onore al merito anche alle ragazze del Città di Pescara che, nonostante la giovane età, si sono dimostrate all’altezza dell’impegno. Sono sicura che hanno un bel futuro davanti a loro. Adesso, però, pensiamo già a domenica quando la sfida si ripeterà, guai a sottovalutare quest’avversario”. La chiusura è riservata all’acquisto post-scudetto delle rossoblù, Daiana Bianco. La Coppa Italia è il suo primo trofeo in campo nazionale, soddisfazione non da poco per la calcettista di Castellana Grotte: “Sono davvero felice, questo è il mio primo trofeo conquistato in campo nazionale ed averlo vinto con questa maglia è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Mi fa piacere essere riuscita a realizzare anche il gol ma questa è una gioia che condivido con tutte le ragazze della squadra. Volevamo fortemente raggiungere il grande slam e ci siamo riuscite, ma non abbassiamo la concentrazione e pensiamo già a lavorare in vista della Supercoppa che giocheremo domenica prossima”.
Giornata storica per la società rossoblù che vince la finale di coppa Italia nazionale
IL REAL STATTE E’ NELLA STORIA
PESCARA BATTUTO, E’ GRANDE SLAM
Abruzzesi battute 7-1, decisiva la tripletta di Susy Nicoletti. Doppietta per Patrizia D’Andria e sigillo di Daiana Bianco. Completa il tabellino un’autorete di Iannucci. Gol della bandiera angolana di Verzulli
Il Real Statte è nella storia del calcio a 5 femminile. Nella finale di Coppa Italia nazionale le rossoblù battono il Città di Pescara 7-1 e conquistano l’ultimo trofeo utile per conseguire il grande obiettivo che mancava alla società tarantina, il grande slam. E’ stata decisiva una tripletta di Susy Nicoletti, la doppietta di Patrizia D’Andria e il gol di Daiana Bianco, tabellino completato dall’iniziale autorete di Iannucci. Gol della bandiera abruzzese di Verzulli che ha premiato un Città di Pescara giovane ma sicuramente ben organizzato e non sprovveduto. Brave le ragazze del tecnico Maurizio Blasetti che sono riuscite a tenere testa alle campionesse d’Italia fino all’ultimo e a dar vita ad una bella partita. L’incontro inizia con un buon possesso di palla da parte del Pescara ma il Real Statte controlla bene e al primo vero affondo passa in vantaggio con un’autorete di Iannucci che spinge il pallone nella propria porta dopo un tiro violento di Nicoletti. La stessa pivot salentina al quarto minuto mette in forte discesa la gara per le sue compagne battendo l’estremo difensore Di Martile con un tiro forte ed angolato. Nonostante non sia il Città di Pescara degli anni passati le ragazze allenate dal tecnico Maurizio Blasetti mettono in campo grinta e determinazione, ma la differenza di valori tecnici emerge e le Campionesse d’Italia di Tony Marzella la palesano blindando il risultato nel giro di dodici minuti quando Daiana Bianco prima e ancora Susy Nicoletti poi battono ancora l’incolpevole Di Martile con due gol di pregevole fattura indirizzando la Coppa Italia in Puglia. Il Pescara, però, prova a rendersi pericoloso e ci riesce in un paio di occasioni, prima con Barbetta e poi con Nobilio, ma le rispettive conclusioni forti ed angolate sono preda dell’attenta Valentina Margarito che disinnesca i pericoli per le sue compagne. Al diciassettesimo minuto arriva il gol del 5-0 firmato da Patrizia D’Andria, ben appostata sul secondo e pronta a ribadire in rete un forte ma impreciso tiro di Daiana Bianco, un gol che legittima la superiorità delle tarantine, più volte pericolose grazie alle continue incursioni ben congeniate da capitan D’Ippolito e compagne. Con la cinquina messa a segno dal Real si va a riposo. Nella ripresa le calcettiste del Città di Pescara ritornano sul parquet del Pala “To Live” di Roma con grande intensità dimostrando, nonostante la giovane età, di saper produrre un futsal buono e propositivo, riuscendo ad arginare bene la maggior qualità tecnica-tattica delle più blasonate avversarie pugliesi. Dopo una fase di studio e d’equilibrio il Real riesce a realizzare il sesto gol grazie ad un preciso colpo di testa della sempre mobile e sgusciante Susy Nicoletti, abile a capitalizzare un lancio lungo di Margarito. Le abruzzesi accusano il colpo ma continuano generosamente a creare gioco e occasioni. Al trentatreesimo minuto gli encomiabili sforzi delle angolane vengono premiate: un’azione da manuale del futsal avviata da Iannucci che serve un preciso pallone a Verzulli che, con Valentina Margarito battuta, insacca a porta vuota con un facile piatto destro. Non passano nemmeno