VISTA DALLA FOCUS
La Focus vola, battuto il Bisceglie
Le rossonere rimontano il gol di capitan Porta e con Garruto e Porcelli portano in Capitanata un successo importante. Domenica riposo
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Focus non stecca dinanzi al proprio pubblico, prosegue il trend positivo delle ultime settimane (terzo successo di fila) e raggiunge il secondo posto solitario con la vetta lì, a soli tre punti. Due a uno per le padrone di casa ma non inganni il punteggio di misura. Numerosi azioni, un clamoroso palo e la giornata di grazia del portiere ospite non hanno permesso a Monaco e compagne di arrotondare ulteriormente il bottino di reti. Si parte subito forte con Alessandra Mazzaro che scalda i guanti di Valentina Modugno con una conclusione dalla distanza. E' nuovamente l'estremo difensore barese a dire di no su un bel tiro di Rosanna Garruto che avrebbe meritato decisamente maggiore fortuna. Intorno al quarto d'ora, poi, il momento di maggiore pressione delle rossonere. Ci provano capitan Porcelli e due volte Rosanna Garruto ma è sempre Modugno a respingere. Il Bisceglie abbozza ad una timida reazione intorno al 20' minuto con Dentamaro e Porta che si scontrano con la bravura di Cristina Maffei. A cinque dal termine della prima frazione, l'episodio che potrebbe cambiare il destino del match. Michela Monaco si beve un'avversaria, saluta tutti e se ne va verso la porta, destro di precisione chirurgica che, però, si va stampare sul palo a Modugno battuta. E' la grande occasione che chiude le ostilità dei trenta minuti iniziali. La ripresa è la diretta conseguenza di quanto visto nel primo tempo. Ci prova subito Alessandra Mazzaro ma è ancora Modugno a sbarrare la strada. Al quarto minuto, clamorosa doppia chance prima con Michela Monaco e poi con Simona Porcelli che esaltano le doti balistiche del numero uno ospite. Al minuto 12' è Raffaella Bosco a trovarsi sul sinistro l'occasione del vantaggio ma è ancora brava Modugno a neutralizzare l'attacco. La beffa si consuma a tredici dal termine. Lancio in profondità di Dentamaro per Porta che s'infila nella retroguardia foggiana e batte Cristina Maffei in uscita. Cala il gelo presso l'impianto "US Acli". Ma la Focus, già in debito con la fortuna per le tante occasioni avute, perviene immediatamente al pareggio. Grande azione di Michela Monaco che serve l'accorrente Rosanna Garruto, abile a trovarsi al posto giusto nel momento giusto. E' la rete che vuol dire uno a uno. Ma alle padrone di casa non basta. Serve ancora un moto d'orgoglio per ribaltare un match letteralmente dominato dal primo istante di gioco. E allora, ecco venir fuori il cuore del grande capitano, Simona Porcelli. A nove dallo scadere, la numero tre di casa prende palla, s'invola verso l'area avversaria e lascia partire un destro su cui nulla può Valentina Modugno. Due a uno e bilancia della gara che pende tutta a favore della Focus che, dopo tre minuti, potrebbe chiudere definitamente l'incontro. Azione di Michela Monaco il cui tiro viene deviato ancora da Modugno, palla a Garruto che conclude a botta sicura trovando la deviazione miracolosa di un difensore ospite sulla linea di porta. La reazione del Bisceglie è tutta in un'occasione piuttosto fortuita occorsa nel primo di recupero. E' Lerro a scheggiare la parte superiore della traversa con un colpo di testa. Ma sarebbe stato davvero troppo per un Bisceglie annichilito sotto i colpi di una Focus determinata, concentrata e ben messa in campo da mister Cataneo. Tre punti d'oro e secondo posto agguantato, dunque, prima del turno di riposo che le ragazze foggiane osserveranno domenica prossima.
Tabellino
Focus Foggia: Maffei, Monaco, Porcelli, Mazzaro, Bosco, Garruto, Amorico, Carchio, Ferramosca.
Team Bisceglie Girl: Modugno, Dentamaro, Mazzilli, Porta, Cicolella, Sasso, Lerro, Racanati, D’Amato.
Marcatrici: 17’ st Porta (B), 19’ Garruto (FF), 21’ Porcelli (FF).
