Barletta (BT) - Domenica 29 novembre si è svolta la quarta giornata del girone di andata del campionato di serie C che vede impegnata il Real Marsico, squadra di calcio a 11 femminile di Marsico Nuovo(PZ). La partita ha visto contrapposte il Femminile Barletta e il Real Marsico, sul campo "Lello Simeone" di Barletta. La partita è finita 2 a 1, con reti di Chiariello e  Attanasio su rigore per il Femminile Barletta e Catalano su rigore per il Real Marsico.
Il Barletta apre subito le danze al 2' minuto con un tiro di Chiariello che va fuori ma dove Fiore è attenta, il Barletta si rende di nuovo pericoloso al 9' con Attanasio che calcia fuori. Il primo brivido vero arriva al 13' dove una punizione di Giannasio impatta la traversa e il pallone cade sulla linea dando l'impressione del goal ma l'arbitro non convalida; Marsico di nuovo pericoloso al 16' dove il portiere del Barletta interviene su un colpo di testa di De Luca servita da Giannasio; De Luca di nuovo pericolosa un minuto dopo con un tiro dal limite che va fuori. La svolta arriva al 18' dove grazie a un fallo di mano in area l' arbitro concede il calcio di rigore che Catalano trasforma portando momentaneamente in vantaggio il Real Marsico. In un momento di rilassamento del Real il Barletta si rende pericoloso al 25' con un tiro fuori di Pizzimenti e al 26' dove Chiariello sigla l' 1 a 1. Il Marsico rialza la testa e al 34' Napolillo servita da Catalano calcia poco sopra la traversa. Fiore al 37' da dimostrazione dei suoi miglioramenti andando sicura in presa su un tiro insidioso di Pizzimenti. Al 42' Napolillo spreca un'altra occasione tirando fuori da buona posizione. Al 43' l' arbitro concede al Barletta un rigore per fallo di mano e Attanasio realizza grazie anche alla sfortuna di Fiore che intuisce la direzione della palla ma non ci arriva.
Il secondo tempo  inizia col Marsico "corsaro" infatti al 1' il portiere del Barletta devia in angolo un tiro di Napolillo servita da Giannasio. Il proseguio della gara è un continuo capovolgimento di fronti, dove a prevalere è il Marsico, che però non trova il goal, infatti al 38' un bel tiro di Giannasio viene parato dal portiere. Dopo 5 minuti di recupero che hanno visto il Marsico cercare il pareggio l' arbitro sancisce la fine della partita, che rappresenta la prima sconfitta del Marsico in campionato.
Alla fine della partita mister Lavanga commenta:"Se le partite si vincessero ai punti, non ci sarebbe stata storia, avremmo vinto largamente,e invece usciamo sconfitti immeritatamente e rammaricati per aver perso l' occasione di conservare il primato in classifica. Purtroppo le tantissime occasioni create e non concretizzate in goal un pò per precipitazione, un pò per la bravura del portiere avversario ma soprattutto per sfortuna: basta vedere la traversa colpita e i due salvataggi sulla linea di porta, hanno fatto si che usciamo sconfitti ma consapevoli che avremo modo di rifarci, magari già dalla prossima giornata. Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra che ha messo in campo tutte le energie ed il cuore per recuperare il risultato. Sarà per la rpossima, visto che siamo in credito con la fortuna, ma purtroppo questa è la dura legge del calcio"
Il prossimo turno vedrà impegnata il Real Marsico in casa con l' Oratorio Trani.
Per qualsiasi informazione o chiarimento l'addetto stampa del Real Marsico è a vostra disposizione ai numeri  328/2696909  328/2696909 (wind) e  340/6603873  340/6603873 (vodafone), e Vi augura a nome suo e della società buon lavoro.
FORMAZIONI:
Real Marsico: Fiore, Carleo (37' St Fabiani), Benedetto, Scarcia, Stoppeli, Mazzola, D' Alessandro (8' St Fildi), Napolillo, De Luca, Catalano, Giannasio. A disposizione: Palmieri, Caleo, Nucito. Allenatore: Lavanga. Ammonite: Scarcia, Benedetto e  Stoppelli
Femminile Barletta: Di Cuonzo, Buonamassa, Facciolongo, Mazzuoccolo, Montenegro Amanda, Tritto, Fuzio (33 St Cuccorese), Marzocca (38' Pt Montenegro Filomena), Chiariello, Attanasio, Pizzimenti. A disposizione: Violante, Battaglia. Allenatore: Parente. Ammonite: Mazzuoccolo, Chiariello.