un paio di minuti che il Pescara beneficia di un calcio di rigore assegnato per un fallo di Valentina Margarito su Barbetta: s’incarica della battuta Verzulli ma la sua conclusione termina a lato. Dopo il mancato 6-2 le pescaresi calano un po’ e il Real Statte ne approfitta per gestire il vantaggio, seppur mai abbassando la guardia nei confronti delle sempre scattanti avversarie. A cinque minuti dal termine il Real Statte inizia nuovamente a premere e D’Andria mette a segno il settimo sigillo dell’incontro grazie ad una potente e precisa girata di destro che batte inesorabilmente Di Martile, incolpevole nell’occasione. Il finale di partita è ad appannaggio delle campionesse d’Italia che controllano senza problemi i residui minuti a disposizione, ad un giro di lancette dal termine ancora l’asse portante pescarese, il duo Verzulli-Iannucci confenziona un’altra ghiotta opportunità, ma la palla termina a lato. E’ l’ultima emozione, poi la terna arbitrale decreta la fine: vince il Real Statte che conquista la Coppa Italia e centra il tanto atteso grande slam, l’unico tassello che mancava nel glorioso mosaico della società rossoblù. Adesso le ragazze di Tony Marzella sono nella storia. Che i festeggiamenti abbiano inizio.
TABELLINO
Real Statte-Città di Pescara 7-1
Città di Pescara: 1 Di Martile, 3 Barbetta, 4 Scurti, 5 Verzulli, 6 Silvetti, 7 Eugeni, 8 Iannucci, 9 Nobilio, 10 Peruggi, 17 Restinetti, 18 Dognini, 19 Cristofaro
All.Maurizio Blasetti
Real Statte: 1 Margarito, 3 Magistro, 5 Dipierro, 6 Convertino, 7 D'Andria, 8 Buonfrate, 9 D'Ippolito, 10 Nicoletti, 12 Bianco, 15 Peluso, 28 Blasi, 32 Di Giorgio.
All.Tony Marzella
Arbitri: 1 Monica Croci di Albenga, 2 Ettore Quarti di Imperia, 3 Galletti Pierluigi di Imperia
Marcatrici: 2°aut Iannucci, 4°Nicoletti, 7°Bianco, 12°Nicoletti, 17°D’Andria, 22°st Nicoletti, 28°Verzulli (P), 35°D’Andria,
Angoli: 7-2
Ammoniti: -
Parziali: 5-0, 2-1
Quasi venticinque minuti sullo 0-0 poi le avversarie mettono al sicuro il risultato
Uno Stone Five Martina coraggioso cede alla Demar
Le biancazzurre di coach Abbracciavento perdono 1-7 ma non sfigurano. Decisiva la cinquina di Giusy Soldano. Gol della bandiera dell’ex Franca Calabrese
Un’altra partita onorevole dello Stone Five Martina, contro la Demar arriva si una sconfitta per 1-7 ma proprio come accaduto in Coppa Italia qualche settimana fa, le biancazzurre di mister Giuseppe Abbracciavento affrontano il più quotato avversario senza alcuna paura e alla fine il passivo rimediato è anche un po’ troppo severo. Ha deciso l’incontro la cinquina di Giusy Soldano, seguita dalle reti di Tonia Di Turi e Mina Ludovico. Ma vincere contro lo Stone Five non è stata proprio una passeggiata di salute, basti pensare che la squadra di Sandro D’Aprile impiega quasi venticinque minuti per sbloccare il risultato nel primo tempo, questo a testimonianza del valore dello Stone Five Martina che si è presentato alla sfida con la Demar con tre vittorie consecutive ottenute con Noci, Sammichele e Free Style Martina. Senza contare che il portiere demariano Del Picco non ha certo vissuto una giornata di tranquillità, come hanno dimostrato numerosi suoi interventi decisivi su Iurlaro e compagne. La contesa vive un bell’equilibrio fino al ventiquattresimo minuto, quando Giusy Soldano mette a segno il gol del vantaggio a cui ne seguiranno altri due consecutivi nel giro di due minuti. Questo tris di marcature indirizza la gara ma lo Stone Five non rinuncia a giocare e continua a fare la sua partita. Nel secondo tempo l’ex Franca Calabrese accorcia le distanze su calcio di punizione, ma poi la Demar mette definitivamente al sicuro la partita grazie ad altri due gol della Soldano e ai centri di Di Turi e Ludovico. Al termine dell’incontro il tecnico dello Stone Five Martina, Giuseppe Abbracciavento, non è per niente deluso per la prestazione offerta dalle sue volenterose ragazze, la sconfitta rimediata sul parquet del PalaWoytjla non scalfiscono di certo gli ottimi risultati della sua squadra ottenuti finora: “Non ho niente da rimproverare alle mie ragazze, ci siamo giocati la partita senza paura pur sapendo del valore del nostro avversario. Molto bene non solo il primo tempo, non abbiamo mai mollato anche quando il risultato era ormai acquisito per la Demar, non potevo chiedere di più”. E adesso il prossimo impegno delle biancazzurre di capitan Marcella Nardelli e compagne sarà a Mola, una delle potenziali concorrenti per ambire ad un posto al sole nei play-off.