Alessandro Sciarappa
VISTA DAL BISCEGLIE
Capitan Porta non basta, vince la Focus
Inutile, ai fini del risultato, una prodezza della calcettista barese, vincono in rimonta le rossonere di mister Cataneo
Dopo la giornata di riposo, il Bisceglie Team Girls ha affrontato in trasferta la Focus Foggia. Comincia la partita e, da subito, le padrone di casa, impongono il loro gioco dimostrando un convincente approccio alla gara, un approccio che mette in difficoltà le ragazze di mister Minervini. Tuttavia, nonostante la iniziale supremazia delle rossonere, il Bisceglie si difende a denti stretti impedendo così alle avversarie di andare in gol. Il proseguo della gara, però, vede le ragazze di capitan Porta, prendere le misure alle ragazze daune tanto che la partita comincia ad essere più equilibrata, quindi più emozionante. Si assiste a continui capovolgimenti di fronte con occasioni, non capitalizzate, da parte di entrambe le squadre e, a parte un legno colpito dalla foggiana Michela Monaco, il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Inevitabilmente, nella seconda frazione di gioco, qualcosa è destinato a cambiare. La Focus riparte in maniera aggressiva e il Bisceglie in più occasioni si salva grazie alle frequenti ma decise e decisive parate della numero 1 biscegliese Valentina Modugno la quale conferma, ancora una volta, di essere fondamentale ai fini del risultato. A questo punto accade quello che, visto l’andamento della gara, nessuno si aspetta: Cristina Dentamaro, play biscegliese, pesca con un lungo rilancio Lucia Porta che, seppur in posizione defilatissima, riesce ad arpionare il pallone e a battere con una vera prodezza balistica il portiere foggiano Cristina Maffei, sino ad allora sempre pronta e reattiva. Siamo sullo 0 a 1 per le ospiti ma il risultato è destinato nuovamente a cambiare, tant’è che pochi minuti dopo il Bisceglie subisce una superiorità che porta al pareggio la squadra di casa. La partita ora è aperta a qualsiasi tipo di risultato ma sono le foggiane che, galvanizzate dal pareggio, ci credono fino in fondo e così grazie ad un preciso tiro di capitan Porcelli passano in vantaggio. Mancano pochi minuti alla fine, il risultato non cambia. Delusione per le biscegliesi che tornano a casa senza i preziosi tre punti ma con tanto rammarico per aver regalato quasi tutto il primo tempo alle avversarie e per non aver saputo capitalizzare le poche occasioni da gol costruite. In attesa di tempi migliori e di rientri eccellenti, la Team Bisceglie si prepara a ricevere in casa il Giovinazzo, semifinalista di coppa Puglia nonché squadra ben organizzata e vera mina vagante del girone fino ad ora più incerto e avvincente.
R.T.
La Demar soffre ma passa a Putignano
In casa del Montelli termina 1-2. Soldano e Papapicco rimontano l’1-0 di casa e regalano alle martinesi tre punti fondamentali
Vittoria sofferta ma meritatissima per la Demar Martina contro il Montelli Putignano, nel big match della sesta giornata del girone B del campionato regionale pugliese di calcio a 5 femminile. Le ragazze di Mister D'Aprile vincono una partita in bilico sino all'ultimo decisa nel finale da un eurogol di Giusy Soldano. Il primo tempo è privo di gol ma ricco di emozioni con la Demar che attacca e il Putignano che si difende e riparte. Prima un palo e poi l'arbitro, che annulla un gol regolarissimo, negano alle martinesi la gioia del gol e salvano le padrone di casa che riescono a chiudere a reti bianche la prima frazione di gioco. La ripresa inverte le posizioni in campo ma non le gerarchie, con la Demar che continua a cercare la via del gol ma è il Putignano a passare inaspettamente in vantaggio. Per un passaggio involontario di Mina Ludovico al proprio portiere l'arbitro assegna una punizione a due in area a favore della squadra di casa che sfrutta l'occasione, ringrazia il direttore di gara e passa in vantaggio. Sembra finita ma la Demar non ci sta e prima agguanta il pari con Sabrina Papapicco e poi, dopo aver colpito un altro palo con Mina Ludovico, trova il gol vittoria grazie ad una prodezza di Giusy Soldano che regala 3 punti importantissimi alla propria squadra. Raggiante a fine gara il presidente martinese, l'avv. Guglielmo Boccia: "E' stata una partita difficile e sapevamo che sarebbe stato cosi', perchè il Putignano è abilissimo nel difendersi bene e nel ripartire velocemente. Noi abbiamo attaccato dal primo all'ultimo minuto e la vittoria è meritatissima. Come al solito i pali e stavolta anche l'arbitro, hanno reso tutto piu' difficile, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Quando ha segnato il Putignano mancavano solo 14 minuti e quel gol avrebbe tagliato le gambe a molte squadre, ma le mie ragazze hanno dimostrato il loro carattere non mollando e raggiungendo la meritata vittoria. In nostro portiere è stato inoperoso per tutta la gara e questo la dice lunga sull'andamento dell'incontro. Questa è l'ennesima dimostrazione che siamo una grande squadra e questa vittoria ci permette di mantenere invariato il distacco dalla vetta." Prossimo incontro della Demar Domenica Prossima al PalaWoytila alle ore 9.45 contro il Virtus Taurisano.
