Filsport Castellana: 1 Fornarelli A. 2 Bottalico S. 3 Sanapo S. 4 Ladogana D.(sost. Al 85° da Sonnante M.) 5 Lavopa R. 6 La Fortezza R.(sost. Al 70° da Cisternino C.) 7 Bonasia R. 8 Pace S. 9 Corriero B. 10 Di meo L. 11 Pontrelli M.(sost. Al 80° da Angelini L.) a disposizione Pugliese I. all. Bellantuono

Red Moon Bari: Antonacci, Lomoro k.,Lomoro g., Cherubini, Armano, Longo, Cagliese, Dicillo, Minafra, Sacchetti, Valenzano. A disposizione Lo console, Narsete, Campana, Arguli, Ladisa.

Filsport Castellana – Red Moon Bari  2 a 0

Reti: 45° Pontrelli, 70° Corriero

Finisce 2 a 0 la super sfida tra il Castellana ed il Bari. Allo stadio “azzurri D’Italia si sono affrontate 2 belle realtà di questo campionato di serie C  Regionale, 2 squadre che a differenza delle altre provano a giocare un bel calcio. La partita inizia con le 2 squadre che prima si studiano al 5° subito una palla goal sui piedi di Corriero che scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti il portierone Antonacci si fa neutralizzare la conclusione. Il Bari reagisce al 10° ci prova Sacchetti la migliore in campo per le baresi che tira ma la palla esce al lato. Al 12° su calcio di punizione pericolo in area del Castellana, la musica si ripete al 15° con un’altra punizione pericolosa in area che la difesa spazza. Finalmente la Filsport riesce a mettere di nuovo la testa fuori infatti al 16° Pontrelli entra in area dribbla un avversario ma poi viene fermata in angolo. Al 20° Corriero ancora davanti al portiere non riesce a mettere la palla in goal, la musica si ripete al 24° ancora una volta brava Antonacci a salvare la sua porta sulla ribattuta Pontrelli non riesce a segnare a porta vuota disturbata dalla difesa. Al 25° calcio d’angolo corto, cross di Lavopa per La Fortezza che nell’area piccola di testa manda di poco fuori, sarebbe stato il suo primo goal al debutto con la maglia della Filsport. Al 33° incursione in area di Bonasia tiro debole ma angolato che sbatte sul palo a portiere battuto. Ancora Bonasia che dalla sinistra con tiro a girare mira sul secondo palo di poco fuori. Contropiede del bari al 39° con Minafra che salta Fornarelli con pallonetto tira in porta ma il capitano Lavopa ben appostata sulla linea di porta salva il risultato, sul capovolgimento di fronte Pontrelli in velocità si trova davanti al portiere che lo supera con un diagonale che esce davvero di un niente. Il goal è nell’area infatti al 45° lancio in profondità ancora Pontrelli che stavolta con la palla sul sinistro salta il portiere e segna il meritato vantaggio. Squadre al riposo, nella ripresa la partita sembra meno spettacolare, la Filsport si difende con ordine non sdegnando di attaccare in contropiede coma la 13° della ripresa con un duetto Di meo Corriero al limite dell’area che porta l’attaccante al tiro.

A circa 25 minuti dal termine esce La Fortezza per un infortunio alla caviglia, il Bari prende coraggio e ci prova in un paio di occasioni con tiri dai 25 metri che trovano Fornarelli attenta, mentre le baresi si riversano in avanti per il goal del pareggio ecco Corriero che ben lanciata da Di meo si trova davanti al portiere che stavolta infila e porta il risultato sul definitivo 2 a 0.

Finisce così una bella partita di calcio tra 2 società amiche. Ora la Filsport sempre in testa alla classifica con il Real Marsico a seguire dietro ad un punto. Prossima partita domenica 13/12/2009 contro il Barletta.

UN ALLENATORE E UN UOMO SI VEDONO DOPO UNA SCONFITTA , ECCO IL COMMENTO DI MISTER LOBASCIO DOPO LA PESANTE SCONFITTA SUBITA CONTRO IL REAL MARSICO, ONESTO E LEALE AMMETTE CHE LA SCONFITTA DEVE ESSERE UN MOTIVO DI RIFLESSIONE, ECCO IL COMMENTO:

Finalmente mi trovo a parlare di una sconfitta meritata contro una bellissima squadra che ha due individualita' di assoluto livello, GIANNASIO E CATALANO.Partita senza storia fin dall'inizio, schiacciate nella nostra meta' campo dai primi minuti. Ovvio che i gol presi sono ridicoli ma cio non toglie merito al Marsico, squadra tosta e che sicuramente lottera fino alla fine per la vittoria del campionato. Sicuramente la migliore squadra che ho incontrato. Noi? Per la prima volta mi sono vergognato della mia squadra, senza voglia, mordente. Le assenze (mancavano sei titolari), non devono costituire un alibi, anzi devono essere motivo per mettere piu grinta, cosa che ovviamente ieri non e' successo. Spero che questa sconfitta sia salutare, per me lo sara sicuramente...........
Giuseppe Lobascio mister dell'Oratorio Trani


Mister apprrezziamo il suo punto di vista ma vorremmo dire anche noi qualcosa alle sue ragazze: con le sconfitte si cresce!!!