Il Noci ci ha preso gusto, battuto anche il Free Style Martina
Gara tirata e vibrante, finisce 1-0 per le baresi. Decisivo il gol della neo-arrivata Tuttino. Per le biancazzurre, invece, arriva la sesta sconfitta consecutiva
Sei sveglia, New Team! È tutto vero. La vittoria ha fatto di nuovo capolino fra le ragazze del presidente Piero Roberto. Non saranno le stesse uniche emozioni della prima volta, ma la New Team Noci ha vinto di nuovo. Ci ha preso gusto, insomma. Dopo il 2-1 esterno a Sammichele, c’era il dovere di far gioire il pubblico nocese che nelle ultime giornate ha sempre riempito il palasport. E le ragazze nocesi non hanno deluso. La partita è stata bruttina, a tratti noiosa, ma nel processo di crescita la New Team ha anche imparato un po’ di cinismo. 1-0 non è un gran risultato, soprattutto per una partita di calcio a 5, ma basta e avanza. La protagonista di giornata è l’ultima arrivata in casa New Team: si tratta di Stefania Tutino, 18enne laterale di Castellana Grotte. Non poteva esserci biglietto da visita migliore del gol vittoria e così è stato. Il neo acquisto si è fatto trovare pronto, dopo cinque minuti della ripresa, sulla respinta del portiere ospite Di Mola e ha insaccato. In più tanto dinamismo e un palo colpito nel primo tempo. La prima parte di gara non è stata esaltante: Noci come sempre attento in difesa, il Free Style Martina preferisce girare il pallone a lungo. Il risultato è che problemi per Pedde non ce ne sono più di tanti. Anche le padroni di casa non impensieriscono la porta avversaria. Il gol ad inizio secondo tempo permette alla New Team di fare quello che preferisce: difendersi e ripartire. Frutta un tiro libero questa tattica, che però Miccolis sbaglierà. Capita. Il risultato non cambia più. Sono due. In fila. Tirati tutti i pizzichi che vuoi, non è un sogno, New Team!
Sergio Palazzi
Campionato regionale femminile – 8^ giornata
New Team Noci – Free Style Martina 1-0 [0-0]
New Team: Trisolini; Miccolis, Di Noia, Tutino, Tinelli, Intini, Capitanio, Sportelli, Bruno; Pedde. All.: Quiete.
Free Style: Zizzi, Bello, Palmisano, Scarcia, Castellana, Laghezza, Ruggieri, Aloisio, Martucci; Di Mola. All.: Miola.
Arbitro: Saverio Carone [sez. Bari]
Rete: 35’ Tutino.