VISTA DA MISTER LOBASCIO:
Partita intensa, accesa, vibrante, bellissima. Fiero di aver condotto la mia squadra a creare tantissime occasioni da rete, contro un Barletta che, è giusto dirlo non ha rubato niente. Ha fatto una partita estremamente difensiva, con una coppia centrale di grande livello come Montenegro e Tritto, con un gran bel portiere come Valentina Di cuonzo. Noi siamo state brave a chiuderle nella loro metà campo per 80 minuti e sfido chiunque a dire il contrario, siamo state sfortunate perchè colpire due traverse e un palo non è da tutte le partite. Brave a cercare la linea del gioco, nonostante il campo non lo permette, e sopratutto nonostante le tante assenze che ci siamo trovate ad affrontare. Ad un certo punto della gara mancavano MUSICCO, ALTAMURA ADRIANA, PATIMO, LAURORA E FUSARO cha ha avuto un calcio all'addome procurandosi la frattura della 10°costola, giocatrici fondamentali per gli equilibri della squadra. Eppure le mie ragazze hanno subito due gol negli ultimi 5 minuti per colpa di due infortuni del nostro promettente portiere, cha ha soltanto 15 anni e che si è trovata a giocare il secondo tempo davanti ad un pubblico incredibile per una partita di calcio femminile di serie c. Detto questo sono contento della prova delle mie, è una sconfitta che brucia per come è maturata, ma che ci servirà nel futuro, ne sono cnvinto.
MISTER GIUSEPPE LOBASCIO.
SORPRESE CONFERME E DELUSIONI!!
VITTORIA TARGATA ACMEI BARI NELL'ULTIMO TURNO DEL TORNEO DI C REGIONALE DIFATTI IL FAVORITO FILSPORT CASTELLANA HA LIQUIDATO CON 3 GOL TARGATI PONTRELLI-BONASIA-CORRIERO IL MALCAPITATO BRINDISI.
CONFERMA QUINDI DEL FILSPORT CASTELLANA NEL RUOLO DEL FAVORITO, SORPRENDENTE REAL MARSICO CHE GUIDA A PUNTEGGIO PIENO E IN SOLITUDINE LA VETTA DELLA C APPULO LUCANA.
SICURAMENTE FEMMINILE BARLETTA E ORATORIO TRANI NON FARANNO LE COMPARSE E PRIMA O POI LOTTERRANNO ANCHE LORO PER LA PIAZZA D'ONORE.
CAPITOLO A PARTE IL RED MOON BARI L'AUTENTICA DELUSIONE DI QUESTO CAMPIONATO; CI SI ASPETTAVA DAVVERO TANTO DI PIU' MA CREDIAMO CHE PIU' DI TANTO NON POTRA' FARE, LE ALTRE CONCORRENTI SONO AGGUERRITE..............QUELLO CHE CONSIGLIEREMMO ALLA SQUADRA BARESE, VISTO CHE NON CI SONO RETROCESSIONI DI DARE IN PRESTITO A SOCIETA' DI ALTRA CATEGORIA LUCIA CECI E GIULIA LONGO....
Tra le montagne che circondano Marsico, sotto un caldo sole di Novembre, si è consumata la prima sconfitta della Red Moon Bari del Campionato 2009/2010. In un clima surreale, su un campo in erba naturale e con buche e avvallamenti ovunque, le due squadre sono scese in campo sicure di poter giocare la partita ad armi pari e con la voglia di portare a casa tre punti, il Real Marsico per aumentare la distanza dalle altre squadre e la Red Moon per iniziare la scalata che i tifosi attendono ormai da troppo.