Ecco un primo bilancio della stagione fin qui disputata dalle Campionesse d’Italia. Domenica le tarantine riposeranno

Real Statte, sono numeri da capogiro

Nelle dieci gare giocate, sei di campionato (con altrettante vittorie) e quattro di coppa Italia, sono state 132 le reti messe a segno, solo 4 quelle incassate. Miglior marcatrice interna Mina D’Ippolito con 40 gol, sempre spalmati fra le due competizioni

Sarà una domenica di meritato riposo per le Campionesse d’Italia di Tony Marzella, reduci dalla più che convincente e roboante vittoria ottenuta ai danni del San Marco Mola, sconfitto con un perentorio 19-1. La vittoria sulle baresi è valso il sesto “hurrà” consecutivo in campionato, fin qui dominato con un ruolino di marcia da brividi. Sono 85 i gol messi a segno, soltanto 2 quelli subìti, dati significativi che rispecchiano in pieno la bontà del lavoro svolto dalle Marzelline. Nell’ordine sono cadute Stone Five Martina, Noci, Sammichele, Free Style Martina, Martina C5 e in ultimo le baresi del Mola. Non è da meno il cammino delle rossoblù nella prima e seconda fase della Coppa Italia regionale, dove la rete avversaria è stata gonfiata per ben 47 volte, anche in questo caso solo 2 i gol subìti nelle quattro partite fin qui disputate. In Coppa la prima vittima è stata la matricola Virtus Taurisano, poi nuovamente Stone Five Martina e Martina C5. La somma complessiva delle reti fatte ed incassate fra le dieci gare di Coppa Puglia e campionato, è disarmante: 132 gol messi a segno (13.2 a partita), 4 subìti (0.4 di media), numeri davvero impressionanti che non possono che soddisfare il tecnico Marzella, più che mai fiducioso per il prosieguo di questa stagione. La classifica delle marcatrici interne, riferita al campionato, vede la stoica Mina D’Ippolito al comando con 22 reti, inseguita ad una sola lunghezza di differenza da Daiana Bianco, l’acquisto estivo post-scudetto del Real Statte. Molto bene anche Susy Nicoletti con 16 gol, Patrizia D’Andria con 11 e Nicoletta Dipierro con 9 reti, chiudono la speciale graduatoria Anna Peluso e Patrizia Convertino (scesa in campo solo in un paio di gare), rispettivamente con 4 e 2 gol. In Coppa Italia la sostanza non cambia ed è sempre Mina D’Ippolito a guardare le sue compagne dall’alto, 18 le reti del capitano rossoblù che, sommate alle 22 del campionato, fanno 40 tonde tonde, numeri che la consacrano come l’attuale miglior cecchino della formazione stattese. Numeri da primato, non solo per la mamma in campo delle tarantine, bensì per l’intero collettivo di Tony Marzella, pronto a stupire ancora, in campo regionale e nazionale.

Primo stop stagionale in campionato per l’Oratorio Trani di mister Lobascio che nel secondo impegno casalingo, al Bovio di corso Imbriani, valevole per la 3ª giornata di andata della serie C è stato sconfitto 3-2 per mano dell’A.c.f. Barletta.

Gara sentita, combattuta e spigolosa con l’episodio finale che ha compromesso anche il giudizio complessivo sull’arbitraggio, oltre che dell’atteggiamento delle giocatrici barlettane. Un mix velenoso che ha inciso in negativo sulla prestazione dell’Oratorio uscito sconfitto da un match dal quale almeno il pareggio sarebbe stato il giusto riconoscimento a impegno e occasioni create.