Ammonite: Tinelli, Ruggieri (F)
Focus Foggia corsara, Giovinazzo espugnata
Decide il gol di Ornella Amorico, ma le rossonere avrebbero potuto vincere con un risultato più largo
Vittoria. Un termine sempre di moda in casa Focus Foggia. Quarto successo di fila per le ragazze di mister Cataneo che, grazie alla segnatura di Ornella Amorico, espugnano Giovinazzo e proseguono la marcia di avvicinamento alla vetta. Non inganni il punteggio striminzito. La Focus avrebbe ampiamente meritato più di una rete di scarto per tutta la mole di gioco mostrata e per le diverse occasioni non concretizzate. Ma, alla fine, erano i tre punti l'obiettivo di giornata ed il tutto è stato centrato nella seconda parte di gara. Dopo un primo tempo conclusosi a reti inviolate, Garruto e compagne vanno a testa bassa alla ricerca della marcatura che vorrebbe dire vantaggio. Tra i tre punti e la Focus sembra frapporsi anche la sfortuna travestita da legno sul tiro libero calciato magistralmente da capitan Porcelli. Ma lo 0-0 sarebbe ingiusto ed il Giovinazzo, comunque volenteroso, è costretto a cedere l'onore delle armi dinanzi al ritorno al gol di "Mamma" Amorico. Un buon viatico in attesa di uno dei grandi appuntamenti della stagione. Mercoledì sera, ore 20, presso il campo "US Acli", andata della semifinale di Coppa Puglia tra Focus Foggia e Montelli Putignano. Vincere vorrebbe dire avvicinarsi ad un passo dalla storia del sodalizio di Capitanata.
Alessandro Sciarappa
Demar ok, Stone Five battuto
Cinque gol per Giusy Soldano, uno a testa per Di Turi e Ludovico
Altra vittoria per la Demar Martina che con un inequivocabile 7 a 1 vince la seconda stracittadina stagionale e batte lo Stone Five di Giuseppe Abbracciavento. Troppo grande il divario tra le due squadre con la Demar che attacca e lo Stone Five che può solo difendersi e cercare di ripartire in contropiede, trascinato da un'ottima Franca Calabrese, autrice di una prova superlativa. La prima frazione di gioco è un autentico assedio da parte della Demar, con lo Stone Five che non riesce a superare la propria metà campo e lascia inoperosa per la prima mezz'ora il portiere Del Picco. Tante le occasioni da rete ma per i primi venti minuti il risultato non si sblocca finchè non arrivano i 103 secondi in cui brilla la stella di Giusy Soldano: la fuoriclasse ex Bisceglie segna 3 gol di pregevole fattura in meno di due minuti, prima con un gol da cineteca che strappa gli applausi del pubblico presente, e poi con due tiri da fuori area. Nella ripresa lo Stone Five accorcia subito l distanze grazie ad una punizione di Franca Calabrese ma è solo un fuoco di paglia: la Demar fa la gara e va in gol altre 4 volte, prima con la ritrovata Tonia di Turi, poi con Mina Ludovico e altre due volte con Giusy Soldano, che porta a 5 le sue marcature durante la gara. Lo Stone Five ci prova solo in contropiede ma Ketty Del Picco difende bene i suoi pali; nel finale c'è spazio anche per Valentina Fumarola (l'unica martinese oggi in campo nella Demar) che perà spreca 3 palle gol graziando il portiere avversario. Raggiante a fine gara l'avv. Boccia, presidente della Demar: "Abbiamo disputato una grande gara nonostante la lista delle assenti fosse piu' lunga di quella delle ragazze presenti n panchina. Mancavano all'appello Loredana Carrieri, Gina Martina, Stella Carso, Valeria Volpicella e Rita Lafortezza, ceduta in settimana alla Fil Sport Castellana. Sono felicissimo per il gol di Tonia Di Turi che pian piano sta tornando ai suoi livelli e faccio i complimenti a Giusy Soldano, autentica leader di questo gruppo." Prossimo impegno della Demar, domenica prossima al PalaWoytila contro la New Team Noci.
ATLETICO BRINDISI - FOCUS FOGGIA 1 - 3
EAGLES RED AND BLUE TARANTO - LUCANIA 94 4 - 0
FIL SPORT CASTELLANA - RED MOON BARI 2 - 0
REAL GROTTAGLIE - FEMMINILE BARLETTA 0 - 0
REAL MARSICO - ORATORIO TRANI 5 - 1
PROSSIMO TURNO
FEMMINILE BARLETTA - FILSPORT CASTELLANA
FOCUS CALCIO FOGGIA - REAL MARSICO
LUCANIA 94 - ATLETICO BRINDISI
ORATORIO TRANI - REAL GROTTAGLIE
RED MOON BARI - EAGLES RED AND BLUE TARANTO
CLASSIFICA
FIL SPORT CASTELLANA 13
REAL MARSICO 12
FOCUS FOGGIA CALCIO 10
FEMMINILE BARLETTA 9
EAGLES RED AND BLUE TARANTO 7
ATLETICO BRINDISI 6
RED MOON BARI 5
ORATORIO TRANI E REAL GROTTAGLIE 4
LUCANIA 94 0