Ma ogni maledetta o si vince o si perde e questa non era sicuramente la domenica delle baresi.
Le ragazze lucane giocano un calcio molto aggressivo giocando palla a terra e raggiungendo con lucidità la porta delle pugliesi, difesa molto bene dalla numero 1 Loconsole che non perde di vista neanche una palla e con prese sicure frena i tentativi del Real Marsico.
Ma il portiere è l'ultimo bastione di difesa e non può reggere a lungo se non viene supportato da una difesa che oggi era quasi inesistente o comunque molto superficiale nei disimpegni e nei rilanci. Dopo 30 minuti di assedio è il Real Marsico che passa in vantaggio con un tiro messo a segno dalla numero 8 Napolillo che festeggia con le compagne un posto in vetta.
La Red Moon soccombe minuto dopo minuto ed è la confusione che spinge Cherubini ad un fallo di mani a limite della propria area di rigore costringendo il direttore di gara ad ammonirla, poi è la numero 5 che si fa espellere al 37° per un atterramento da ultimo uomo a limite dell'area. Red Moon affonda inesorabilmente minuto dopo minuto ed è una conquista riuscire a terminare il primo tempo con un solo goal di scarto.
Negli spogliatoi si cerca di riorganizzare una squadra ormai allo sbando e sbilanciata a causa dell'espulsione di una delle compagne di squadra. Mister Mazzone ricarica le sue e le manda in campo.
Il secondo tempo inizia come il primo e la Red Moon sembra non reagire ai continui attacchi delle lucane che sfruttano tutti gli errori della difesa per impensierire l'estremo difensore barese che, come aveva fatto già nel primo tempo, si difende con grande dedizione. Ma la dedizione non basta e quando la stanchezza e le proprie compagne cominciano a venir meno, ecco che i tiri delle avversarie diventano sempre più pericolosi e al 25° minuto del secondo tempo la numero 11 Giannasio punisce le baresi con il 2 a 0. Basta attendere 10 minuti e le lucane, in preda all'entusiasmo, cavalcando l'onda del vantaggio, segnano il goal che affonda del tutto le baresi. Finisce 3-0 per le padroni di casa. Real Marsico al primo posto e noi dall'altra parte al nono.
RED MOON BARI: Loconsole Daniela, Lomoro Katia (sost. con la numero 14 al 77°), Arciuli Maria (Ammonita al 55° - sost. con la numero 13 al 88°), Lomoro Graziana, Armagno Melissa (espulsa al 37°), Cherubini Ilaria (Ammonita al 35°), Gagliese Silvia (sost. con la numero 13 al 88°), DiCillo Maria Pia, Valenzano Valeria (sost. con la numero 18 al 52°), Sacchetti Grazia, Ceci Lucia.
REAL MARSICO: Fiore Rossella, Carleo Ilaria, Benedetto Francesca, Scarcia Giuseppina, Stoppelli Floriana, Mazzola Letizia (sost. con la numero 13 al 57°), Sisto Rosanna (sost. Con la numero 15 al 69°), Napolillo Daiana (Goal al 30°), De Luca Tania (Goal al 80°), Catalano Roberta, Giannasio Enrica (Goal al 70°).
Sergio Magliocchi
EAGLES RED BLUE 2 FOCUS FOGGIA CALCIO 4
FILSPORT CASTELLANA 3 ATLETICO BRINDISI 1
ORATORIO TRANI 2 FEMMINILE BARLETTA 3
REAL GROTTAGLIE 2 LUCANIA 94 POTENZA 0
REAL MARSICO 3 RED MOON 0
CLASSIFICA
REAL MARSICO 9
FIL SPORT CASTELLANA 7
FEMMINILE BARLETTA 5
EAGLES RED AND BLUE- ORATORIO TRANI E FOCUS FOGGIA 4
ATLETICO BRINDISI E REAL GROTTAGLIE 3
RED MOON 2
LUCANIA 94 POTENZA 0
PROSSIMO TURNO
ATLETICO BRINDIS - EAGLES RED AND BLUE TARANTO
FEMMINILE BARLETTA - REAL MARSICO
FOCUS FOGGIA CALCIO -ORATORIO TRANI
LUCANIA 94 - FILSPORT CASTELLANA
RED MOON - REAL GROTTAGLIE
RED MOON: SCONFITTA MERITATA!