Marsico Nuovo (PZ) - Domenica 6 dicembre si è svolta la quinta giornata del girone di andata del campionato di serie C che vede impegnata il Real Marsico, squadra di calcio a 11 femminile di Marsico Nuovo (PZ). La partita ha visto contrapposte il Real Marsico e l' Oratorio Trani, sul campo "Stadio del Sole" di Marsico Nuovo. La partita è finita 5 a 1, con reti di Roberta Catalano su rigore, tripletta di Enrica Giannasio e goal di Giusy Scarcia per il Real marsico e di Rosella Guglielmi per l Oratorio Trani.
La partita comincia con la grande voglia del Marsico di riscattare la sconfitta col Barletta. Infatti già al 3' Giannasio si rende pericolosa ma il tiro è parato. All' 11' ci prova De Luca con una bella conclusione al volo ma la palla va fuori di poco. La svolta arriva la 12' quando l'arbitro concede un calcio di rigore al Real Marsico per un fallo su Giannasio, L' onere di calciare il rigore se lo prende Roberta Catalano, il capitano del Real, che poi si prende l' onore del primo goal realizzando il rigore. Al 18' é Napolillo a rendersi pericolosa grazie a un suggerimento di Giannasio, ma la conclusione è alta sulla traversa. Dopo un minuto Giannasio è nuovamente pericolosa con un tiro al volo, ma è fuori di poco. Al 22' Giannasio si rende protagonista un bel pallonetto che mette fuori gioco il portiere avversario e segna il 2 a 0. Il Trani accorcia le distanze al 23' dove in una mischia nell' area marsicana Guglielmi trova il tocco giusto per battere Fiore. Il Real non abbassa la testa e al 29' Giannasio segna il suo secondo personale goal su suggerimeto di Stoppelli, goal che definire da cineteca è poco. Al 33' la traversa si rende protagonista negando la gioia del goal a Catalano che la colpisce su punizione. Al 35' anche Giannasio è sfortunata: la sua punizione finisce fuori di poco.
Il secondo tempo è più tranquillo del primo, e il Real Marsico controlla le discese del Trani. Al 16' Giannasio ancora in goal grazie a un bell'assist di Catalano. Al 22' il Trani si rende pericoloso ma Fiore é molto attenta e para senza problemi. Il tempo scorre tranquillo, scosso al 33' quando Stoppelli impegna il portiere avversario con un bel colpo di testa innescato da un calcio d'angolo battuto da Giannasio. A tempo ormai scaduto, al 48', c'è anche gloria per Giusy Scarcia che con una punizione da manuale segna il 5 a 1 finale.
Alla fine della partita mister Giuseppe Lavanga commenta:"Vittoria che non fa una grinza, meritata dal primo all' ultimo minuto in quanto la mia squadra ha dimostrato una netta superiorità concretizzata con i 5 goal all' attivo. Di sicuro la squadra ha reagito bene alla sconfitta di domenica scorsa, dimostrando domenica dopo domenica netti miglioramenti anche sul piano del gioco. Sono fiducioso che di questo passo potremmo dire la nostra per giocarci il vertice dela classifica. Grazie di cuore alle ragazze che hanno dimostrato abnegazione e attenzione all' impegno a cui sono state chiamate; un grazie anche al numeroso pubblico presente che ha sostenuto le ragazze e il nostro lavoro."
Numeroso il pubblico presente, ottimo il tempo, grazie a un sole caldo per il periodo.
Il prossimo turno vedrà impegnata il Real Marsico in trasferta contro il Focus Foggia.
Per qualsiasi informazione o chiarimento l'addetto stampa del Real Marsico è a vostra disposizione ai numeri  328/2696909  328/2696909 (wind) e  340/6603873  340/6603873 (vodafone), e Vi augura a nome suo e della società buon lavoro.
FORMAZIONI:
Real Marsico: Fiore, Carleo, Benedetto, Scarcia, Stoppeli, Mazzola (28' St Mastrosimone), D' Alessandro (11' St Fabiani), Napolillo (20' st Fildi), De Luca, Catalano, Giannasio. A disposizione: Palmieri. Allenatore: Lavanga.
Oratorio Trani: Musicco, Spallucci, Pansini, Altamura Adriana, Manzi (1'st Galasso), Pellegrino, Patimo, Falco (1' st Olivieri), Lasala, Guglielmi, D'Addato ( 24'St Altamura Damiana). A disposizione:Battaglia, Carbone, Di Lernia. Allenatore: Lobascio Giuseppe. Ammonite: Pellegrino e Patimo.
Recuperi: primo tempo 2 minuti, secondo tempo 4 minuti.
Arbitro: Sig. Cauzillo di Potenza.