La cronaca. I primi dieci minuti del confronto vedono le padrone di casa spingersi con ritmo ed efficacia in attacco, con tre occasioni capitate sui piedi di Falco e Carbone, la prima delle quali, su calcio di punizione, centra la traversa. Ma è il Barletta a passare per primo: è il 12’ minuto quando sugli sviluppi di un calcio da fermo Faccilongo anticipa l’uscita dell’estremo difensore tranese infilando l’immeritato 0-1. Dopo poco l’Oratorio si riprende dalla sventola subita e con Colamarino si avvicina alla rete del pareggio, ma il Barletta decide di pareggiare il conto dei legni colpiti ed al fine di legittimare il vantaggio centra la traversa con Figliolia. Ma la partita sembra proprio la sagra dei legni: al 25’ è nuovamente l’Oratorio a colpirne uno con la punizione scoccata da Carbone che finisce sulla traversa. Il forcing del Trani prosegue e finalmente al 45’, sugli sviluppi di un corner, sortisce gli effetti desiderati grazie a Fusaro più lesta di tutte a infilare dopo la respinta della difesa barlettana. Negli spogliatoi si va col punteggio di parità (1-1).

La musica non cambia al rientro. L’Oratorio continua a macinar gioco e a produrre azioni pericolose due delle quali portano ad altrettanti salvataggi sulla linea da parte delle giocatrici ospiti, schiacciate nella propria metà campo dalle biancazzurre. Al 60’ le percussioni tranesi inducono la difesa barlettana a commettere il fallo grave: Lasala sferra un gran tiro, ma Tritto colpisce di mano. È rigore per l’Oratorio. Sul dischetto ci va Carbone, brava, fredda e capace di spiazzare il portiere avversario. 2-1 per la squadra di mister Lobascio che finalmente con merito mette il naso avanti, seppur con una sola rete di differenza. Ma nel miglior momento delle tranesi la doccia fredda arriva nel giro di dieci minuti: al 76’, prima, e all’85’, poi, il Barletta rispettivamente pareggia e si porta in vantaggio a seguito di due azioni delle quali una è il frutto di uno svarione difensivo delle tranesi e l’altro è un abbaglio a metà tra guardalinee e arbitro. Nella prima occasione Chiariello punisce l’estremo difensore tranese Lopetuso (apparsa molto indecisa nell’uscita) e nella seconda Figliolia sfrutta l’indecisione arbitrale sia per quanto concerne la sospetta posizione di fuorigioco che il contrasto col portiere tranese per depositare in rete.

Grande rammarico in casa Oratorio per una partita che ha vissuto tante emozioni, ma che si è conclusa sfavorevolmente per una squadra, quella tranese, che ha mostrato un buon gioco e che assolutamente non meritava di uscire battuta da 90 minuti di gioco nei quali, oltre alla decisione arbitrale sfavorevole nell’ultimo gol barlettano, si sono potuti ammirare atteggiamenti poco corretti da parte avversaria (per la cronaca ne hanno fatto le spese Fusaro, a cui è risultata fratturata una costola, Manzi e Patimo).

Il team tranese del presidente DeFrancesco, però, dovrà subito ripartire più convinto di prima dei propri mezzi e delle proprie aspirazioni al fine di ottenere punti importanti in chiave classifica: l’occasione è quella buona…domenica prossima 29 novembre la trasferta di Foggia appare alla portata delle calciatrici tranesi, intenzionate a non perdere contatto dalle zone importanti della graduatoria della serie C.