Tra le montagne che circondano Marsico, sotto un caldo sole di Novembre, si è consumata la prima sconfitta della Red Moon Bari del Campionato 2009/2010. In un clima surreale, su un campo in erba naturale e con buche e avvallamenti ovunque, le due squadre sono scese in campo sicure di poter giocare la partita ad armi pari e con la voglia di portare a casa tre punti, il Real Marsico per aumentare la distanza dalle altre squadre e la Red Moon per iniziare la scalata che i tifosi attendono ormai da troppo.
Ma ogni maledetta o si vince o si perde e questa non era sicuramente la domenica delle baresi.
Le ragazze lucane giocano un calcio molto aggressivo giocando palla a terra e raggiungendo con lucidità la porta delle pugliesi, difesa molto bene dalla numero 1 Loconsole che non perde di vista neanche una palla e con prese sicure frena i tentativi del Real Marsico.
Ma il portiere è l'ultimo bastione di difesa e non può reggere a lungo se non viene supportato da una difesa che oggi era quasi inesistente o comunque molto superficiale nei disimpegni e nei rilanci. Dopo 30 minuti di assedio è il Real Marsico che passa in vantaggio con un tiro messo a segno dalla numero 8 Napolillo che festeggia con le compagne un posto in vetta.
La Red Moon soccombe minuto dopo minuto ed è la confusione che spinge Cherubini ad un fallo di mani a limite della propria area di rigore costringendo il direttore di gara ad ammonirla, poi è la numero 5 che si fa espellere al 37° per un atterramento da ultimo uomo a limite dell'area. Red Moon affonda inesorabilmente minuto dopo minuto ed è una conquista riuscire a terminare il primo tempo con un solo goal di scarto.
Negli spogliatoi si cerca di riorganizzare una squadra ormai allo sbando e sbilanciata a causa dell'espulsione di una delle compagne di squadra. Mister Mazzone ricarica le sue e le manda in campo.
Il secondo tempo inizia come il primo e la Red Moon sembra non reagire ai continui attacchi delle lucane che sfruttano tutti gli errori della difesa per impensierire l'estremo difensore barese che, come aveva fatto già nel primo tempo, si difende con grande dedizione. Ma la dedizione non basta e quando la stanchezza e le proprie compagne cominciano a venir meno, ecco che i tiri delle avversarie diventano sempre più pericolosi e al 25° minuto del secondo tempo la numero 11 Giannasio punisce le baresi con il 2 a 0. Basta attendere 10 minuti e le lucane, in preda all'entusiasmo, cavalcando l'onda del vantaggio, segnano il goal che affonda del tutto le baresi. Finisce 3-0 per le padroni di casa. Real Marsico al primo posto e noi dall'altra parte al nono.
RED MOON BARI: Loconsole Daniela, Lomoro Katia (sost. con la numero 14 al 77°), Arciuli Maria (Ammonita al 55° - sost. con la numero 13 al 88°), Lomoro Graziana, Armagno Melissa (espulsa al 37°), Cherubini Ilaria (Ammonita al 35°), Gagliese Silvia (sost. con la numero 13 al 88°), DiCillo Maria Pia, Valenzano Valeria (sost. con la numero 18 al 52°), Sacchetti Grazia, Ceci Lucia.
REAL MARSICO: Fiore Rossella, Carleo Ilaria, Benedetto Francesca, Scarcia Giuseppina, Stoppelli Floriana, Mazzola Letizia (sost. con la numero 13 al 57°), Sisto Rosanna (sost. Con la numero 15 al 69°), Napolillo Daiana (Goal al 30°), De Luca Tania (Goal al 80°), Catalano Roberta, Giannasio Enrica (Goal al 70°).
RED MOON: SCONFITTA MERITATA!
Tra le montagne che circondano Marsico, sotto un caldo sole di Novembre, si è consumata la prima sconfitta della Red Moon Bari del Campionato 2009/2010. In un clima surreale, su un campo in erba naturale e con buche e avvallamenti ovunque, le due squadre sono scese in campo sicure di poter giocare la partita ad armi pari e con la voglia di portare a casa tre punti, il Real Marsico per aumentare la distanza dalle altre squadre e la Red Moon per iniziare la scalata che i tifosi attendono ormai da troppo.
Ma ogni maledetta o si vince o si perde e questa non era sicuramente la domenica delle baresi.