SCONFITTA DELLA RED MOON CONTRO IL CASTELLANA, SI E' TRATTATO DI UN DERBY PERCHE' QUASI TUTTE LE ALTLETE L'ANNO SCORSO FACEVANO PARTE DELL'ACMEI BARI.
CON QUESTA VITTORIA INIZIA LA FIGA DEL FILSPORT CASTELLANA VERSO LA PRESTIGIOSA PROMOZIONE IN SERIE B.
I GOL MARIA PONTRELLI E BARBARA CORRIERO

L'INTERVISTA AL TECNICO ROSSOBLU' DOPO LA VITTORIA DI GIOVINAZZO

Marzella: “Poco lucide sotto porta, ma contava vincere”

L’allenatore rossoblù analizza le sei reti rifilate in terra barese: “Abbiamo creato diverse occasioni da gol ma non le abbiamo capitalizzato, ma l’importante è aver vinto. Il Giovinazzo? Ha disputato una bella partita, complimenti”

A fine gara l’allenatore rossoblù Tony Marzella è soddisfatto per la gara vinta dalle sue ragazze in quel di Giovinazzo. Poco importa se il risultato parla “solo” di sei gol messi a segno, l’importante era vincere, come sempre. Il pluri-decorato tecnico stattese non manca nemmeno di elogiare la prestazione offerta dalle avversarie di stasera, la sua disamina non lascia scampo a nessun dubbio: “Ci sono partite che nascono in maniera un po’ particolare, può succedere. Noi abbiamo peccato, più di qualche volta, di lucidità sotto porta e non abbiamo capitalizzato al meglio le occasioni create. Nel primo tempo – analizza candidamente Marzella- siamo scesi in campo un po’ morbidi trovando un Giovinazzo grintoso, ben messo in campo, bravo a non darsi mai per vinto. Hanno trovato il vantaggio, noi abbiamo reagito subito ma le baresi hanno continuato a giocare bene, diciamo che ci hanno superato dal punto di vista della grinta anche se comunque la differenza tecnica non è mai stata in discussione, quello sicuramente”. Fra i pregi di coach Marzella c’è l’innata sincerità e la mette in mostra anche quando parla di che avversario si aspettava: “Pensavamo di trovare un avversario un po’ rassegnato o demotivato, invece non è stato assolutamente così. Non penso che hanno influito gli imminenti impegni nazionali, le ragazze sono abituate ad onorare al meglio ogni incontro, alla fine conta portare a casa l’intera posta in palio e ci siamo riusciti. Va bene anche così”.

Queens Foggia a forza nove

Le Satanelle tornano in campo rinvigorite dopo la prima sosta del campionato e conquistano largamente la vittoria contro la Don Tonino Bello Molfetta per 9-3. Mister Longo: ”Volevo una reazione da parte della squadra e c’è stata”.