Paolo Tortosa

QUADRO COMPLETO RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA SESTA GIORNATA

GIRONE A

Drion San Severo – Virtus Ruvo 0-4

Focus Foggia- Team Bisceglie Girls 2-1

Giovinazzo – Pellegrino Sport Altamura 5-0

Hanno riposato: Molfetta e Queens Foggia

CLASSIFICA

Queens Foggia 13, Focus Foggia 10, Bisceglie e Ruvo 9, Dtb Molfetta e P.K. Giovinazzo 7, Altamura e San Severo 0

GIRONE B

Real Statte – San Marco Mola 19-1

Montelli Putignano – Martina 1-2

Stone Five Martina – Sammichele 5-1

Virtus Taurisano – Free Style Martina 7-5

CLASSIFICA

Real Statte 18, Montelli Putignano 15, Martina e Taurisano 12, Mola 9, Stone Five Martina 6, Sammichele, New Team Noci e Free Style Martina 0

PROSSIMO TURNO – 7a GIORNATA

GIRONE A

Altamura – San Severo

Queens Foggia- Dtb Molfetta

Bisceglie - Giovinazzo

RIPOSERANNO: Focus Foggia e Ruvo

IL PUNTO SULLA SESTA GIORNATA/ Le daune non deludono le attese e rimontano il gol di Lucia Porta con Garruto e Porcelli. Le biancazzurre, dopo il doppio ko con lo Statte tra campionato e coppa Italia, ringraziano Papapicco e Soldano

La Focus Foggia non si ferma più, il Martina riparte

Le rossonere di coach Cataneo battono in rimonta il Bisceglie (2-1) e si portano a tre lunghezze dalla vetta conquistando la terza vittoria consecutiva. Martinesi di misura a Putignano mentre il Real ne fa 19 al Mola e si porta da sola in testa alla classifica

GIRONE A

Due gol, quelli di Garruto e Porcelli, che sono valsi la terza vittoria consecutiva. La Focus Foggia sorride ancora, stavolta ai danni del Bisceglie, battuto in rimonta dopo una partita ricca di emozioni ed occasioni da gol. La partita si decide nella ripresa: sono le baresi a passare in vantaggio con capitan Lucia Porta, brava a battere Maffei in uscita sfruttando un preciso lancio in profondità di Dentamaro. Le padroni di casa accusano il colpo ma lo svantaggio dura soltanto due minuti, il tempo che occorre a Garruto per riportare il risultato in parità dopo una bella azione individuale di Monaco. Passano altri centoventi secondi e le rossonere concedono il prezioso bis con Porcelli che sigla il gol del definitivo 2-1. Dopo questa vittoria la Focus si porta a dieci punti in classifica, distaccata di sole tre lunghezze dalle cugine delle Queens, a riposo. Molto bene anche il Ruvo corsaro a San Severo: le baresi vincono con un secco 0-4. Nessun problema anche per il Giovinazzo che si impone per 5-0 sull’Altamura. Secondo turno di riposo consecutivo per il Don Tonino Bello Molfetta. Nel prossimo turno le Queens, che ospiteranno il Molfetta, cercheranno di riportarsi a +6, sfruttando il riposo della Focus, mentre il Bisceglie ospiterà il Pink Futsal Giovinazzo con il chiaro intento di riscattare la sconfitta rimediata a Foggia. Una fra Altamura e San Severo, invece, conquisterà i primi punti del campionato.

GIRONE B

La partita più interessante era senza ombra di dubbio quella tra Montelli Putignano e Martina C5 ed alla fine hanno vinto le martinesi grazie ai gol, in rimonta, di Papapicco e Soldano. Questo risultato permette al Real Statte di ergersi al primo posto solitario in classifica, finora condiviso proprio con il Putignano di mister Mastrocesare. Le tarantine, dopo essere passate inaspettatamente  in svantaggio, ne rifilano 19 al Mola e volano a punteggio pieno nel girone B del campionato regionale pugliese. Grande partita per Daiana Bianco, sei gol per la calcettista barese, non da meno Susy Nicoletti e Patrizia D’Andria a segno con una cinquina a testa. Quarta vittoria consecutiva per il lanciato Taurisano, vittorioso per 7-5 sul Free Style Martina. Vittoria anche per lo Stone Five Martina ai danni del Sammichele, battuto 5-1, decisive le doppiette di Iurlaro e Calabrese ed il gol di Daniela Laneve. Le biancazzurre del tecnico Giuseppe Abbracciavento bissano il successo di Noci e si portano a 6 punti in classifica. Il prossimo turno di campionato vedrà l’interessante confronto stracittadino tra Free Style e Stone Five Martina, un incontro che sicuramente non sarà valido per ambire alle prime posizioni in classifica, ma che si preannuncia ugualmente divertente e combattuto. Il Montelli Putignano, invece, sarà di scena a Mola e l’obiettivo per Mari Pinto e compagne è più che mai chiaro: riscattare il passo falso di domenica e continuare a veleggiare nelle zone nobili della graduatoria. Impegni interno per Sammichele e Martina C5, impegnate rispettivamente con Noci e Taurisano. Riposeranno le Campionesse d’Italia del Real Statte.