Le ragazze lucane giocano un calcio molto aggressivo giocando palla a terra e raggiungendo con lucidità la porta delle pugliesi, difesa molto bene dalla numero 1 Loconsole che non perde di vista neanche una palla e con prese sicure frena i tentativi del Real Marsico.
Ma il portiere è l'ultimo bastione di difesa e non può reggere a lungo se non viene supportato da una difesa che oggi era quasi inesistente o comunque molto superficiale nei disimpegni e nei rilanci. Dopo 30 minuti di assedio è il Real Marsico che passa in vantaggio con un tiro messo a segno dalla numero 8 Napolillo che festeggia con le compagne un posto in vetta.
La Red Moon soccombe minuto dopo minuto ed è la confusione che spinge Cherubini ad un fallo di mani a limite della propria area di rigore costringendo il direttore di gara ad ammonirla, poi è la numero 5 che si fa espellere al 37° per un atterramento da ultimo uomo a limite dell'area. Red Moon affonda inesorabilmente minuto dopo minuto ed è una conquista riuscire a terminare il primo tempo con un solo goal di scarto.
Negli spogliatoi si cerca di riorganizzare una squadra ormai allo sbando e sbilanciata a causa dell'espulsione di una delle compagne di squadra. Mister Mazzone ricarica le sue e le manda in campo.
Il secondo tempo inizia come il primo e la Red Moon sembra non reagire ai continui attacchi delle lucane che sfruttano tutti gli errori della difesa per impensierire l'estremo difensore barese che, come aveva fatto già nel primo tempo, si difende con grande dedizione. Ma la dedizione non basta e quando la stanchezza e le proprie compagne cominciano a venir meno, ecco che i tiri delle avversarie diventano sempre più pericolosi e al 25° minuto del secondo tempo la numero 11 Giannasio punisce le baresi con il 2 a 0. Basta attendere 10 minuti e le lucane, in preda all'entusiasmo, cavalcando l'onda del vantaggio, segnano il goal che affonda del tutto le baresi. Finisce 3-0 per le padroni di casa. Real Marsico al primo posto e noi dall'altra parte al nono.
RED MOON BARI: Loconsole Daniela, Lomoro Katia (sost. con la numero 14 al 77°), Arciuli Maria (Ammonita al 55° - sost. con la numero 13 al 88°), Lomoro Graziana, Armagno Melissa (espulsa al 37°), Cherubini Ilaria (Ammonita al 35°), Gagliese Silvia (sost. con la numero 13 al 88°), DiCillo Maria Pia, Valenzano Valeria (sost. con la numero 18 al 52°), Sacchetti Grazia, Ceci Lucia.
REAL MARSICO: Fiore Rossella, Carleo Ilaria, Benedetto Francesca, Scarcia Giuseppina, Stoppelli Floriana, Mazzola Letizia (sost. con la numero 13 al 57°), Sisto Rosanna (sost. Con la numero 15 al 69°), Napolillo Daiana (Goal al 30°), De Luca Tania (Goal al 80°), Catalano Roberta, Giannasio Enrica (Goal al 70°).
Boccia: “Siamo al livello dello Statte”
A fine gara il patron Guglielmo Boccia esterna tutta la sua soddisfazione: "Quando perdi 1 a 0 vuol dire che te la sei giocata alla pari e questo mi soddisfa tantissimo: la gara è stata decisa solo da una perla balistica di Susy Nicoletti, e ormai sono lontani i tempi in cui anche contro di noi lo Statte segnava valanghe di gol. Sono felice per il risultato, per la prova di tutte e faccio i complimenti sia al mister che alle ragazze per aver dimostrato a tutti i presenti che ormai la Demar è a tutti gli effetti al livello dello Statte. Certo loro hanno ancora qualcosa in piu' ma rimane la consapevolezza che le gare tra noi e loro sono aperte ad ogni risultato e quando perdi in questo modo puoi solo esser soddisfatto della tua squadra e della loro prestazione." E quando gli si chiede quanto hanno influito le assenze di Carrieri e Di Turi l'avv. Boccia taglia corto: "Mancavano due pedine fondamentali per noi, questo è vero, ma a me non piace parlare delle assenti, queste recriminazioni di solito le fanno gli altri. Sarebbe scorretto verso chi ha giocato e ha dimostrato talento, abnegazione e amore per la maglia."