La prima sosta del campionato, avvenuta domenica scorsa, ha riportato in campo  delle Satanelle rinvigorite e caricate nuovamente nel modo giusto per affrontare il prosieguo delle competizioni. Come dire, la differenza c’è e si vede. E a farne le spese è la Don Tonino Bello Molfetta, scesa in terra dauna speranzosa di far punti per stare al passo con la zona alta della classifica, ma ha dovuto fare i conti con le Satanelle scatenate. Le padrone di casa, infatti, non cominciano col piede giusto la gara e vanno in svantaggio. L’effetto è, però, quello di scatenare la reazione delle foggiane, che da quel momento in poi prenderanno saldamente in mano il gioco e le redini dell’incontro, portandosi sul pari con Cavallone, segnando il sorpasso con capitan Forchignone, per poi dilagare con le triplette di Giuliano e Cavallone, la doppietta di capitan Forchignone, e il sigillo di Ricco. Le Satanelle tengono così la testa della classifica, e possono così godersi con serenità il prossimo turno di campionato, che le vedrà nuovamente a riposo. Sfida a distanza, invece, per Focus Foggia e Team Bisceglie Girl, entrambe impegnate in trasferta, mentre Virtus Ruvo e Don Tonino Bello Molfetta si contenderanno i tre punti utili per mantenersi in scia alle prime tre. Le Satanelle scendono in campo cariche e pronte a riscattare sul campo le ultime uscite non troppo esaltanti. Ma è, forse, proprio la grande voglia di fare che inizialmente blocca le calcettiste di mister Longo. La Don Tonino Bello Molfetta, dal canto suo, dimostra di non essere scesa in terra dauna con la bandiera bianca pronta ad innalzarsi e si rende subito pericolosa con un tiro di La Rossa che scalfisce l’incrocio dei pali. Il pericolo non scuote le Satanelle, che per scuotersi hanno bisogno di un trillo ancora più forte, che arriva dai piedi di Bufi, la più rapida a ribattere in porta una ribattuta del portiere Di Dio. Ora sì che l’operazione “sveglia” avrà i suoi frutti, e la carica giusta parte dai piedi di capitan Forchignone e di Ricco, che, rubato il pallone a centrocampo, si involano verso la porta avversaria, non trovando, però, il gol del pari. A rimettere la partita sui binari giusti ci pensa, invece, Cavallone, che non manca l’appuntamento col gol a tu per tu con Caporusso: il gol cambia il volto all’incontro, perché da qui in poi le calcettiste di mister Longo non lasceranno più il gioco in mano alle avversarie. La Rossa, difatti, tenta come può di trovare i varchi giusti nella difesa foggiana, ordinata e precisa. Le Queens, invece, ingranano la seconda, ed è Nardella a dare il via al vantaggio delle padrone di casa: l’”uragano” rossonero imbecca Cavallone, che si avvicina alla porta avversaria e attende l’arrivo di capitan Forchignone, che sigla in solitaria il sorpasso. Ci provano anche Nardella e Valeno, che mettono direttamente la quinta dei loro “motorini”, la difesa molfettese si chiude come può, ma nulla può sull’iniziativa di Cavallone, che, sul finale di tempo, regala un rientro tranquillo negli spogliatoi, firmando il 3-1. Il break, però, non fa calare l’intensità di gioco per la gioia del numeroso pubblico presente: le baresi, infatti, cercano subito di riportarsi in partita, affidandosi al terminale offensivo La Rossa, che cerca in tutti modi di battere Di Dio, non riuscendovi. Nel frattempo, in mezzo al campo, le Satanelle cominciano a scatenarsi e spingono il piede sull’acceleratore. La “puntualissima” Giuliano non si smentisce neanche stavolta, e facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto, anche su un rinvio “ a occhi chiusi” del portiere ospite, segna la sua personale tripletta, intervallata dall’esplosione di gioia di capitan Forchignone, a segno con un pregevole pallonetto, che segna la sua prima doppietta dell’anno. I gol di vantaggio permettono ora alle Satanelle di giocare in scioltezza e senza più ansie, mettendo in luce una maggior tenuta atletica delle ospiti che, dal canto loro, cercano di riportarsi in partita, ma sembrano perdere gradualmente convinzione. E così arriva anche l’ottavo gol siglato da Ricco, al termine di una ripartenza incontrastata dalla difesa barese, e, dulcis in fundo, le marcature delle Satanelle si concludono con una “perla” di Cavallone, che salta il portiere molfettese con un abile gioco di suola e poi deposita il pallone nella rete sguarnita. Ma il tabellino dell’incontro subirà ancora una svolta nel finale, quando la spinta delle ospiti si concretizzerà nella doppietta de La Rossa, che fermerà il risultato sul definitivo 9-3. Il tempo, infatti, non lascia nemmeno uno spiraglio alle speranze di rimonta della Don Tonino Bello. Il triplice fischio del Sig. De Ninno, spalanca il sorriso delle Satanelle, consapevoli di aver offerto una buona prova, sotto il profilo sia tattico che di tenuta mentale. Questo stesso aspetto, è confermato dalle parole di mister Longo, che individua la nota positiva nell’atteggiamento delle sue calcettiste: “Prima ancora di pensare al risultato, oggi volevo una reazione di orgoglio e di grinta da parte della squadra, e c’è stata. Siamo andati in svantaggio per un errore difensivo, ma poi abbiamo iniziato a giocare sappiamo e abbiamo messo la partita a nostro favore. La settimana di riposo ci ha ricaricato e dunque oggi non avevamo scuse, brave le ragazze a crederci subito dopo il gol e a non mollare fino all’ultimo minuto”.