Quiete: “Stiamo crescendo tantissimo”

Il tecnico della New Team Noci traccia un primo bilancio della stagione: “Gia’ con lo Stone Five Martina si sono visti dei progressi”. Sulla prossima gara a Sammichele: “Secondo me vinceremo”

Sfiorata la prima storica vittoria dieci giorni fa contro lo Stone Five Martina, in preda ad un entusiasmo mai visto prima la New Team Noci si prepara ad una di quelle sfide che segni da tempo col cerchietto rosso sul calendario.  Per la settima giornata di campionato, il programma vede la New Team impegnata in quel di Sammichele. Una partita che, visto come si sta evolvendo la stagione, potrebbe essere quella della prima vittoria. Non ci si illude, ma c’è fiducia in casa New Team. L’ottimo primo tempo nella partita con lo Stone Five è segno della crescita della squadra, che nella serata di mercoledì è stata protagonista a Martina in amichevole contro la squadra martinese, il Free Style, che parteciperà al campionato Uisp. 9 – 2 il risultato finale a favore delle ragazze di mister Quiete, che a fine gara ha tracciato un bilancio, su quanto fatto nella partita e in queste prime gare, e su cosa si aspetta nel futuro.

Mister, un mese di campionato è trascorso: la New Team è ancora ferma a zero punti, ma è sicuramente in crescita.

“È vero, non abbiamo ancora vinto, ma siamo in forte crescita e l’abbiamo dimostrato nell’ultima partita contro lo Stone Five: solo l’inesperienza non ci ha permesso di vincere la partita”.

Ecco, parliamo della partita con lo Stone Five: soddisfatto della prova delle ragazze o deluso dal risultato?

“Entrambe le cose! Ripeto, ci è mancata un po’ di esperienza, dopo il gol del 2 -1 siamo andati nel pallone e abbiamo permesso alle avversarie di aumentare il divario”.

Viste le ultime prove e i progressi delle ragazze, dove pensi possa arrivare questa squadra?

“Puntare ai playoff è eccessivo anche dirlo. Puntiamo a toglierci più  soddisfazioni possibili e se continuiamo su questa strada sono sicuro che ce le toglieremo”.

Parliamo delle singole: chi ti ha più  sorpreso in questo inizio di stagione e da chi, invece, ti aspetti qualcosa in più?

“Sono rimasto sorpreso da Angelica Tinelli: la sua applicazione costante sta dando buoni frutti e pur non avendo doti tecniche eccellenti sta giocando un buon calcio a 5. Vorrei qualcosa in più da Vania Sportelli perché non sta mettendo sul campo tutto ciò che di buono ha dal punto di vista fisico, ma anche tecnico”.

Per quanto possa valere un’amichevole, sei soddisfatto della gara di ieri sera?

“Beh, è stata la mia prima vittoria da mister! Comunque sì, abbiamo messo in mostra quello che abbiamo fatto in questi mesi”.

Domenica prossima si ritorna a giocare in campionato dopo la giornata di riposo. Trasferta a Sammichele, contro una squadra che non ha ancora vinto ed ha perso nell’ultima partita contro lo Stone Five. Cosa chiederà mister Quiete alle sue ragazze?