L’affermazione in Valle d’Itria stavolta vale l’accesso alle semifinali di Coppa Italia regionale
Marzella: “Abbiamo giocato da campionesse d’Italia”
L’allenatore del Real Statte è particolarmente soddisfatto per la prova offerta dalle sue ragazze: “Avevo chiesto di dare tutto, anche stavolta abbiamo pienamente meritato”. Daiana Bianco: “Sapevamo del nostro potenziale, c’erano pochi dubbi”
La vittoria maturata contro il Martina, stavolta valida per il secondo turno di Coppa Italia, ha decisamente soddisfatto Tony Marzella, l’allenatore rossoblù, contento per l’approdo in semifinale: “Credo che questa partita sia una conferma di quello che ho detto domenica scorsa. Vincere due gare in quattro giorni in casa di un ambizioso avversario è un segnale importante. Anche in questa gara abbiamo avuto tante occasioni, ma a differenza della partita di domenica vinta solamente di misura, siamo riusciti a sfruttarle meglio ma, disputando un ottimo primo tempo riuscendo a mettere tre palloni in porta, con il pareggio del Martina arrivato in occasione dell’unico tiro subìto. Nella ripresa la squadra- analizza ancora Marzella- ha dato una grande prova di carattere, non scomponendosi e arginando in maniera pulita ed efficace le iniziative del Martina, anzi, portando le martinesi al quinto fallo, riuscendo a mantenere incolume la porta e rendendosi pericolosa in diverse occasioni, realizzando anche la quarta rete”. Mister, mancavano due giocatrici importanti come la Buonfrate e Convertino, tra l’altro per buona parte della gara ha dovuto fare a meno anche del capitano Mina D’Ippolito: “ Si, è vero, potremmo dire che mancava il 60% del quintetto sceso in campo nella finale scudetto, ma senza nulla togliere a queste grandi campionesse, chi è sceso in campo, compresa l’ultimo acquisto Daiana Bianco da me personalmente voluta, ex di turno e pedina importante per l’economia futura del Real Statte, non ha fatto pesare la loro assenza, dimostrando che anche senza “le solite 5” la squadra, in modo meritatissimo e divertendosi, riesce a vincere sempre. Comunque aspettiamo il rientro delle nostre atlete che sicuramente alzeranno ancora di più il potenziale visto ieri. Sono soddisfatto per la prestazione complessiva offerta dalle mie ragazze, avevo chiesto tanto impegno e concentrazione, di giocare da Campionesse d’Italia e tutto questo è successo”. Per l’allenatore rossoblù si tratta della seconda vittoria a Martina nel giro di quattro giorni: “Domenica abbiamo conquistato tre punti molto importanti in campionato, stavolta invece una vittoria che ci consente di approdare in semifinale di Coppa Italia regionale, sono veramente soddisfatto. Questa è una squadra che oltre a saper dare il massimo con i piedi, lo riesce a fare con la testa e con il cuore: non posso chiedere di più”. Ma c’è un’altra finale di Coppa Italia che gravita costantemente nei pensieri del trainer stattese, quella nazionale contro il Città di Pescara: “Non abbiamo mai dimenticato, e questo non per sminuire le ultime due buone partite disputate contro una volenterosa Demar, che a dicembre ci aspettano due appuntamenti fondamentali come Coppa Italia e Supercoppa, partite che ci permetterebbero di accrescere il nostro blasone nazionale, in particolare la vittoria in Coppa Italia, che ci consentirebbe di centrare un obiettivo molto sentito: il grande slam. Sentivamo questi impegni stasera (ieri, ndr) come li sentivamo domenica, nelle gambe e nella testa, ma abbiamo disputato comunque due ottime partite raccogliendo il massimo, confermando le previsioni”. Al settimo cielo anche Daiana Bianco, l’ex in campo tra le file del Real Statte, autrice del primo gol che ha rotto gli equilibri: “Sono assolutamente soddisfatta di quanto abbiamo creato, questo nonostante le importanti assenze di Buonfrate e Convertino. Ovviamente sono soddisfatta per il gol, è naturale essere contenti dopo aver contribuito fattivamente alla vittoria finale. Sulla partita posso dire che siamo scese a Martina consapevoli delle nostre forze, rinomate a livello regionale e nazionale, forze che poi abbiamo puntualmente dispiegato, ma su questo c’erano pochi dubbi”.