“Continuare quello che è stato fatto contro lo Stone Five e quindi una prova soddisfacente. Ingrediente necessario per sbloccare finalmente la classifica”.

1 X 2?

“2! Secondo me vinceremo”.

Sergio Palazzi

Un’altra goleada per le rossoblù

Real Statte senza freni, 19-1 al Mola

Mattatrice di giornata Daiana Bianco, a segno per sei volte. Cinquine per Susy Nicoletti e Patrizia D’Andria. Per le baresi illusorio il vantaggio di Affatati

Con un perentorio 19-1 il Real Statte si sbarazza del San Marco Mola e conquista la sua sesta vittoria consecutiva. Mattatrice della giornata Daiana Bianco, sei gol per la giocatrice di Castellana Grotte apparsa in grande spolvero. Seguono due cinquine, quelle di Susy Nicoletti e di Patrizia D’Andria, la doppietta di capitan Mina D’Ippolito e il sigillo di Nicoletta Dipierro. E pensare che le padroni di casa, dopo nemmeno due minuti, si sono ritrovate inaspettatamente in svantaggio, vedi il gol della barese Affatati, unico lampo di giornata della formazione barese. Con questa vittoria le rossoblù di Tony Marzella si portano a quota 18 punti in classifica, ergendosi al primo posto solitario dopo la sconfitta interna del Montelli Putignano con il Martina C5. Privo di Valentina Margarito, Roberta Buonfrate e Patrizia Convertino, il Real Statte schiera tra i pali Irene Digiorgio, all’esordio da titolare con la maglia delle Campionesse d’Italia. Il Mola parte bene e al primo tiro in porta passa in vantaggio con Affatati, a segno con una conclusione dalla distanza. Un po’ di confusione tra le tarantine, ma per ritrovare il bandolo della matassa occorrono soltanto pochi minuti, per la precisione tre: siamo al quinto minuto quando Nicoletti, una tra le migliori in campo, insacca con un bolide imparabile per il portiere del Mola, Valentina Bisceglie. La stessa Nicoletti sigla il gol del sorpasso mettendo la gara decisamente in discesa per le sue compagne. Il Mola, infatti, accusa non poco il vantaggio stattese e, dopo un inizio coraggioso, pian piano cede tatticamente e psicologicamente alla qualità del Real Statte che inizia a macinare gioco e occasioni a iosa, sventate dalla più che positiva Bisceglie. Al sedicesimo tocca a Daiana Bianco rompere il ghiaccio con il gol che vale il 3-1, sei minuti dopo sale in cattedra anche Patrizia D’Andria che nei sei gol rimanenti del primo tempo ci mette il suo nome per ben quattro volte, chiudendo di fatto la contesa. In mezzo le marcature di Nicoletti e ancora Bianco che mandano le squadre a riposo su un più che rassicurante 9-1. Nella ripresa il ritmo continua a rimanere alto, inevitabile che il tabellino delle marcatrici lieviti ancora: Bianco cala il poker, Nicoletti continua a percorrere chilometri e lascia per altre due volte il segno nella porta difesa da Bisceglie. Immancabile arriva anche la (doppia) firma di Mina D’Ippolito, chiudono definitivamente i giochi le marcature di D’Andria e Dipierro. Da vedere e rivedere il gol del 13-1 della super Nicoletti: la numero dieci rossoblù fugge per vie centrali bevendosi tutto il Mola, arriva a tu per tu con Bisceglie battuta in uscita con un delizioso tocco sotto, bellissimo gesto tecnico apprezzato dagli immancabili e affezionati supporters rossoblù. Il Mola tenta qualche generosa ripartenza ma quando viene chiamata in causa, la neo entrata Daniela Blasi tra i pali, è sempre attenta e puntuale nei suoi interventi. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro della gara, Gianluca Pichierri di Brindisi, dice che può bastare così. Nessun problema, dunque, per le Campionesse d’Italia che continuano spedite la loro inarrestabile marcia in campionato.

TABELLINO

Real Statte – San Marco Mola 19-1

Real Statte: Digiorgio (p), Peluso, Dipierro, D’Andria, Bianco, D’Ippolito, Nicoletti, Blasi (p).

All. Tony Marzella

San Marco Mola: Bisceglie, Giustino, Discialè, Battista, Lucarelli, Russi, Conteduca, De Feudis, Sansone, Natrella, Affatati.

All. Bernardo Buonasora

ARBITRO: Gianluca Pichierri di Brindisi

MARCATRICI: 2°Affatati (M), 5°, 13°, 24°, 39° e 57°Nicoletti, 16°, 28°, 31°, 33°, 44° e 58° Bianco, 22°, 23°, 27°, 29° e 52° D’Andria, 34° e 49°, 51° Dipierro

AMMONITI: -

PARZIALI: 9-1, 10-0

SPETTATORI: 50

Seconda vittoria consecutiva per le martinesi dopo quella di Noci

Stone Five Martina, batti 5!

Sammichele sconfitto al termine di una gara giocata con autorità. Decisive le doppiette di Franca Calabrese e Terry Iurlaro, in gol anche Daniela Laneve. Per le baresi gol della bandiera di Covella

Uno Stone Five Martina bello, organizzato e cinico vince e convince con il Sammichele, nell’incontro valido per la sesta giornata di campionato. Le baresi sono state sconfitte con un netto 5-1, maturato grazie alle doppiette di Franca Calabrese e Terry Iurlaro, fra le migliori in campo, e al gol di Daniela Laneve. Per le ragazze di Giuseppe Abbracciavento si tratta della seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta sul campo della New Team Noci, tre punti conquistati con grande merito che permettono alle biancazzurre di arrivare a quota sei in classifica. La gara si mette fin da subito in discesa per le martinesi, in vantaggio dopo nemmeno un minuto grazie ad un irresistibile spunto personale di Daniela Laneve che mette a sedere il portiere Meo e deposita in rete a porta sguarnita. L’immediato vantaggio maturato galvanizza le padroni di casa, sempre padroni del campo e a più riprese pericolose. Il Sammichele accusa notevolmente il colpo e prova a reagire, la palla del pareggio sembra materializzarsi pochi minuti, ma tra i pali biancazzurri c’è una sempre attenta Marcella Nardelli, strepitosa quando si ritrova due sammicheline a tu per tu ipnotizzate al momento del tiro, sfuma il pericolo per le sue compagne che, sentitamente, ringraziano.  Scampato il pericolo, lo Stone Five ricomincia a macinare chilometri ed occasioni da gol, una capita sui piedi di Anna Annicchiarico, ma la calcettista tarantina è sfortunata e manda a lato. Il raddoppio è nell’aria ed eccolo puntuale che si concretizza con Terry Iurlaro, brava a ricevere palla su rimessa laterale e a scartare ancora una volta Meo, battuta per la seconda volta, siamo al ventottesimo. Non è tutto, perché Giacovelli, Annicchiarico e la stessa Iurlaro non capitalizzano altre nitide palle-gol che avrebbero chiuso anticipatamente la contesa, sul 2-0 si va al riposo. La ripresa inizia nel  migliore dei modi: Franca Calabrese, altra partita più che positiva per lei, riceve un lancio lungo da Nardelli ed insacca in perfetta solitudine: 3-0 e partita virtualmente chiusa. Cinque minuti dopo il gol della giocatrice barese arriva il palo colto da Laneve. Il Sammichele è sempre più in difficoltà e, tra il dodicesimo e tredicesimo minuto riceve un micidiale uno-due firmato dal duo Iurlaro-Calabrese che portano il risultato sul 5-0. Il verdetto è ormai inesorabile, i tre punti sono blindati, ininfluente il gol della bandiera barese di Covella a nove minuti dal termine. Vince lo Stone Five Martina che raccoglie i frutti di una partita giocata sempre con grande autorità e determinazione. E domenica stracittadina con il Free Style Martina.

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